Star Wars: Episodio VII - Il risveglio della forza

Ecco il nuovo capitolo di Star Wars,il film parla di Rei una ragazza laciata solo da i suoi genitori,ha solo il robottino BB-8 il suo nuovo amico.Rei deve ancora capire il suo potere chiamato "forza";insieme a Finn un ragazzo del'esercito di Darth Vader il nuovo cattivo della storia.Rei,Finn e BB-8 partono insieme in una nuova avventura per cercare Luke Skywalker,incontrano un vecchio personaggio Han Solo e con la sua navicella combattono contro il male.Il regista é stato bravo nel creare effetti speciali spettacolari peró il film non é molto originale assomiglia ai film fiabeschi piú che fantascienza.La trama non é molto avvincente parla della solita avventura di una ragazza/o che salva il mondo per me il finale era scontato e non avvincente. [+]

Ecco il nuovo capitolo di Star Wars,il film parla di Rei una ragazza laciata solo da i suoi genitori,ha solo il robottino BB-8 il suo nuovo amico.Rei deve ancora capire il suo potere chiamato "forza";insieme a Finn un ragazzo del'esercito di Darth Vader il nuovo cattivo della storia.Rei,Finn e BB-8 partono insieme in una nuova avventura per cercare Luke Skywalker,incontrano un vecchio personaggio Han Solo e con la sua navicella combattono contro il male.Il regista é stato bravo nel creare effetti speciali spettacolari peró il film non é molto originale assomiglia ai film fiabeschi piú che fantascienza.La trama non é molto avvincente parla della solita avventura di una ragazza/o che salva il mondo per me il finale era scontato e non avvincente.I personaggi sono sempre i soliti delle fiabe "secondo me" ma gli attori sono stati bravi nel recitare i ruoli e sono stati molto coinvolgenti.Il film è stato molto lento e noioso e poco coinvolgente io mi stavo addormentando anche se ci sono stati dei i colpi di scena io ero ancora a "poltrire".Peró gli effetti speciali mi sono piaciuti molto con questi raggix e gli altri effetti speciali mi hanno incuriosita sul film,i costumi non sembravano dei costumi piú che altro erano stracci indossati io avrei avuto piú fantasia in questo,gli ambienti erano molto spaziosi e adatti alle battaglie delle navicelle.Secondo me questo film é adatto ai bambini di etá infantile,non consiglio la visione ai ragazzi o alle persone adulte e penso che ho sprecato il biglietto di un film un pó noioso e superficiale. [-]

Riprendere una delle saghe storiche e iconiche che hanno fatto la storia del cinema e con un seguito di milioni di fan di tutte le età non è certo impresa da poco,e chi ci poteva riuscire se non il genio creativo e appassionato di JJ Abrams. E c'è riuscito. Sotto il punto di vista dello sviluppo narrativo,visionario e emozionale il regista non si risparmia e offre uno spettacolo puro,forse il miglior prodotto della saga. Soprattutto per quanto riguarda a sceneggiatura,cosa che negli altri film (soprattutto l'ultima trilogia) era veramente esasperante. Qui trova veramente un eccezionale equilibrio tra cosa far vedere e cosa far provare. Peccato forse per Kylo-Ren,che si poteva rendere più misterioso e letale,ma forse avrebbe emulato troppo il compianto Darth Fener. [+]

Riprendere una delle saghe storiche e iconiche che hanno fatto la storia del cinema e con un seguito di milioni di fan di tutte le età non è certo impresa da poco,e chi ci poteva riuscire se non il genio creativo e appassionato di JJ Abrams. E c'è riuscito. Sotto il punto di vista dello sviluppo narrativo,visionario e emozionale il regista non si risparmia e offre uno spettacolo puro,forse il miglior prodotto della saga. Soprattutto per quanto riguarda a sceneggiatura,cosa che negli altri film (soprattutto l'ultima trilogia) era veramente esasperante. Qui trova veramente un eccezionale equilibrio tra cosa far vedere e cosa far provare. Peccato forse per Kylo-Ren,che si poteva rendere più misterioso e letale,ma forse avrebbe emulato troppo il compianto Darth Fener. La cosa però che ha sconvolto di più è che c'è stato un brutale cambio di rotta. Nessuno si aspettava una cosa del genere. Dopo 50 anni e 6 film si riparte completamente da 0 sia dal punto di vista della storia che dei personaggi,in attesa di nuovi approfondimenti e misteri da svelare. Il film è difficile da giudicare da solo,resta quindi da vedere come se la caveranno i prossimi episodi. Come apripista per una nuova saga però,Abrams si è dimostrato eccellente,anche se,come detto prima è stato un brutale inizio che forse pochissimi si aspettavano. Non resta che augurare ai prossimi film "Che la forza sia con voi".  [-]

Gli ingredienti del colossal ci sono tutti: Han Solo (Harrison Ford) e Leila (Carrie Fisher) rispondono all’appello; e c’è Luke Skywalker (Mark Hamill), pilota provetto, e non manca il cattivo, la Morte Nera che nasconde un terribile segreto; ai robot dell’Unione è sempre affidato il divertimento nel circo spaziale; appaiono persino i titoli con le scritte che sfilano come navi spaziali accompagnate dalla fatidica marcia che da bambini, al cinema, avremmo accompagnato battendo a ritmo i piedi per terra. Appaiono due nuovi personaggi predestinati ad amarsi: Rey (Daisy Ridley), una ragazza che sbarca il lunario a cavallo di uno scooter volante recuperando e facendo funzionare relitti industriali in un pianeta sabbioso, e Finn (John Boyega), un ragazzo di colore che ha disertato le fila della Morte nera per l’inumana barbarie nelle azioni di guerra. [+]

Gli ingredienti del colossal ci sono tutti: Han Solo (Harrison Ford) e Leila (Carrie Fisher) rispondono all’appello; e c’è Luke Skywalker (Mark Hamill), pilota provetto, e non manca il cattivo, la Morte Nera che nasconde un terribile segreto; ai robot dell’Unione è sempre affidato il divertimento nel circo spaziale; appaiono persino i titoli con le scritte che sfilano come navi spaziali accompagnate dalla fatidica marcia che da bambini, al cinema, avremmo accompagnato battendo a ritmo i piedi per terra. Appaiono due nuovi personaggi predestinati ad amarsi: Rey (Daisy Ridley), una ragazza che sbarca il lunario a cavallo di uno scooter volante recuperando e facendo funzionare relitti industriali in un pianeta sabbioso, e Finn (John Boyega), un ragazzo di colore che ha disertato le fila della Morte nera per l’inumana barbarie nelle azioni di guerra. Con l’aiuto del digitale è un gioco da ragazzi fabbricare spettacolari scontri nei cieli, una rivisitazione degli spettacolari confronti nel Pacifico tra piloti americani e giapponesi. Nei duelli sibilano le spade-laser o si fronteggiano sovrumani poteri psichici. Tanta azione, dunque. Ma la fissità dello sguardo e delle rughe immobili di Harrison Ford spiegano il mezzo flop al botteghino della pellicola, scivolata troppo presto nei più angusti locali delle Multisale. Han Solo esce di scena e non conoscerà i suoi nipotini; la magia della Saga è finita: la Forza non è più con lui.

Valutazione **

FabioFeli

Star Wars: il risveglio della forza è il settimo capitolo della saga di fantascienza più famosa al mondo, che vede come protagonisti Rey, una mendicante di rottami, Finn, un membro degli stormtroopers scappato dal Primo Ordine e BB-8, il droide che possiede la mappa per ritrovare Luke Skywalker, il quale è scomparso. I diritti della saga di George Lucas sono stati venduti alla Walt Disney Company nel 2012 e la trilogia alla quale appartiene questo settimo episodio, è completamente diretta da J.J. Abrams. La trama è abbastanza avvincente ma poco originale rispetto agli altri episodi della saga. Gli attori che interpretano i protagonisti sono Daisy Ridley (Rey) e John Boyega (Finn), mentre altri sono Harrison Ford (Han Solo), Carrie Fisher (principessa Leia) e Adam Driver (Kylo Ren). [+]

Star Wars: il risveglio della forza è il settimo capitolo della saga di fantascienza più famosa al mondo, che vede come protagonisti Rey, una mendicante di rottami, Finn, un membro degli stormtroopers scappato dal Primo Ordine e BB-8, il droide che possiede la mappa per ritrovare Luke Skywalker, il quale è scomparso. I diritti della saga di George Lucas sono stati venduti alla Walt Disney Company nel 2012 e la trilogia alla quale appartiene questo settimo episodio, è completamente diretta da J.J. Abrams. La trama è abbastanza avvincente ma poco originale rispetto agli altri episodi della saga. Gli attori che interpretano i protagonisti sono Daisy Ridley (Rey) e John Boyega (Finn), mentre altri sono Harrison Ford (Han Solo), Carrie Fisher (principessa Leia) e Adam Driver (Kylo Ren). La recitazione degli attori è molto buona e il doppiaggio non è da meno. Il film ha un ritmo abbastanza normale, ci sono alcuni colpi di scena e per gli appassionati potrebbe essere molto coinvolgente. Gli effetti speciali sono di alta qualità, i costumi sono davvero ben fatti e gli ambienti rendono molto l'idea di quello che vuole raccontare il film. Questo settimo capitolo di Star Wars è principalmente destinato agli appassionati del genere e della saga, persone che non hanno visto gli altri episodi potrebbero perdere il filo della trama e non capire alcune cose. Io, personalmente, consiglio la visone soprattutto a coloro che hanno già visto gli altri capitoli. [-]

Il Risveglio della Forza è un bel fim, ma non un buon film della saga di Star Wars.
Da fan della saga mi è piaciuto, alla prima visione ero addirittura entusiasta, ma ragiondaci a freddo è un film furbo, tutto fumo e niente arrosto. 
Purtroppo non ha nulla di ciò che ha reso grande la saga di Star Wars, ovvero la creatività, l'originalità, il coraggio di sperimentare facendo qualcosa di totalmente nuovo, anche a costo di sbagliare.  
è un po' come se la fine del sesto film non fosse mai esista: 30 anni dopo c'è di nuovo lo stesso conflitto tra l'impero (il primo ordine) e la ribellione (la resistenza). [+]

Il Risveglio della Forza è un bel fim, ma non un buon film della saga di Star Wars.
Da fan della saga mi è piaciuto, alla prima visione ero addirittura entusiasta, ma ragiondaci a freddo è un film furbo, tutto fumo e niente arrosto. 
Purtroppo non ha nulla di ciò che ha reso grande la saga di Star Wars, ovvero la creatività, l'originalità, il coraggio di sperimentare facendo qualcosa di totalmente nuovo, anche a costo di sbagliare.  
è un po' come se la fine del sesto film non fosse mai esista: 30 anni dopo c'è di nuovo lo stesso conflitto tra l'impero (il primo ordine) e la ribellione (la resistenza). Puro fan service, peccato che la trama non stia in piedi e sia ripresa pari pari da "Una nuova speranza" mista ad altri elementi della prima trilogia, i buchi di trama sono enormi, si arriva fino all'assurdità di riproporre per la terza volta la morte nera. I personaggi nuovi sono interessanti, ben caratterizzati, gli effetti speciali ottimi, è tutto molto coinvolgente ma l'elemento più importante, la trama per l'appunto, è un disastro.
Non posso nemmeno incolpare più di tanto la Disney o Abrams per questo, gran parte dei fan di star wars americani è costituita da quarentenni che hanno visto la prima trilogia da piccoli e non hanno fatto altro che lamentarsi per 15 anni della trilogia prequel perché troppo diversa dall'originale, criticandone ogni minimo aspetto. Peccato che era proprio questo il vero spirito di Star Wars, sperimentare e innovarsi sempre, anche con degli alti e bassi, ma aggiungendo sempre nuovi elementi che sono andati ad arricchire l'universo creato da George Lucas. Così ci siamo beccati un film privo di veri contenuti che punta a ingraziarsi quella parte di pubblico che ha odiato i prequel, la mancanza della fantasia di Lucas si sente tantissimo, spero che dopo questa mossa vedremo qualcosa di veramente originale nei prossimi film. [-]

Premetto di essere un vecchio fan di Star Wars, di quelli che hanno visto i film quando sono usciti, spesso alla prima, anche i tre più vecchi. Ciò detto, ho visto questa sera Episodio VII, che attendevo trepidante, speranzoso di rivivere le mie fanciullesche prima e giovanili poi emozioni. Nell'insieme concordo abbastanza con la recensione pubblicata da MyMovies, con qualche nota in più. Si tratta certamente di un bel film di fantascienza, ben fatto, con buoni effetti e tutto il resto. Non nego l'emozione all apparizione di un consunto X-Wing, nel rivedere i vecchi personaggi e anche nel ritrovarsi in ambientazioni che mi riportavano ai sogni di avventura di gioventù. Però... Intanto muovo una critica alla regia. [+]

Premetto di essere un vecchio fan di Star Wars, di quelli che hanno visto i film quando sono usciti, spesso alla prima, anche i tre più vecchi. Ciò detto, ho visto questa sera Episodio VII, che attendevo trepidante, speranzoso di rivivere le mie fanciullesche prima e giovanili poi emozioni. Nell'insieme concordo abbastanza con la recensione pubblicata da MyMovies, con qualche nota in più. Si tratta certamente di un bel film di fantascienza, ben fatto, con buoni effetti e tutto il resto. Non nego l'emozione all apparizione di un consunto X-Wing, nel rivedere i vecchi personaggi e anche nel ritrovarsi in ambientazioni che mi riportavano ai sogni di avventura di gioventù. Però... Intanto muovo una critica alla regia. Certamente "professionalissima", come gli americani sanno fare. Carina anche l'ambientazione, che in certi momenti riesce a dare ad un tempo l'idea di fantascientifico ma anche di vecchio, con ambienti che appaiono persino un po' (giustamente direi) steampunk. Ml film incespica spesso in lunghi sguardi taciturni e melodrammatici che ricordano le telenovelas sudamericane. Il cattivo, che è stato descritto magnanimamente come personaggio un po' grottesco dall'autore del teaser, è in realtà spesso solamente antipatico e goffo, male interpretato. Manca la magia dei tre film più vecchi, e mancano anche la maestosità e il ritmo incalzante dei tre più recenti. Inoltre, a mio modestissimo parere, quello che differenziò fin dall'inizio la saga fu la questione de "La Forza", che migrò l'ambiente da un semplice mix di Star Trek e Mad Max a una dimensione mai vista prima. L'aleggiare di una sorta di filosofia, nella quale molti hanno ritrovato sensazioni che percepivano nella vita reale sapientemente miscelate a fantasia, e che ha fatto sentire a tutti noi, per qualche piccolo istante, i Jedi come personaggi quasi realistici. In Episodio VII ho avuto l'impressione che tutto questo fosse troppo indietro e lontano, e mancasse completamente dell'incantesimo che ci stregò quando vedemmo Luke Skywalker che si allenava con la spada laser senza vedere, o quando Obi One fece cambiare idea agli StoormTrooper del posto di blocco. Insomma, da vecchio fan, di quelli che hanno persino giocato i giochi online di Star Wars, inguaribile Peter Pan, sono uscito dal cinema ad un tempo appagato, per essere tornato in quel mondo che mi mancava tanto, ma deluso, per non averlo ritrovato come l'avevo lasciato. Per fare un paragone, è stato come tornare a visitare un luogo dove si andava in vacanza da bambini, e che si ricordava come meraviglioso e divertente, solo per trovarlo un po' liso e privato del suo fascino. Quando capitano queste cose è difficile capire se sia il luogo che è cambiato, oppure se siano gli occhi, che non sono più quelli di un bambino, ma si prova ad un tempo emozione e malinconia. [-]

Fin dall'inizio si riconosce la legittimità dell'opera. La percezione è quella di trovarsi di fronte ad un'opera non apocrifa in piena continuità con il Sesto Capitolo. Certo, i sorrisi che chiudevano "Il ritorno dello Jedi" devono essere durati davvero poco nel viso dei protagonisti. JJ Abrams riesce in questo intento utilizzando i vecchi cavalli di razza dell'antica trilogia e sapendo ricreare alla perfezione l'universo ideato da George Lucas. Per quanto riguarda la trama, il rispetto verso il maestro Lucas ha giocato un brutto scherzo. Una trama già vista tanto da considerarsi un remake dell'episodio IV. Un buon remake, ma quante Morti Nere dovremmo ancora veder abbattere prima di voltare pagina? L'Impero, oggi detto Primo Ordine, per reprimere la resistenza e dominare la galassia ha sempre e solo la strategia stereotipata di costruire una grande sfera che scaglia un raggio micidiale (verde o rosso che sia). [+]

Fin dall'inizio si riconosce la legittimità dell'opera. La percezione è quella di trovarsi di fronte ad un'opera non apocrifa in piena continuità con il Sesto Capitolo. Certo, i sorrisi che chiudevano "Il ritorno dello Jedi" devono essere durati davvero poco nel viso dei protagonisti. JJ Abrams riesce in questo intento utilizzando i vecchi cavalli di razza dell'antica trilogia e sapendo ricreare alla perfezione l'universo ideato da George Lucas. Per quanto riguarda la trama, il rispetto verso il maestro Lucas ha giocato un brutto scherzo. Una trama già vista tanto da considerarsi un remake dell'episodio IV. Un buon remake, ma quante Morti Nere dovremmo ancora veder abbattere prima di voltare pagina? L'Impero, oggi detto Primo Ordine, per reprimere la resistenza e dominare la galassia ha sempre e solo la strategia stereotipata di costruire una grande sfera che scaglia un raggio micidiale (verde o rosso che sia). Questa volta la sfera è più grande. E poi c'è Kylo Ren, personaggio che avrà sicuramente modo di esprimersi meglio nei successivi capitoli, ma che per il momento mostra vistose difficoltà nell'utilizzo della sua accattivante spada laser. Un tempo bastava l'intelligenza lucida e scaltra di un solo Sith per tenere testa ad una Repubblica fiorente. Nel 2015 il Lato Oscuro sembra più una nevrosi, fatta di insicurezza e complessi di inferiorità. Parallelamente esordiscono due nuovi personaggi, un ex Stormtrooper timoroso della sua ombra, che di punto in bianco diserta, ed una potentissima ragazza, piena di carattere che viene davvero naturale considerare "una nuova speranza". Per il resto se fossi stato il buon Abrams, avrei aggiunto anche qualche Twi'lek che non guasta mai. Nonostante questo elenco di criticità è un film in grado di stimolare la produzione di endorfine nel pubblico appassionato di SW e credo che non ci fosse missione più difficile da portare a compimento. [-]

Perchè ho apprezzato il film? Perchè tecnicamente è superbo, un'unione perfetta tra tradizione e modernità, la prima fuga del millenium falcon e il combattimento nella neve resteranno scolpite nella mia memoria a lungo. Perchè è un'ottimo film d'azione/avventura oltre ad essere un ottimo Star Wars, pieno di cose che emozioneranno i vecchi fan, ma adattissimo anche ai nuovi, i personaggi funzionano alla grande, i nuovi come le vecchie glorie, il villain è più complesso di quanto possa sembrare. [+]

Perchè ho apprezzato il film? Perchè tecnicamente è superbo, un'unione perfetta tra tradizione e modernità, la prima fuga del millenium falcon e il combattimento nella neve resteranno scolpite nella mia memoria a lungo. Perchè è un'ottimo film d'azione/avventura oltre ad essere un ottimo Star Wars, pieno di cose che emozioneranno i vecchi fan, ma adattissimo anche ai nuovi, i personaggi funzionano alla grande, i nuovi come le vecchie glorie, il villain è più complesso di quanto possa sembrare. I colpi di scena sono ottimi, io ancora sono sconvolto, nonostante ad un certo punto si possa indovinare cosa stia per accadere. Questo film per me ha rappresentato il vero ritorno della saga, la trilogia prequel, con quell'orrida cgi e con il green screen a tutto spiano (oltre ad innumerevoli difetti nell'approfondimento, scarso, dei personaggi e in quello, troppo marcato invece, delle vicende economico-politiche), l'ho solo vissuta come "la storia di Anakin", sebbene non sia da buttare come dicono molti. Ora abbiamo di nuovo Guerre Stellari, quello di una volta, i protagonisti sono degli emarginati, lottano contro mille difficoltà, c'è di nuovo spazio per un pizzico di ironia e spensieratezza, i set sono in gran parte costruiti sul serio, c'è la sabbia, la polvere, "è vero, tutto vero". Il ritmo è serrato, non c'è un'attimo di respiro, si parte subito velocissimi, il male sta nuovamente prendendo il sopravvento ed è il momento per la luce di risvegliarsi. Una cavalcata meravigliosa, tra nostalgia ma anche tra tante novità che creano solide basi per raccontare una nuova storia con i prossimi capitoli. E poi il finale è da "lacrime napulitane", quei 30 secondi in cui esplode quella che per me è la miglior traccia mai composta per questa saga. Non emozionarsi è impossibile. Questo "Il risveglio della forza" lo metto al secondo posto, dopo episodio V, mi sarò anche fatto trascinare dall'entusiasmo, ma è quello che speravo accadesse. "Siamo a casa" dice Han Solo, ed è proprio così.

Agganciarsi ad un film di 30 anni fa non era facile ma devo ammettere che il ritorno di Star Wars è stato ottimo, un film davvero ben fatto con una grammatica cinematografica perfetta: JJ Abrams ha dato quel tocco artistico in regia che a Lucas è sempre mancato, finalmente una fotografia decente  e ambientazioni,costumi e trucchi degni della saga. Un film divertente ( in molti momenti è comico), facilmente seguibile ma con una trama un pò traballante, che richiama più un Reboot che un sequel. Il problema principale del film è la storia, ma l'importante non è ciò che si racconta ma come si racconta ed è per questo che ho voluto comunque premiare con quattro stelle questo film. [+]

Agganciarsi ad un film di 30 anni fa non era facile ma devo ammettere che il ritorno di Star Wars è stato ottimo, un film davvero ben fatto con una grammatica cinematografica perfetta: JJ Abrams ha dato quel tocco artistico in regia che a Lucas è sempre mancato, finalmente una fotografia decente  e ambientazioni,costumi e trucchi degni della saga. Un film divertente ( in molti momenti è comico), facilmente seguibile ma con una trama un pò traballante, che richiama più un Reboot che un sequel. Il problema principale del film è la storia, ma l'importante non è ciò che si racconta ma come si racconta ed è per questo che ho voluto comunque premiare con quattro stelle questo film. Altri possibili problemi lievi sono riguardanti alcune nuove interpretazioni all'interno del film, ad esempio la forza viene imparata in maniera molto differente e i dialoghi sono più comici dei vecchi star wars ( cosa che dipende dai personaggi, ma molto meglio vedere personaggi che fanno ridere che esseri alla jar jar che invece fanno soltano venire voglia di togliersi la vita). Perchè a molti fan non è piaciuto? per via delle nuove interpretazioni ( che a parer mio ci stanno) che rendono il film più mistico e soave ( cosa che nella vecchia trilogia era andata totalmente perduta). un altro motivo può essere che la maggior parte dei fan son degli zoticoni che vanno a vedere star wars pensando di andar ad assistere ad un capolavoro felliniano che rimarrà nella storia del cinema nei secoli dei secoli dimenticando che è un film di fantasia ( per ragazzini) e un brand commerciale . La vera pecca del film è che manca di originilatà nella storia ma serviva collegarsi ad un film che ha fatto la storia del cinema e quindi  era più che lecito fare molti rimandi. Avendo visto il film in 3 differenti occasioni posso dire che per affezionarsi ai personaggi e alle nuove interpretazioni ( sopratutto se si è dei fan motlo radicali) bisogna vederlo più di una volta, perchè alla prima ci si perde troppo nella malinconia e si finisce con lo sperare di rivedere lo stesso identico film ma nello stesso momento qualcosa di totalmente differente ( cosa assolutamente impossibile). Abrams propone un film vecchio stampo, con un nuova interpretazione dando da un punto di vista artistico qualcosa in più, ma da un punto emozionale qualcosa in meno( soltanto alla prima visione, vi posso assicurare che alla seconda l'epicità che prima non si riusciva a intravedere fuoriesce e ti invade). Un film migliore comunque di 4 film della saga. Grossa pecca che si riscontra quando si guarda il film è il doppiaggio italiano che fa risultare attori del calibro di Adam Driver ( coppa volpi 2014) un attore mediocre e attori mediocri ( Carrie Fisher) ancora più scarsi. Consigli vivamente di vederlo più volte e sopratttuto in lingua originale.

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Preceduto da un battage pubblicitario per nulla invadente, il settimo episodio della saga ideata da Lucas si propone come campione d'incassi di questa e di tutte le altre stagioni della storia. Le premesse narravano di un ritorno alle origini, di un film coinvolgente e soddisfacente per tutti, amanti della trilogia classica e non.
Abrams si è preso una bella gatta da pelare accettando l'incarico di riportare sullo schermo le guerre stellari di Lucas. Anche perché, quando si mette le mani su un'opera di questa portata, bisogna saper tenere a freno l'inventiva stilistica e rispettare i dettami imposti quarant'anni prima da coloro che hanno creato questo universo. [+]

Preceduto da un battage pubblicitario per nulla invadente, il settimo episodio della saga ideata da Lucas si propone come campione d'incassi di questa e di tutte le altre stagioni della storia. Le premesse narravano di un ritorno alle origini, di un film coinvolgente e soddisfacente per tutti, amanti della trilogia classica e non.
Abrams si è preso una bella gatta da pelare accettando l'incarico di riportare sullo schermo le guerre stellari di Lucas. Anche perché, quando si mette le mani su un'opera di questa portata, bisogna saper tenere a freno l'inventiva stilistica e rispettare i dettami imposti quarant'anni prima da coloro che hanno creato questo universo.
Il regista fa il suo lavoro, mettendo in scena un film molto spettacolare dal punto di vista estetico e miscelando bene vecchio e nuovo, lasciando in piedi un finale che promette una nuova trilogia.
Si può quindi dire che Star Wars 7 sia un bel film? Mi sa che dipende da chi lo guarda.
Sul finire degli anni 70, molto del successo del primo film fu guadagnato con l'effetto stupore che quella pellicola portava sullo schermo, caratteristica che ha trascinato dentro le avventure di Luke e soci miriadi di affascinati ragazzini di tutto il globo.
Oggi, anche a causa della saga stessa, Abrams non può più contare su quest'arma e questo è un fattore che costa. Per quanto spettacolare sia, Episode VII se la deve vedere con avversari che, a livello di effetti, sono in grado di tenergli testa. Quindi, spogliato della sua magnificenza, questo lavoro mostra ciò che davvero è: una favola classica che narra la storia dello scontro tra bene e male e che non può che avere un vincitore già designato.
Gli stessi personaggi, se vogliamo, risultano incasellati dalla loro prima apparizione sullo schermo e figurano come la squadra che diventeranno. Non convince nemmeno il falso dubbio esistenziale di Herbert Ballerina (as Kylo Ren), il cui destino sembra fin troppo ricalcare quello del suo predecessore mascherato.
Agli amanti della saga questo lavoro pare essere piaciuto. Forse perché rimane fedele ai dettami delle origini, o forse perché i vecchi protagonisti introducono nel modo giusto, senza soverchiarli, i nuovi eroi. Ed è anche un'opera che può avvicinare i ragazzi, in quanto piena di ritmo e battute spiritose (e Chewbecca).
Per chi, come me, ha scelto di avvicinarsi alla space opera di Lucas con questo film, solo perché l'idea di uno Star Wars visto al cinema sembrava buona, il rischio è quello di uscire dalla sala con la bocca asciutta, a causa di una trama insipida e senza colpi di scena tipica di una fiaba con un solo finale possibile.