Il regista Goel Pinto rivive il proprio passato, arrivando alla radice di quella mancanza d'dentità che lo accompagna da sempre. Espandi ▽
Un viaggio affascinante attraverso i momenti più importanti della vita del giornalista e critico cinematografico Goel Pinto. Goel è nato in una famiglia ebrea sefardita, "uno di sette" figli, nella città ultraortodossa di Bnei Brak. Rivivendo i ricordi della sua infanzia, il regista, insieme a sua madre Monique, toglie gli strati del suo passato, arrivando alla radice di quella mancanza d'identità che lo accompagna da sempre nel tentativo di riconciliare gli aspetti diversi che formano il suo essere: la religione, l'etnicità, l'omosessualità e il ricordo dell'olocausto.