The Invisible

Sia per la trama quasi fantastica e,sia per l'ambiente attuale in cui è ambientato , questo film , pur non avendo avuto tanto succeso , è riuscito a distinguersi dagli altri del suo steso tipo. Molto iportante è il dramma che lo caratterizza: una "tragedia" a fin di bene e molto significativa dal punto di vista sentimentale.

 E' il ragazzo d'oro, il figlio ideale: è carino, brillante, viene da un'ottima famiglia e ha un prospero futuro dopo il college. Così raccontata la sua vita sembra perfetta, ma non lo è. Infatti soffre ancora per la perdita del padre e per l’atteggiamento della madre; impegnata nell'amministrare gli affari di famiglia, la signora Powell sembrerebbe una [...] Vai alla recensione »

certo non è un capolavoro che resterà negli annali dei cinema, ma, secondo me, è un film che sa attirare molti spettatori soprattutto perchè questo ragazzo non può far nient'altro che sperare di essere ritrovato. Mi ha commosso e mi ha lasciato con fiato sospeso. Un film molto bello. Gli attori non saranno grandi professionisti ma fanno del loro meglio.

Non male. Film a basso costo che e' passato inosservato, ma sicuramente lo consiglio agli amanti del genere. Tra, anche se simile ad altri film, abbastanza originale.

Film del genere drammatico con un tocco anche sull'occulto.Nel complesso simpatico film che attira sin dall'inzio il pubblico.Bravi gli attori spercie gli interpreti principali.Voto 7

Sì, resta un film finalmente originale, il che, non è + facile da trovarsi; certo, il protagonista poteva aver un'altra faccia, al contrario della levieva, che avrà sicuramente un futuro radioso. Il film tiene comunque bene sino alla fine; buoni i dialoghi e la fotografia; poi il finale, beh vorremmo sempre quel "vissero felici & contenti" x coronare tante sofferenze e tanto amore che poteva e che [...] Vai alla recensione »

Un film leggero, da guardare senza particolare trasporto. Discreta la storia e il ritmo narrativo. Buone colonna sonora, fotografia e montaggio. Peccato per l'interpretazione un pò piatta del vagamente crouisiano J. Chatwin (involuto rispetto alla sua precedente interpretazione ne "la guerra dei mondi"), anche se la cosa potrebbe essere letta come "voluta" per la rigidit&ag [...] Vai alla recensione »

un filmmoto significativo e tanto sentimentale che crea i limiti della commozione

un filmdel tutto sentimentale caratterizzato da pochi effetti speciali

La storia e le situazioni ricordano certamente il più celebre ghost, ma i ragazzi che la interpretano, si fa per dire, non sono credibili, e tu stai lì che ti aspetti il bello del film che non arriva mai. Il finale è bello ma scontato.

Seattle. Il povero Nick fa il liceo, è ombroso, intelligentissimo, vende compiti; vuole andare a Londra ma la mamma stronza glielo impedisce; viene picchiato quasi a morte da una coetanea cretinetti disadattata (ha una famiglia instabile, santiddio) che ruba e porta sempre la cuffia (ma sotto ha una chioma fluente di capelli); però non muore, Nick, resta ad aspettare che qualcuno lo venga a salvare, [...] Vai alla recensione »