Anno | 2014 |
Genere | Commedia, |
Produzione | Italia |
Durata | 99 minuti |
Regia di | Neri Parenti |
Attori | Massimo Boldi, Ricky Memphis, Gigi Proietti, Vincenzo Salemme, Pio D'Antini Amedeo Grieco, Vanessa Hessler, Angelo Pintus, Carol Visconti, Erica Zambelli, Denise Tantucci, Mariana Rodríguez (II), Paolo Fox, Rodolfo Laganà, Valeria Graci, Ludovica Modugno, Luis Molteni, Pierluigi Misasi, Cecilia D'Amico, Federica Nargi, Riccardo Cicogna, Luca Gatta, Orfeo Orlando, Sidy Diop, Mirko Frezza, Giovanni Mancini, Fabrizio Romagnoli, Daniele Spizzico, Gianluca Valente. |
Uscita | giovedì 11 dicembre 2014 |
Distribuzione | Key Films |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 1,74 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento mercoledì 20 marzo 2019
Un film su ossessione, follia e scaramanzia legati all'argomento più amato e dibattuto dagli italiani di ogni età e sesso: i segni zodiacali! In Italia al Box Office Ma tu di che segno 6? ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 3,8 milioni di euro e 1,1 milioni di euro nel primo weekend.
CONSIGLIATO NO
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Carlo è un industriale ipocondriaco che ha l'esclusiva dei servizi fotografici scattati al pontefice. Quando viene convocato a Roma dal Vaticano si mette in viaggio sfidando la paura dei contagi. Saturno è un tecnico specializzato nell'installare parabole e terrorizzato dalle donne dell'ariete: peccato che la sua ragazza ideale appartenga proprio a quel segno zodiacale. Giuliano è un avvocato pronto a difendere i peggiori "zozzoni". Ma una caduta gli farà perdere la memoria e l'istinto prevaricatore. Augusto è un maresciallo dei carabinieri gelosissimo della figlia 17enne la cui missione è allontanare dalla ragazza tutti i possibili fidanzati. Piero e Andrea, infine, sono amici foggiani che sbarcano il lunario l'uno sfornando oroscopi di fantasia, l'altro fingendosi vittima di incidenti stradali per ottenere i denari delle assicurazioni. Quando nella vita di Andrea entra la bella Monica gli imbrogli dei due amici si moltiplicano.
I fratelli Vanzina alla sceneggiatura e Neri Parenti alla regia uniscono le forze per confezionare un cinepanettone antico e asfittico. Esiste una grande differenza fra l'umorismo politically incorrect e le battute e gag più becere su donne, gay, trans, neri e cinesi: sarebbe ora che certa commedia italiana lo capisse, entrando finalmente nel Ventunesimo secolo. Anche perché di un certo umorismo greve oggi non ride (quasi) più nessuno.
Spiace soprattutto vedere sprecato il talento di interpreti dagli ottimi tempi comici come Gigi Proietti, ma anche i più giovani Angelo Pintus e Amedeo Grieco, per non parlare di Ricky Memphis, che interpreta un maschilista della peggior specie con evidente disagio. Spiace anche constatare che autori di talento come i Vanzina e un regista di mestiere come Parenti sinergizzino al ribasso, creando un prodotto molto al di sotto delle loro capacità, e della possibile evoluzione del pubblico.
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Dopo Papa Bergoglio, il Meteo e YouTube, la parola più cercata online è Oroscopo. Quante volte ci è capitato di leggere sui giornali o sui social ciò che gli astrologi prospettano per il nostro segno zodiacale ? Il regista della pellicola natalizia Neri Parenti intreccia cinque racconti dissimili tra loro ma tutti con un comun denominatore : il credere nelle previsioni [...] Vai alla recensione »
Un cine-panettone davvero mediocre, comè già accennato il film parla di diverse storie che sono influenzate dalle sorti dell' oroscopo, non male come scelta anche se il brutto è che nessuna di queste storie "prende e coinvolge davvero". Tra alcuni dei protagonisti principali appaiono attori del calibro di Proietti, Boldi, Memphis anche se è davvero poco [...] Vai alla recensione »
Non capisco sinceramente il dispiacere di chi ha recensito la scheda del film,con la quale concordo perfettamente nella disamina della pellicola,nel commentare il lavoro svolto da Vanzina e Parenti. Non lo capisco per una sola ragione: Una battuta a vuoto può capitare a tutti, ma ormai sono anni che portano avanti un certo tipo di cinema e non se può più.
Mi aspettavo di peggio francamente dopo aver letto le recensioni negative di questo sito. E' comunque una commedia discreta e senza pretese, ma che almeno strappa, in più di un'occasione, qualche buona risata. Simpatico l'episodio interpretato da Gigi Proietti, il quale recita il ruolo di un avvocato accattone che, a causa di un colpo in testa, perde la memoria.
"Ma tu di che segno 6?"(Neri Parenti, 2014), sulla e un po'contraddiottiramente"contro"la micreoideologixa astrologica, insomma di chi crede all'oroscopo senza mai metterne in dubbi le affermazioni. Film a episodi che però poi si raccordano, confluendo in una vicenda unica: il maggiore dei carabinieri gelosissimo della figlia, l'avvocato iper-razionalista [...] Vai alla recensione »
Certo, a livello di scrittura e non solo del film, Neri Parenti(regista)e i Vanzina-brothers non si sono certo sprecati, riproponendo il solito gioco a incastri(episodi diversi ma incastrati l'uno nell'altro o meglio in una"iperstoria"complessiva-totalizzante), dove il"collante"è la microideologia astrologica, meglio legata agli oroscopi, con il solito pregiudizio(forse [...] Vai alla recensione »
L'ennesimo film spazzatura di cui potevamo tranquillamente farne a meno. Boldi, ormai si è fossilizzato in un personaggio da cui non riesce più a uscire, e quindi risulta noioso e ripetitivo. Proietti mi stupisco, data la sua bravura, che si abbassi a fare questi film di bassa lega. Gli unici che riescono a strappare un sorriso sono Pio e Amedeo e Pisu.
Sono sincero: ho sempre amato i cinepanettoni; perché, guardando questi film, mi divertivo, senza pretendere chissà quale morale esistenziale. Ho usato il tempo imperfetto, in quanto, da qualche anno, questo genere cinematografico ha rovinosamente perso il suo grado di interesse. E questo "Ma tu di che segno 6?" è, a mio modesto parere, il suo definitivo capolinea: lento, [...] Vai alla recensione »
l'ho visto semplicemente perchè un mio amico mi ha pagato il biglietto, a seguito di una scommessa persa. altrimenti non avrei pagato per questo schifo nemmeno sotto tortura. Il film è seplicemnte pessimo. Un cinepanettone classico. tutto qua. Massimo boldi fa pena ed è ora che qualcuno glielo faccia notare. Pio e amedeo, sempre odiosi, al di là dei loro servizietti [...] Vai alla recensione »
Lo so lo so, ti sei andato a vedere l'ennesimo cinepanettone che ti aspettavi? Un film da premio oscar?? Certo che no, mi aspettavo un film stupidotto in grado di farmi passare un'oretta di allegria e spensieratezza. Ma non è andata cosi. Il film è stato un vero strazio, in sala poche risate, e tanta gente che rumoreggiava "che palle".
ho accompagnato mio figlio perchè impazzisce per pio e amedeo (distribuito da lucky red mi aspettavo qualcosa di diverso)... che vergogna ho abbandonato la sala dopo appena 20 minuti e ho chiesto di vedere un altro film (la ragazza è stata molto gentile e abbiamo optato per un amico molto speciale).. NON BUTTATE SOLDI!!!
fatevi un favore, anzi, fatevi un regalo di natale evitate questo film. Ho visto pomodori più divertenti di questa tragedia cinematografica... battute da 100 lire, solito gioco degli equivoci prevedibile,banale e noioso. Mi sorge una domanda: ma possibile mai che massimo boldi non è in grado di fare un film in cui non prende un oggetto nel sedere? bhaaaa infinita tristezza [...] Vai alla recensione »
mi dispiace, non ce l'ho fatta ad arrivare alla fine del film.
Il cinepanettone di quest'anno, senza De Sica ma con ancora Neri Parenti alla regia, è una commedia fin troppo sempliciotta che, pur con buone pretese, non riesce nel suo intento. La trama scade più volte nel ridicolo (per non dire assurdo), le risate faticano ad arrivare, le gag sono piuttosto scontate. Si salvano le interpretazioni di Proietti, Memphis e Salemme, ma dispiace vederli [...] Vai alla recensione »
soluzione per far risalire il cinema italiano.... via fondi pubblici, interdite a doppia mandata i vanzina.... e abbattete massimo boldi...man'do stanno i martiri d'alaxa quando servono... pena e fastidio
Neri Parenti ha trovato il filone d'oro e lo sfrutta a piene mani.Grandi attori comici sprecati in una commediaccia volgare e banale,purtroppo sembra che il pubblico gradisca e cosi sia.
Non c'è mai fine al peggio, e con questa commedia il binomio Parenti/Vanzina è riuscito a superarsi, in maniera negativa ovviamente, confezionando una pellicola incentrata sul tema dello zodiaco con cinque storie in cui i personaggi vivono la propria vita con l'ossessione dell'Oroscopo. Il risultato è a dir poco deludente, il film non strappa neanche un sorriso, nonostante [...] Vai alla recensione »
L'episodio con i due ragazzi foggiani è sicuramente quello migliore,con questo avrei già detto tutto..... Proietti sprecatissimo e Boldi oramai irritante come da diversi anni a questa parte. Anche Memphis,uno dei miei attori italiani preferiti,qui fa davvero una figura "barbina" con gnocca e cozza al seguito.
Di male in peggio non c'è mai fine,recitava così mia madre,sfidando il detto popolare che sosteneva "più nero della mezzanotte non può venire"Ebbene aveva ragione la buonanima perché perché quando pensi di aver visto il più trash del trash,incappi in un film come questo,assolutamente inqualificabile.
Tra tutti i film che ho visto, e fidatevi sono tanti, questo penso sia la peggior commedia che abbia mai visto. Basta cinepanettoni, ogni anno ne esce uno e ogni anno è sempre più brutto. Questo film non fa RIDERE.Ogni "Gag", se così si possono chiamare cercano di farti divertire con la volgarità e il sesso con scarsissimo successo.Avrò fatto un sorriso,forse, nell'episodio di Pintus con le sue imitazioni, [...] Vai alla recensione »
Non fa ridere, ci sono 23 allusioni sessuali in novantanove minuti, sì le ho contate. La fotografia non esiste. Massimo Boldi non fa ridere, gli unici vagamente divertenti erano Pio e Amedeo. Ho già detto che non fa ridere? Gigi Proietti sprecatissimo
si salva solo l'episodio di salemme... il resto buio pesto... tanti attori sprecati...
Dopo 15 minuti ho gia’ capito tutto, Boldi scemo e patetico, Memphis solo patetico, Salemme nemmeno patetico, inclassificabile, quindi ho deciso di interrompere la visione e ho tagliato una fetta di panettone e me lo sono mangiato. Molto buono, ovviamente il panettone!
Vado controcorrente dicendo semplicemente che a me è piaciuto e mi ha fatto pure ridere in più occasioni. Molto meno banale di tanti altri cinepanettoni. La premiata ditta Vanzina-Parenti mette al centro un luogo comune come il credere nell'oroscopo, esagerandolo in maniera comunque simpatica e declinandolo in diversi episodi, con tanti bravi protagonisti.
Come da titolo. Se lo si guarda con la puzza sotto al naso del tipico signor Nessuno che si crede un critico cinematografico di livello internazionale e che pretende che ogni commedia sia al livello de "I soliti ignoti", si rimarrà senz'altro delusi. Se lo si guarda con la sola pretesa di farsi due risate, consapevoli che non si tratta di un film d'autore che passerà [...] Vai alla recensione »
Non mi intendo affatto di oroscopi, ma ho voluto vedere questo film tanto per sghignazzare. E ci sono riuscito eccome !
neri parenti ha fatto di nuovo centro! film divertentissimo, non seguite i commenti di sti qua e dei critici perchè sono tutte cazzatge, il film è divertentissimo e molto bello, molto più della schifezzissima di aldo giovanni e giacomo che fa vermanete pena, ANDATE A VEDERE MA TU DI CHE SEGNO 6? FIDATEVI RISTE ASSICURATE ;)
Ho visto il film all'anteprima, un grande film comico ben riuscito, molto divertente per chi ama le commedie italiane. Un grande film con grandi attori diretti da un grande regista, voto episodi: Pio e Amedeo: 7 Boldi: 8 Salemme: 8 Proietti: 9 Memphis: 10 Voto film: 9
Se non è il peggior film comico italiano degli ultimi anni, poco ci manca. Giocando sulla (presunta) ossessione degli italiani per gli oroscopi ne è venuta fuori una imbarazzante sceneggiatura che rima cinque storielle di una pochezza disarmante, con protagonisti dal comportamento, imposto dai segni zodiacali, da ricovero coatto. Difficile dire quale sia la meno peggio, tra clisteri e donne pronte [...] Vai alla recensione »
Cinque storielle segnate dai segni zodiacali: avvocato razionalista (Proietti) vittima di ineluttabilità astrali, fotografo dei Papi (Boldi) annientato dalla sua ipocondria, due amici ruspanti (Pio & Amedeo) alle prese con una sventolona, antennista (Memphis) perseguitato da donne Ariete, e maresciallo dei carabinieri (Salemme) gelosissimo della figlia Acquario.