frapasce
|
domenica 15 marzo 2009
|
il vero vincitore dell'oscar
|
|
|
|
IL film che meritava l'oscar.
L'attore protagonista che meritava l'oscar.
Che dire di più?
|
|
[+] lascia un commento a frapasce »
[ - ] lascia un commento a frapasce »
|
|
d'accordo? |
|
zatoichi
|
domenica 15 marzo 2009
|
che pena di film e che mediocrità!!!
|
|
|
|
Mai visto nulla di più imperialista : Clint ritirati per sempre!!!
[+] la penso come te
(di mauro)
[ - ] la penso come te
[+] ma va cagare va...
(di frenk)
[ - ] ma va cagare va...
|
|
[+] lascia un commento a zatoichi »
[ - ] lascia un commento a zatoichi »
|
|
d'accordo? |
|
anti_nolan
|
domenica 15 marzo 2009
|
brutto e violento!!
|
|
|
|
Non mi è piaciuto per niente e spero di non essere censurato nuovamente , visto che avevo spiegato i motivi di ciò , ma dopo dieci minuti la recensione era sparita , evidentemente dobbiamo pensarla tutti allo stesso modo!! E' un film razzista ed imperialista nel perfetto stile repubblicano di Clint Eastwood a cui tutto è perdonato , mentre se lo avesse interpretato Steven Seagal , tutti avrebbero gridato allo scandalo : Chiaro segno di chiusura mentale!!
[+] finalmente l'hai capita
(di mauro)
[ - ] finalmente l'hai capita
[+] razzista?
(di daddos 83)
[ - ] razzista?
[+] ...abbiamo visto film diversi???
(di zato1ch1)
[ - ] ...abbiamo visto film diversi???
|
|
[+] lascia un commento a anti_nolan »
[ - ] lascia un commento a anti_nolan »
|
|
d'accordo? |
|
gippo
|
domenica 15 marzo 2009
|
ecco a voi il cinema-cinema, gente!!
|
|
|
|
Con quella faccia scorretta; con quell'andatura sincopata, alla jazz, il grande Clint/Walt indica che, forse, c'è ancora della luce in fondo al tunnel. Dopo gli anni del bushismo e delle guerre "giuste" per "esportare la democrazia" e delle finte "missioni di pace", delle verità nascoste e delle falsità capovolte, può darsi che si possa ritrovare un nuovo "spirito" umano. Eastwood anche questa volta dimostra di essere in anticipo non solo sui tempi disgraziati che viviamo, ma anche e soprattutto nel chiudere con quelli ancor sventurati e fasulli che abbiamo appena abbandonato. Quando fra qualche anno ci volgeremo indietro, ripensando a come eravamo, ci ricorderemo di questo film, gente, come di uno dei primi sentieri di speranza che c'è capitato di scorgere, dopo tutte le tonnellate di razzismo, di odio e di intolleranza che ci hanno propinato.
[+]
Con quella faccia scorretta; con quell'andatura sincopata, alla jazz, il grande Clint/Walt indica che, forse, c'è ancora della luce in fondo al tunnel. Dopo gli anni del bushismo e delle guerre "giuste" per "esportare la democrazia" e delle finte "missioni di pace", delle verità nascoste e delle falsità capovolte, può darsi che si possa ritrovare un nuovo "spirito" umano. Eastwood anche questa volta dimostra di essere in anticipo non solo sui tempi disgraziati che viviamo, ma anche e soprattutto nel chiudere con quelli ancor sventurati e fasulli che abbiamo appena abbandonato. Quando fra qualche anno ci volgeremo indietro, ripensando a come eravamo, ci ricorderemo di questo film, gente, come di uno dei primi sentieri di speranza che c'è capitato di scorgere, dopo tutte le tonnellate di razzismo, di odio e di intolleranza che ci hanno propinato. Che ancora molti nostrani politicanti/attorucoli comici ntravestiti da dittatori delle banane continuano a propinarci.
[-]
[+] sono daccordissimo
(di bambi)
[ - ] sono daccordissimo
|
|
[+] lascia un commento a gippo »
[ - ] lascia un commento a gippo »
|
|
d'accordo? |
|
mauro
|
domenica 15 marzo 2009
|
il testamento di henry
|
|
|
|
Lo dico subito io sono di parte adoro Eastwood da Madison county a per un pugno di dollari passando per Henry la carogna.Questo film mi ha decisamente sorpreso e credo sia la risposta alla curiosità di sapere quale sia il rapporto
vero di Eastwood con i personaggi ghiacciati ed impenetrabili che ha interpretato.In questo film ce lo spiega benissimo con la scena finale che non dico per non rovinare la sorpresa a chi lo vedrà dopo di me.La scelta che compie è un bellissimo messaggio indica che c'è un'alternativa tra subire una violenza o farla e da lui penso nessuno se lo sarebbe mai aspettato.Per il resto ok c'è il discorso sulla diversità razziale in chiave autoironica pure
a dimostrazione che gli americani non esistono ma che sono il prodotto della fusione di tante etnie diverse.
[+]
Lo dico subito io sono di parte adoro Eastwood da Madison county a per un pugno di dollari passando per Henry la carogna.Questo film mi ha decisamente sorpreso e credo sia la risposta alla curiosità di sapere quale sia il rapporto
vero di Eastwood con i personaggi ghiacciati ed impenetrabili che ha interpretato.In questo film ce lo spiega benissimo con la scena finale che non dico per non rovinare la sorpresa a chi lo vedrà dopo di me.La scelta che compie è un bellissimo messaggio indica che c'è un'alternativa tra subire una violenza o farla e da lui penso nessuno se lo sarebbe mai aspettato.Per il resto ok c'è il discorso sulla diversità razziale in chiave autoironica pure
a dimostrazione che gli americani non esistono ma che sono il prodotto della fusione di tante etnie diverse.C'è la spiegazione di cosa voglia dire essere un vero uomo che non è sicuramente la capacità di sottomettere gli altri o di essere particolarmente violento piuttosto di compiere atti di coraggio per migliorare la propria vita e qulla degli altri non ci sono mestieri da donna o da uomini esiste la praticità del lavoro che ti permette di capire chi sei quali sono le tue qualità ed i tuoi difetti ti da dignità oltre a fornirti lo strumento per la tua sopravvivenza.La Gran Torino cos'è?
è la sua giovinezza,l'America che non c'è più soprattutto quest'ultima cosa.Alla fine al protagonista e nemmeno ad Eastwood da fastido più di tanto la presenza di tante etnie diverse piuttosto la distruzione di un modo di comportarsi basato sull'educazione,il rispetto,la sobrietà da non confondere con la goliardia delle frasi falsamente offensive dette tra lui e gli amici che sono espressione d'affetto invece lo spiega bene al giovane Tao questo.Sono concorde con i messaggi lanciati da questo film anche su quelli riguardanti la critica ai sacerdoti nel voler sempre parlare di cose che alla fine non conoscono questo è innegabile.Lui alla fine si confessa ma non con il prete che tra l'altro non capisce nemmeno il suo tormento per non aver amato di più i suoi figli si confessa con Tao.Penso sia veramente il testamento di Eastwood questo ed alla fine si preoccupa che la sua Gran Torino non sia modificata l'ha amata così e vorrebbe vederla correre sempre così la sua Am erica.Il film è tecnicamente una lezione di cinema a chi ha costruito il suo successo sulle facili emozioni strappate a suon d'effetti speciali qui ci sono solo recitazione e fotografia di altissimo livello e guarda un pò questa è la mia Gran Torino è la dimostrazione che si può fare ottimo cinema con pochi ingredienti se sono buoni.Nell'arte conta avere qualcosa da dire non stupire e basta.Certo che Eastwood fa la caricatura a se stesso in questo film è proprio bravo troppo simpatico veramente scusate se sono così di parte ma penso sia l'attore più atipico della storia del cinema una faccia di pietra ma così magnetica!
[-]
|
|
[+] lascia un commento a mauro »
[ - ] lascia un commento a mauro »
|
|
d'accordo? |
|
gavrik
|
domenica 15 marzo 2009
|
profondo
|
|
|
|
Un film che emoziona e fa riflettere, sorridere e colpire al cuore chi lo guarda. Ti arricchisce e ti scava dentro. Grande Clint Eastwood, magistrale regista e attento alla cura dei dettagli e grande attore. "Ne è valsa veramente la pena" è il primo pensiero quando si esce dalla sala...e con le pellicole che girano oggi è una gran cosa!
|
|
[+] lascia un commento a gavrik »
[ - ] lascia un commento a gavrik »
|
|
d'accordo? |
|
cox
|
domenica 15 marzo 2009
|
capolavoro
|
|
|
|
RAGAZZI VERO E PROPRIO CAPOLAVORO DI RECETAZIONE E REGIA
ANCORA UNA VOLTA CLINT SI DIMOSTRA LA STORIA DEL CINEMA...
COSNSIGLIATISSIMO
|
|
[+] lascia un commento a cox »
[ - ] lascia un commento a cox »
|
|
d'accordo? |
|
tarenghi
|
domenica 15 marzo 2009
|
il più "europeo" fra i registi americani
|
|
|
|
Mi è piciuto molto. Eastwood affronta alcuni temi visti attraverso gli occhi di un uomo del secolo scorso, apparentemente burbero, solo che si scontra con alcuni problemi sociali e personali quali: la decadenza dei costumi, l'integrazione razziale la propria coscenza posta di fronte al valore assoluto della vita. Il flm è a tratti divertente, struggente ed il finale riserva una sorpresa, qui il regista offre il meglio di sè, quando il protagonista compie un estremo gesto d'amore, a favore proprio di quell'ambiente che pareva respingerlo e verso cui aveva dei conti in sospeso, giungendo così, a riscattare i propri errori del passato. Da vedere assolutamente!
[+] ma dai....
(di miki)
[ - ] ma dai....
|
|
[+] lascia un commento a tarenghi »
[ - ] lascia un commento a tarenghi »
|
|
d'accordo? |
|
vince
|
domenica 15 marzo 2009
|
bello
|
|
|
|
un gran film, consiglio a tutti di vederlo. Succede raramente di uscire dal cinema e pensare: "ne valeva proprio la pena"
|
|
[+] lascia un commento a vince »
[ - ] lascia un commento a vince »
|
|
d'accordo? |
|
robdealb91
|
sabato 14 marzo 2009
|
ottimo...
|
|
|
|
...come ogni film di Eastwood...indimenticabili, e anche comiche, le facce e le battute, anche quelle "scorrette"....commovente il finale....da vedere assolutamente....
|
|
[+] lascia un commento a robdealb91 »
[ - ] lascia un commento a robdealb91 »
|
|
d'accordo? |
|
|