Lei

La stellina la do solo perchè non c'erano quelle col segno meno. Consiglio vivamente a chi non ha visto il film di stare a distanza di sicurezza e per tutti quelli che hanno messo più di una stellina di farsi una seduta da un analista, bravo. Il film potrebbe finire dopo 10 secondi o andare avanti 3 giorni che tanto sarebbe uguale, insipido come una pasta inglese, insulso come il sugo di una pasta inglese. Si narra la storia d'amore tra un pc e un uomo, basta. A parte una scena in cui un pupazzo di un videogioco virtuale si insulta con protagonista e computer, scena molto divertente, il film è buono da somministrare come arma di tortura di massa, e solo un problema cronologico non ne ha permesso il suo impiego nella "cura ludovico" di arancia meccanica. Per i miei carissimi amici italiani-filoanglossasofoni che attribuiscono la colpa di lentezza e abulimia del film alla ramazzotti, doppiatrice del computer, dico di andare a cagare nel peggior cesso del peggior bar inglese senza bidet, con tutta cortesia, perchè il suo doppiaggio è veramente una delle poche cose che non si può criticare in questo film. Da salvare anche la recitazione del povero protagonista. In se il film un senso ce l'ha, (l'incapacità di amare), tema difficile e purtroppo sviluppato in 2 ore con dialoghi sul che cosa hai fatto oggi cosa fai domani la letterina l'hai scritta e ti è arrivata la mail ti son arrivate le mails le cancello non le cancello sei sveglio stai dormendo hai mangiato cosa hai mangiato eeccheccoglioni!!! Finisci il film non vedi l'ora di farti una pera o di buttarti dal terrazzo. Era più interessante voyager pre-film che ti parla delle torri degli asinelli dove andava pico della mirandola a lanciare giù palle di piombo (appunto) in testa ai passanti.