gosnurle
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martedì 29 dicembre 2015
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boh..
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Di solito sono estremamente accomodante con operazioni di questo tipo. Legato ad un profondo affetto per icone come Star Wars o Indiana Jones ad esempio, sono estremamente magnanimo nei giudizi, sorvolando su leggerezze od imprecisioni. In fondo si va a vedere questi film spinti da profonda nostalgia ed affetto, tanto ci legano a momenti adolescenziali che mai piu' ritorneranno. Sono le nostre favole, i nostri diari di vita. Quando un'idea base e' riuscita (la fantascienza medioevale di Star Wars e' il fascino delle light saber, degli alieni grotteschi ed il carisma di Harrison Ford), gli si possono perdonare alcune pacchianerie, sequel ridicoli, momenti noiosi o prevedibili. Non sono certo stato un fan della Minaccia Fantasma e degli altri due imbarazzanti seguiti, ma alcune scene (la citta' sottomarina o la corsa delle moto) hanno ancora un loro fascino.
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Di solito sono estremamente accomodante con operazioni di questo tipo. Legato ad un profondo affetto per icone come Star Wars o Indiana Jones ad esempio, sono estremamente magnanimo nei giudizi, sorvolando su leggerezze od imprecisioni. In fondo si va a vedere questi film spinti da profonda nostalgia ed affetto, tanto ci legano a momenti adolescenziali che mai piu' ritorneranno. Sono le nostre favole, i nostri diari di vita. Quando un'idea base e' riuscita (la fantascienza medioevale di Star Wars e' il fascino delle light saber, degli alieni grotteschi ed il carisma di Harrison Ford), gli si possono perdonare alcune pacchianerie, sequel ridicoli, momenti noiosi o prevedibili. Non sono certo stato un fan della Minaccia Fantasma e degli altri due imbarazzanti seguiti, ma alcune scene (la citta' sottomarina o la corsa delle moto) hanno ancora un loro fascino.
Ma proprio perche' invece da JJ. Abrams (pienamente soddisfatto dalle sue due operazioni Star Trek) mi aspettavo tanto, e tanto puo' ancora fare, non posso che ammettere una forte delusione soprattutto per una trama che e' un palese copia/incolla dal primo episodio originale, con tanto di scene fotocopiate fin nei minimi particolari (L'orchestrina della taverna o i pilota dei caccia che attaccano la simil morte nera qui ripresi in ogni sfumatura). si dira' :citazione. Si e' detto : rispetto del sacro testo. Io dico : paura, facile scorciatoia, garanzia di un sicuro successo (ed incasso).
So' che Abrams di piu' puo' fare (e deve), e molti piccoli gioiellini riusciti (ironia, un piu' maturo realismo dei combattimenti, ottime caratterizzazioni dei due nuovi protagonisti, i relitti delle navi nel deserto, il duello nel bosco innevato), sparsi qua e la in un'arazzo di tante cose gia' viste e che lasca ben poche emozioni a ricordo, fanno ottimamente sperare.
Coraggio JJ, non mi deludere. Hai altre due occasioni.
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(di san93)
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albi94
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venerdì 25 dicembre 2015
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non deludere i fan? fallito in pieno
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Sono fan di Star Wars da sempre. Deluso da questo settimo episodio. Prima di esprimermi SENZA SPOILER vorrei incoraggiare caldamente i fan delusi come me a farsi sentire perché a dipingere il film come un successo ci penserà già l’area marketing della Disney, e per un po’ di sana critica se non ci facciamo sentire noi!
Dicevo che sono deluso: gli snodi fondamentali della trama che ricalcano “episodi precedenti” (generalizzato per no-spoiler) dapprima sembrano delle citazioni ma man mano che il film prosegue ci si rende conto di essere dentro un canovaccio che rende la storia, così come le emozioni che dovrebbe suscitare, di plastica, finte…
Certo non posso non apprezzare la qualità nella scenografia, nei costumi, nella grafica degli effetti speciali, nella regia, nella colonna sonora (un Wiliams in gran forma): si ha veramente la sensazione che ogni dettaglio, ogni granello di sabbia, ogni sfumatura di colore siano stati curati con attenzione maniacale.
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Sono fan di Star Wars da sempre. Deluso da questo settimo episodio. Prima di esprimermi SENZA SPOILER vorrei incoraggiare caldamente i fan delusi come me a farsi sentire perché a dipingere il film come un successo ci penserà già l’area marketing della Disney, e per un po’ di sana critica se non ci facciamo sentire noi!
Dicevo che sono deluso: gli snodi fondamentali della trama che ricalcano “episodi precedenti” (generalizzato per no-spoiler) dapprima sembrano delle citazioni ma man mano che il film prosegue ci si rende conto di essere dentro un canovaccio che rende la storia, così come le emozioni che dovrebbe suscitare, di plastica, finte…
Certo non posso non apprezzare la qualità nella scenografia, nei costumi, nella grafica degli effetti speciali, nella regia, nella colonna sonora (un Wiliams in gran forma): si ha veramente la sensazione che ogni dettaglio, ogni granello di sabbia, ogni sfumatura di colore siano stati curati con attenzione maniacale. Ho interpretato tutti questi elementi (che mi hanno fatto dare 2 stelle invece di una) come una forma di rispetto e di omaggio nei confronti degli episodi precedenti e di noi fan come per dire “sappiamo che stiamo girando un sequel di una saga leggendaria che ha incantato l’immaginazione di milioni di appassionati e non abbiamo ripreso Star Wars solo per gli incassi che ci farà fare ma anche per appassionare di nuovo.” ….Però dopo averlo visto l’impressione che prevale in me è che si sia pensato ad un seguito solo per gli incassi…
Sapevano che i fan sarebbero stati un pubblico difficile, attento ad ogni dettaglio ma se questa finta trama è stata adottata per non deluderci secondo me hanno fallito in pieno. Non è quello che come fan mi da soddisfazione: vedere la stessa trama applicata ad un nuovo episodio non glorifica i capitoli precedenti e impedisce di cominciare una nuova storia. Se tutti gli altri elementi degli episodi precedenti che sono ripresi in questo film (personaggi, navi, colonna sonora…) ci hanno regalato forti emozioni (le uniche di questo film) quando sono ricomparsi sullo schermo la trama iper-citazionista perde di credibilità… Quanto è “reale” nella storia che dopo qualche decennio si verifichino nuovamente eventi già visti più o meno allo stesso modo?
Da fan preferivo di gran lunga essere deluso da una storia nuova piuttosto che dal restyling di un vecchio copione!
Che differenza c’è tra un grande racconto di fantascienza e il temino di un bambino? Forse entrambi sono dotati di fantasia ma il grande scrittore o sceneggiatore la sa usare con ingegno per creare un universo (in questo caso l’universo c’è l’ha già dato Lucas) e una storia che anche nella sua fantascienza ci paia così reale da coinvolgerci ed emozionarci totalmente mentre il bambino deve usare la fantasia appoggiandosi a storie che già conosce, prendendo cose che ha già sentito ma senza rielaborarle perché non ne è in grado. Ora togliete al film la scenografia, gli effetti speciali, le riprese in IMAX, togliete tutti i milioni di dollari che ci hanno speso, togliete anche l’interpretazione degli attori, lasciate solo la nuda storia e questo film è il temino di un bambino per giunta con poca fantasia, non è Star Wars. Ecco perché questo episodio non mi ha appassionato! Per di più penso che qualsiasi bambino appassionato di Star Wars sarebbe stato capace di immaginare un seguito migliore e più fantasioso di questo! Come mai questa versione è arrivata ad essere prodotta?
Questo record d’incassi sta dimostrando semplicemente che gli episodi di Lucas sono stati capaci di appassionare un pubblico eterogeneo e generazioni diverse e di riportare tutti al cinema dopo anni! Per capire il “reale successo” di questo episodio 7 dovremo vedere quanti incassi farà all’uscita l’episodio 8 che non andrò a vedere… Ed a proposito quanto si nota il doppio fine di lasciare quante più porte aperte per generare già adesso l’attesa per il seguito! Film sconsigliato…
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nicola1
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domenica 27 dicembre 2015
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tanto tempo fa un cinema lontano lontano...
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Film completamente inutile. JJ Abrams continua ad essere il regista più sopravvalutato di questi anni. Neanche qui si azzarda a rischiare qualcosa di veramente nuovo e quindi ripiega su un remake molto ben camuffato. Trama inconsistente, nessuna struttura narrativa valida (di sicuro ne aveva di più il pur brutto Star Trek del 2009) A cominciare dall'opening crawl. Probabilmente la prima volta in sei film che erano effettivamente validi. Ci si aspettava un piccolo riassunto di 32 anni di storia neo repubblicana e invece niente. Sconclusionato pure quello. A quanto pare il taglio con il passato deve essere totale. I personaggi vecchi sono ombre, i nuovi insipidi senza carattere.
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Film completamente inutile. JJ Abrams continua ad essere il regista più sopravvalutato di questi anni. Neanche qui si azzarda a rischiare qualcosa di veramente nuovo e quindi ripiega su un remake molto ben camuffato. Trama inconsistente, nessuna struttura narrativa valida (di sicuro ne aveva di più il pur brutto Star Trek del 2009) A cominciare dall'opening crawl. Probabilmente la prima volta in sei film che erano effettivamente validi. Ci si aspettava un piccolo riassunto di 32 anni di storia neo repubblicana e invece niente. Sconclusionato pure quello. A quanto pare il taglio con il passato deve essere totale. I personaggi vecchi sono ombre, i nuovi insipidi senza carattere. Cattivi da far ridere (o piangere) Il Kylo Ren non ha neanche un unghia della presenza di Darth Vader ma neanche di quella di Darth Maul, Il tizio seduto sulla poltrona scivola addosso come acqua a differenza dell'imperatore Palpatine. Se Harrison Ford avesse avuto un po' più di carattere si sarebbe rifiutato di far morire il personaggio che lo ha reso celebre in quel patetico modo. Morire si, ma almeno in un modo degno del personaggio. L'intera scena era completamente assurda. Chi ricorda la morte di Obi Wan in Guerre Stellari del 1977? Appena Kenobi viene ucciso da Vader, Luke urla quel impetuoso "Noooo!!!" e comincia a sparare. Qui il tizio di turno trapassa Solo, sguardo soddisfatto dello scapestrato figlio e poi c'e' lo sguardo incredulo di Solo che sembra dire "Tu quoque, Brute, fili mi!" e infine precipita nel vuoto. Soltanto allora Chewbacca pare svegliarsi da un sonnellino e comincia a sparare. La differenza delle due morti è la differenza tra i due film, cronologica e non. Ed Emanuele Sacchi puo' parlare di attaccamento alla nostalgia quanto vuole. Niente da dire sugli effetti speciali anzi mi aspettavo un'orgia ininterrotta invece sono stati ben dosati. Comunque è già un successo e non lo si puo’ negare, spero che piaccia alle nuove generazioni perche se piace a cinquantenni sarebbe grave. Per diverse ragioni. Ultima annotazione e questa si, completamente nostalgica: mi è mancata la fanfara della 20th Century Fox. Ad ogni modo la colpa di tutto ciò è di una sola persona. George Lucas.
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johnny1988
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lunedì 4 gennaio 2016
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disney aspira tutto
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Dopo tanto rimandare, dubbi se scaricarlo o no, sovraccarico di commenti alla: "È una porcata!", " "Non ti perdi nulla", "Lucas giustamente si ribalta ovunque", "muore questo, quello, quella", "bim bum bam", IL RISVEGLIO DELLA FORZA l'ho visto! Mai titolo è stato più azzeccato di questo, e più che riferirsi alla storia in sé, il Risveglio riguarda più quello dei fan, che oggi conoscono i vari capitoli meglio di Lucas stesso, tanto da diventarne dei tesisti. Seguono le impressioni personali e consigli per la visione, se qualcuno mai andasse al cinema col desiderio di affrancarsi dalle speculazioni varie, più o meno estreme.
Lato Oscuro:
- E' vero, il Risveglio della Forza è un remake un po' pasticciato (il film è un'intera citazione ingenua (Ren è un cagna maledetta, la morte nera 2 è più grande di quella gigantesca originale) della Nuova Speranza.
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Dopo tanto rimandare, dubbi se scaricarlo o no, sovraccarico di commenti alla: "È una porcata!", " "Non ti perdi nulla", "Lucas giustamente si ribalta ovunque", "muore questo, quello, quella", "bim bum bam", IL RISVEGLIO DELLA FORZA l'ho visto! Mai titolo è stato più azzeccato di questo, e più che riferirsi alla storia in sé, il Risveglio riguarda più quello dei fan, che oggi conoscono i vari capitoli meglio di Lucas stesso, tanto da diventarne dei tesisti. Seguono le impressioni personali e consigli per la visione, se qualcuno mai andasse al cinema col desiderio di affrancarsi dalle speculazioni varie, più o meno estreme.
Lato Oscuro:
- E' vero, il Risveglio della Forza è un remake un po' pasticciato (il film è un'intera citazione ingenua (Ren è un cagna maledetta, la morte nera 2 è più grande di quella gigantesca originale) della Nuova Speranza. Sembra un po' di assistere a un episodio di Dragon Ball.
-Vanno riempiti diversi buchi narrativi. Basteranno altri 2 capitoli? O altri 20?
- Il super cattivo è un CGI fatto in poche ore con After Effects: faccia da Voldermert, testa a forma di sedere.
- R2-D2 è in modalità risparmio energia come un i-phone
- Carrie Fisher è più stirata di una sogliola.
Lato Chiaro:
E' una saga basata sull'anti-realismo: Lucas scrive una storia attraente e fenomenale, non è da prendere come la Bibbia. Ci siamo svincolati dai fanatici religiosi, non diventiamo scemi su presunzioni di "logica" o "realismo per un film fantasy (per quanti buchi possano esserci qui, disturba di più vedere realizzato un dramma storico inaccurato e pretenzioso).
- Fortuna vuole che una volta scrivessero di più i critici competenti e ci si trovasse di persona a commentare i film, non sul web, dove scorre tanta acqua levissima quanto purissimo letame. Il risveglio della Forza, solo perché non l'ha fatto Lucas, pare già una sciocchezzuola dal poster, ma anche lui ha riempito la saga di azzardi, dagli ewok da cui spuntano gli occhi delle comparse sotto i costumi alle prime spadate laser non coreografate, da testi che solo gli americani potevano scrivere ma che oggi vengono fatti passare per oro colato, da Ewan McGregor (Obi Wan) che faceva meglio a stare nel Moulin Rouge ad Hayden Cristensen che più che tenere costantemente il muso pare trattenere costantemente la diarrea.
- BB-8 è adorabile come Wall-e; R2-D2 è vivo e lotta insieme a noi!
- Gli spoiler non si possono evitare, e anche se "spoilerati", non si perde niente: un film lo si gode per quello che si vede di persona. Altrimenti vale la pena spegnere internet, disconnettersi dal mondo e dondolarsi in un angolo della stanza.
Voto personale: 6 per lo "sforzo" (La Disney monopolista che cerca di accontentare tutti quanti comprando tutte le produzioni del mondo si può riconoscere benissimo nella metafora della MORTE NERA 2 che risucchia sole e pianeti come un aspirapolvere).
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mavez
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venerdì 18 dicembre 2015
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bello.... ma molto prevedibile
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Di per se il film è bello, la trama si sviluppa bene , la regia e la fotografia sono dosate in modo perfetto, tecnicamente è un buon prodotto ( anche se eviterei il 3D che mi è parso problematico ) ma è abbastanza privo di innovazione , non sembra un seguito di qualcosa , ma un reboot di Guerre Stellari denso di situazioni già viste e prevedibili . Probabilmente questa scelta di ri-celebrare Guerre Stellari , o comunque di ripresentarlo ad una nuova generazione sotto mentite spoglie, avrà un buon impatto commerciale ma non potrà mai posizionare questo film fra i capolavori perchè offre solo una nuova interpretazione di una vecchia trama di space opera.
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Di per se il film è bello, la trama si sviluppa bene , la regia e la fotografia sono dosate in modo perfetto, tecnicamente è un buon prodotto ( anche se eviterei il 3D che mi è parso problematico ) ma è abbastanza privo di innovazione , non sembra un seguito di qualcosa , ma un reboot di Guerre Stellari denso di situazioni già viste e prevedibili . Probabilmente questa scelta di ri-celebrare Guerre Stellari , o comunque di ripresentarlo ad una nuova generazione sotto mentite spoglie, avrà un buon impatto commerciale ma non potrà mai posizionare questo film fra i capolavori perchè offre solo una nuova interpretazione di una vecchia trama di space opera. Se lo spettatore però riesce a guardare il film senza occuparsi di questo aspetto allora sicuramente ne rimarrà entusiasta . Il fim merita comunque di essere visto e per assurdo forse piacerà di più a chi non ma mai visto la serie che non potrà avere questo senso di "dejà vu" . Concludendo quindi, il film mi è piaciuto ma non ha raggiunto quella soglia di stupore da renderlo superiore a tanti altri
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montamage
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venerdì 18 dicembre 2015
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molti si e molti no
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Dunque,vediamo il film su tutti i punti
- Era difficile fare un film di StarWars che venisse apprezzato da tutti,JJ non ha rovinato tutto ma non ha portato nemmeno niente di nuovo ( questo film è il ritratto del film del 77)
- Daisy Ridley unica nota positiva tra gli attori, i vecchi sono imbolsiti e i nuovi si vede che non hanno mai recitato, fa specie vedere un luke vecchio che smascella per 1 minuto senza dire nulla
- Effetti speciali e fotografia unici,davvero pazzeschi
- SPOILER: il fatto che Rey e Finn sappiano gia usare la forza mi è stato molto su, io sono abituato a vedere luke che nel primo film non la usa, nel secondo si addestra ma comunque viene sconfitto perchè non ancora pronto, e nel terzo riesce a vincere ma comunque con fatica.
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Dunque,vediamo il film su tutti i punti
- Era difficile fare un film di StarWars che venisse apprezzato da tutti,JJ non ha rovinato tutto ma non ha portato nemmeno niente di nuovo ( questo film è il ritratto del film del 77)
- Daisy Ridley unica nota positiva tra gli attori, i vecchi sono imbolsiti e i nuovi si vede che non hanno mai recitato, fa specie vedere un luke vecchio che smascella per 1 minuto senza dire nulla
- Effetti speciali e fotografia unici,davvero pazzeschi
- SPOILER: il fatto che Rey e Finn sappiano gia usare la forza mi è stato molto su, io sono abituato a vedere luke che nel primo film non la usa, nel secondo si addestra ma comunque viene sconfitto perchè non ancora pronto, e nel terzo riesce a vincere ma comunque con fatica. Qui Rey ha gia sconfitto Kylo, ferito o non ferito, l ha battuto anche nell'uso della forza nonostante lei manco sappia cosa sia. SCANDALOSO.
- Finale tirato per le orecchie, la terra che si divide e separa il combattimento, che schifo,poteva finire in mille altri modi molto piu credibili
- John williams sempre epico nonostante i suoi 83 anni.
Considerazione finale: un film fatto bene, non come i piu recenti di Lucas, ma che poteva essere fatto meglio, si perde in cavolate e non spiega cose importanti. Senza Lode e senza infamia ma da uno come JJ mi aspettavo ben di più. Mancano le idee. Voglio vedere il secondo film su cosa si incentrerà visto che in quelli vecchi Luke si addestra per tutto il film e qui a quanto pare Rey ne sa più del lato oscuro.
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good91
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mercoledì 23 dicembre 2015
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un finto remake di star wars (spoiler)
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In tutta sincerità, dopo aver visto il film, mi aspettavo di leggere commenti negativi, addirittura insulti dai fanboy più accaniti, invece questo VII episodio ha lasciato gran parte del pubblico entusiasta, gran parte eccetto me. Partiamo dicendo che il film è senza dubbio ottimo dal punto di vista "visivo", favolosi gli effetti speciali, che accompaganti ai paesaggi mozzafiato (dopo tutto il regista è J.J. Abrams) incantano ed affascinano lo spettatore. Qui però non stiamo parlando di un qualunque film, stiamo parlando di un sequel di Star Wars e allora le scene, gli effetti spaciali ed i bei paesaggi passano subito in secondo piano lasciando spazio alla storia ed al filo conduttore che collega gli eventi di ben due trilogie! Ed è proprio nella storia il vero punto critico di questo film.
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In tutta sincerità, dopo aver visto il film, mi aspettavo di leggere commenti negativi, addirittura insulti dai fanboy più accaniti, invece questo VII episodio ha lasciato gran parte del pubblico entusiasta, gran parte eccetto me. Partiamo dicendo che il film è senza dubbio ottimo dal punto di vista "visivo", favolosi gli effetti speciali, che accompaganti ai paesaggi mozzafiato (dopo tutto il regista è J.J. Abrams) incantano ed affascinano lo spettatore. Qui però non stiamo parlando di un qualunque film, stiamo parlando di un sequel di Star Wars e allora le scene, gli effetti spaciali ed i bei paesaggi passano subito in secondo piano lasciando spazio alla storia ed al filo conduttore che collega gli eventi di ben due trilogie! Ed è proprio nella storia il vero punto critico di questo film. In sostanza con questo sequel sono riusciti a cancellare con un colpo di spugna, tutti e dico tutti i fatti narrati nei precedenti sei episodi. In 5 maledettissimi minuti, perchè tanto ci è voluto a far morire uno dei miei personaggi preferiti (Han Solo) e altrettanti per distruggere l'intera Repubblica, hanno cancellato tutte le innumerevoli avventure, sofferenze e fatiche compiute dal povero Luke Skywalker! Per non parlare poi dei nuovi personaggi, che ad esclusione della nuova protagonista Rey, bella simpatica e con una vita frenetica e faticosa (ricorda molto il piccolo Anakim dal mio punto di vista) e Poe, anche lui affascinante pilota e soldato, sono tutti scontanti ed al limete del tragicomico. Basti pensare a Finn, ex stormtroper fuggito dalle grinfie del Primo Ordine, che si trasforma in un goffo buono a nulla. Peggio ancora Kylo Ren, "il nuovo cattivo", che cerca in ogni modo di emulare il compianto nonno Dart Veder, ma che invece si rivela essere uno squilibrato schizzofrenico che non riesce a controllare la sua rabbia. E fin qui l'idea era anche buona, ma alla fine le prende di santa ragione da una ragazza (Rey) che ha imparato ad usare la forza il giorno prima, mandando a quel paese tutto l'allenamento Jedi (o anche Sith che sia) descritto nei film precedenti.
In oltre lascia senza parole il ruolo dato a Luke Skywalker, rappresentato come erimita e solitario, che lascia distruggere tutto ciò per il quale si è sacrificato nella sua vita... in sostanza hanno reso il mitico Jedi un fallito, e questo , insieme alla banale morte del povero Han è il fatto che piú lascia con la bocca asciutta.
Sono uscito dal cinema decisamente con l'amaro in bocca.
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lionardo
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sabato 26 dicembre 2015
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senza una narrazione appaiono immagini conosciute.
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Forse dargli una sola stella è troppo, meriterebbe due stelle per l'ambientazione e le musiche, ma volevo abassare il rating finale. Attori presi da qualche musical della walt disney messi su uno schermo a giocare a fare i personaggi di star wars. Il film non ha senso, ad esempio perchè il primo ordine attacca gli altri pianeti? Perchè un ragazzo e una ragazza senza nessun tipo di addestramento riescono a battere un esperto nella forza? Come fanno un gruppo di ribelli a distruggere in due minuti con quattro jet dopo una riunione in cui hanno deciso di "attaccare" a distruggere una morte nera enorme. Oltre alle musiche e all'ambientazione (nel combattimento finale l'ambientazione sembra twilight e non star wars) non c'è nulla di star wars.
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Forse dargli una sola stella è troppo, meriterebbe due stelle per l'ambientazione e le musiche, ma volevo abassare il rating finale. Attori presi da qualche musical della walt disney messi su uno schermo a giocare a fare i personaggi di star wars. Il film non ha senso, ad esempio perchè il primo ordine attacca gli altri pianeti? Perchè un ragazzo e una ragazza senza nessun tipo di addestramento riescono a battere un esperto nella forza? Come fanno un gruppo di ribelli a distruggere in due minuti con quattro jet dopo una riunione in cui hanno deciso di "attaccare" a distruggere una morte nera enorme. Oltre alle musiche e all'ambientazione (nel combattimento finale l'ambientazione sembra twilight e non star wars) non c'è nulla di star wars. Un ragazzo al cinema accanto a me commentava questo è un film nuovo, forse il target è per i bambini, non c'è nulla della filosofia originale, dov'è il sacrificio, la rinuncia dei propri desideri e degli attaccamenti per raggiungere una visione della realtà "superiore"? Dov'è il discorso sulla relatività del bene e del male? In questo film sanno già dov'è il bene e dove è il male, beati loro. Cos'è la forza, quanto vale averla sviluppata, da questo film sembra nulla vista che il cattivo addestrato, l'unico oltre al super cattivone, viene umiliato da tutti, a parte la scena iniziale in cui fa lo sborone. Un continuo deus ex machina permette un incastro delle sequenze perfetto, illusorio in cui il principio di piacere infantile prende il sopravvento sulla realtà, quello che ne esce fuori è una grande presa in giro.
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(di askluca)
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25peter
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domenica 27 dicembre 2015
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un hamburger gigante per adulti e un po' indigesto
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Per via dell'orario mi sono trovato in un cinema affollato di bambini e sono stato contento di aver lasciato a casa i miei.
Il colpo di scena del film sembra l'unico aspetto che rimane il giorno dopo e non è qualcosa che vorreste davvero fargli vedere. Non è esattamente una novità in quanto è già presente nei miti greci, è un tema importante della psicologia e purtroppo ogni tanto lo si legge in cronaca nera. Qui è trattato con estrema superficialità.
Per il resto il film è una riproposizione temi già visti e citazioni di altri film messi tutti insieme scegliendo se farlo per somiglianza od opposizione. Il risultato mantiene avvinto lo spettatore come un mega hamburger ma lascia veramente poco.
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Per via dell'orario mi sono trovato in un cinema affollato di bambini e sono stato contento di aver lasciato a casa i miei.
Il colpo di scena del film sembra l'unico aspetto che rimane il giorno dopo e non è qualcosa che vorreste davvero fargli vedere. Non è esattamente una novità in quanto è già presente nei miti greci, è un tema importante della psicologia e purtroppo ogni tanto lo si legge in cronaca nera. Qui è trattato con estrema superficialità.
Per il resto il film è una riproposizione temi già visti e citazioni di altri film messi tutti insieme scegliendo se farlo per somiglianza od opposizione. Il risultato mantiene avvinto lo spettatore come un mega hamburger ma lascia veramente poco.
- Prendiamo un giovane Piton in crisi adolescenziale da Harry Potter e gli diamo un nuovo Voldemort che usa ologrammi giganti probabilmente per compensare la bassa statura
- Nella prima serie i legami famigliari erano più forti del lato oscuro, per il momento facciamo che perdono
- Una morte nera la dobbiamo fare ma la facciamo gigante (ne hanno distrutte già due perchè farsene distruggere una terza? Il vecchio impero sfruttava le tasse della vecchia repubblica. Adesso chi ha pagato il conto della costruzione?)
- Nei vecchi film si poteva distruggere un pianeta per volta, facciamo supersize e ne disruggiamo 7 in un colpo solo
- Un riferimento al nazismo non ci sta mai male (ma senza il sostegno del popolo tedesco per carità!)
- Il Leader supremo (o come si chiamava) sarà un riferimento a Cuba?
- Il robot lo facciamo rotondo
- Il ragazzo (Luke) lo facciamo diventare una ragazza
- L'amore tra un protagonista di colore e la ragazza bianca ci sta bene
- In qualche modo i nostri ce la fanno non importa quanto dobbiamo stiracchiare la trama (il Millennium Falcon passa qualunque scudo)
- Ben Solo usava la maschera per estetica, nel prossimo film la userà per necessità come il vecchio Anakin
- Luke diventa Joda
Avvincente ma tutto già visto. Difficile immaginare che il prossimo film possa essere diverso da "L'impero colpisce ancora".
Volevo infine sottolineare che nei vecchi film, in piena guerra fredda, si sapeva benissimo che cosa era "L'impero". Se volevano fare un film che dicesse qualcosa ai nostri tempi la realtà che purtroppo viviamo fornirebbe un ritratto di un impero ben diverso e che sarebbe stato coerente con la storia: un impero sconfitto, con poche astronavi rimaste, persone invasate che mantengono una base in un posto lontano nella galassia, senza i mezzi per poter costruire una morte nera ma abbastanza per fare altro.
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[+] trame dure a morire
(di nicola1)
[ - ] trame dure a morire
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hans delbruck
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martedì 29 dicembre 2015
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kylo chi??
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Difficile riporre la nostalgia. Difficile mettere da parte le aspettative. Difficile compiere un'operazione che consenta di assistere allo spettacolo dimenticando la pesantissima eredità di una Saga con pochi eguali nella storia del Cinema. La logica conseguenza è l'amaro in bocca per l'ennesimo tentativo fallito di replicare/rinverdire la Trilogia. Il film è privo di qualsiasi elemento che apparteneva alla serie originaria, la sceneggiatura è inesistente, i nuovi attori sono anonimi, le vecchie glorie oramai deturpate più dalla stanchezza di doversi ripetere a distanza di trent'anni che dall'età, gli effetti speciali non incantano più e non bastano. Chiaro e semplice! Nessun mistero, nessuna emozione, ed un "cattivo" che non affascina, che non crea timore se non ai propri soldati e ad ogni oggetto inanimato che incontra sulla sua strada e sul quale sfoga a colpi di spada laser le propria frustrazione di adolescente stellare.
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Difficile riporre la nostalgia. Difficile mettere da parte le aspettative. Difficile compiere un'operazione che consenta di assistere allo spettacolo dimenticando la pesantissima eredità di una Saga con pochi eguali nella storia del Cinema. La logica conseguenza è l'amaro in bocca per l'ennesimo tentativo fallito di replicare/rinverdire la Trilogia. Il film è privo di qualsiasi elemento che apparteneva alla serie originaria, la sceneggiatura è inesistente, i nuovi attori sono anonimi, le vecchie glorie oramai deturpate più dalla stanchezza di doversi ripetere a distanza di trent'anni che dall'età, gli effetti speciali non incantano più e non bastano. Chiaro e semplice! Nessun mistero, nessuna emozione, ed un "cattivo" che non affascina, che non crea timore se non ai propri soldati e ad ogni oggetto inanimato che incontra sulla sua strada e sul quale sfoga a colpi di spada laser le propria frustrazione di adolescente stellare. Alcuni personaggi grotteschi ed inutili (vogliamo parlare del Capitano Phasma??) ed un Primo Ordine ipertrofico ed armato sino ai denti, sbaragliato da un manipolo di ribelli riuniti intorno ad un tavolo che invece di attaccare la Kamchatka con due armate, decidono di passare meglio il tempo liquidando in pochi minuti un "terrore tecnologico" cento volte più imponente della Morte Nera. Ed alla fine tutto si spegne nel silenzio dello sguardo invero smarrito, quando non annichilito, di un Marc Hamill che come anziano Jedi non possiede neanche un'oncia del fascino che emanava Sir Alec Guinness. È' vano tentare di ripetersi Lucas mio... Non resta che dire: aridatece C1P8!!
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