Star Wars: Episodio VII - Il risveglio della forza |
||||||||||||||
Un film di J.J. Abrams.
Con Harrison Ford, Carrie Fisher, Mark Hamill, Anthony Daniels, Peter Mayhew.
continua»
Titolo originale Star Wars: The Force Awakens.
Fantastico,
Ratings: Kids+13,
durata 136 min.
- USA 2015.
- Walt Disney
uscita mercoledì 16 dicembre 2015.
MYMONETRO
Star Wars: Episodio VII - Il risveglio della forza
valutazione media:
2,99
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
E' un film o un memorabilia?di i pazzi zenFeedback: 100 |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
lunedì 21 dicembre 2015 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Sono una fan della serie e sarò netta: a me non è piaciuto. Non so se mi aspettavo troppo, però mi aspettavo qualcosa.
Ci sono delle cose positive: Rey, che compare come la Nausicaä di Miyazaki, Finn, uno Stormtrooper la cui ribellione porta qualcosa di nuovo e BB-8 il nuovo robot che non è male, ricorda Wally. Il film nel complesso scorre, gli effetti speciali sono buoni, c'è qualche battuta carina e la presenza dei vecchi eroi che fa il suo. Il resto ve lo scrivo qua sotto... Forse J.J. Abrams è troppo fan, forse è perché hanno chiamato lo stesso sceneggiatore de L’impero colpisce ancora, forse è perché avevano così paura di fare qualcosa per non deludere che non c'hanno nemmeno provato. Fatto sta che il film sembra una fan fiction o, peggio ancora, un reboot in formato fan fiction, uno zip degli Star Wars IV, V, VI, colmo di loro citazioni e memorabilia.
Star Wars: il risveglio della forza è pieno di telefonate, similitudini continue e soffocanti con i vecchi tre film (rapporto Darth Vader/Kylo Ren e Imperatore/Snoke (che diavolo di nome per un cattivo), l'indecisione di Han Solo a rimanere con la resistenza/'indecisione di Finn a rimanere con la resistenza, morte nera/morte nera più grande, i robot che conservano dati importanti e relativa scoperta di Rey/Luke, problemi padri-figli, pianeta Jakku/pianeta Tatooine e chi più ne ha più ne metta). In più c'è il politically correct di casa Disney, che in alcuni casi sfiora il patetico con l'abbraccio incerto e pudico dei due “anziani” Leia e Han. E' così scandalosamente uncorrect che due non ventenni si diano un bacino sulle labbra? E poi c'è la frase di lei a lui che non so come prendere, e infatti non la prendo: “mi fai sempre impazzire!”. E che dire della mafia cinese che a un certo punto taglieggia Han Solo? Un'incredibile multi-etnicità terreste (e non mi riferisco a Finn) che si ritrova tutta in una galassia lontana lontana.
Ci sono buoni, che sono tanto buoni quanto piatti (possibile che Leia e Han siano tornati a fare “quel che facevano prima” perché non buoni a fare altro, possibile dare a dei personaggi così belli un'evoluzione così misera?) E una domanda: ma non ci volevano anni per imparare le tecniche Jedi, com'è che qui sono tutti buoni alla prima?
E ci sono i cattivi: una morte nera più grossa e inutile tanto che basta un solo film per farla fuori, un antagonista adolescente brutto e patetico nella sua rabbia, che fa rimpiangere Jar Jar Binks, che almeno era solo un personaggio secondario e l'immancabile Primo Ordine, il solito Impero/Terzo Reich. Pensare che c'erano voluti ben tre film per distruggere (e creare) Impero e Imperatore.
Infine, ci sono figure di cui non si capisce l'utilità: il super pilota, una specie di oracolo di Matrix (?) che non fa oracoli, e la mega proiezione del neo Imperatore, tanto per non cambiare proprio nulla dei film precedenti.
A me piace vederci anche una punta di politica americana, perché io, in Rey e Finn, ci vedo tanto Hillary Clinton e Barack Obama. Ma questa è solo una mia fantasia.
[+] lascia un commento a i pazzi zen »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||