La fiction ispirata a "La Traviata" di Giuseppe Verdi.
di Nicoletta Dose
Il melodramma "La Traviata" di Giuseppe Verdi, ispirato al romanzo "La signora delle Camelie" di Alexandre Dumas figlio, è ora anche una miniserie televisiva, Violetta di Antonio Frazzi. La tormentata storia d'amore tra la prostituta Violetta e Alfredo, un giovane appassionato che decide di vivere la relazione, malgrado i giudizi della gente e la malattia incombente della ragazza, è il fulcro della storia. Ad interpretare i due protagonisti Vittoria Puccini e l'argentino Rodrigo Guirao Diaz, già visto in Terra ribelle di Cinzia Th. Torrini e ne Il mondo di Patty, due bellissimi della televisione che daranno spessore ed eleganza ai personaggi del dramma.
Girata a Torino e nei dintorni della città (il set ha raggiunto anche le fortezze militari di Alessandria, Asti e Piombino) ma ambientata a Milano, la fiction ha visto Sandro Petraglia come autore della sceneggiatura, una garanzia di qualità per un prodotto rivolto al pubblico del piccolo schermo. A proposito del suo coinvolgimento nel progetto, lo scrittore ha affermato: "il mio problema veniva prima, aveva a che fare con una storia che, a partire da Dumas, era passata per la letteratura, il teatro, il melodramma, il cinema, caricandosi di pesi, di stratificazioni, di incrostazioni. Ho pensato allora di costruire, attorno a Violetta, il mistero del suo passato, e quello del suo presente. Ho ‘visto’ Violetta da piccola, in un paese poverissimo, alla foce del Po; l’ho vista comprata per poche lire da un uomo, l’ho vista che spariva su un carro di spettacoli viaggianti diretto verso le città, forse Parma, forse Genova, forse la Francia. Poi ho immaginato un buco nero di anni, Violetta è diventata una donna d’amore, ma il mistero resta: forse è una spia, qualcuno indaga su di lei, c’è una detection, c’è un giallo..."
La prima parte della miniserie è andata in onda ieri sera, mentre stasera alle 21.10 su Rai Uno ci sarà la seconda puntata.