Titolo originale | Instinct |
Anno | 1999 |
Genere | Psicologico |
Produzione | USA |
Durata | 125 minuti |
Regia di | Jon Turteltaub |
Attori | Donald Sutherland, Anthony Hopkins, George Dzundza, Maura Tierney, Cuba Gooding Jr. John Ashton, John Aylward, Thomas Q. Morris, Doug Spinuzza, Paul Bates, Rex Linn. |
MYmonetro | 3,22 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 4 dicembre 2020
Quasi un B movie di Il silenzio degli innocenti. Con un cast di tutto rispetto e Cannibal Hopkins in manicomio criminale nei panni di un natura... Al Box Office Usa Instinct - Istinto primordiale ha incassato nelle prime 11 settimane di programmazione 34,1 milioni di dollari e 10,4 milioni di dollari nel primo weekend.
CONSIGLIATO SÌ
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Quasi un B movie di Il silenzio degli innocenti. Con un cast di tutto rispetto e Cannibal Hopkins in manicomio criminale nei panni di un naturalista. Il pazzo è vittima di allucinazioni legate al suo passato di studioso dei gorilla in Africa. Li difende a oltranza. Fino ad uccidere i cacciatori. Il richiamo al Silenzio degli innocenti è davvero casuale.
INSTINCT - ISTINTO PRIMORDIALE disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
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€7,25 | – | |||
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Ethan Powell (Anthony Hopkins), un famoso antropologo, viene ritrovato dopo due anni che vive con una famiglia di gorilla e viene arrestato per l'omicidio di due uomini. Creduto ormai un folle viene rinchiuso un un carcere psichiatrico. Lo psichiatra Dr. Theo Calder (Cuba Gooding Jr.) si occupa del suo caso, in quanto gli permetterà di fare notevoli progressi per la sua carriera.
Colonna sonora un po' troppo enfatica e invadente; alcuni eterni clichè del cinema americano "d'impegno" (la scena dei biglietti nominativi al posto delle carte da gioco, ad esempio); qualche concessione all'inverosimile qua e là. Tuttavia, nel complesso un film riuscito, una bella storiasul rispetto e soprattutto sull'amore, con dialoghi scintillanti e [...] Vai alla recensione »
Prima parte da 5* seconda, finale da 2*. Comunque tre stelle abbondanti restano, non fosse per le immagini, l'interpretazione e soprattutto il messaggio all'umanità, che dimostriamo di non voler capire, anche qui nel forum: noi esseri evoluti abbiamo molto da imparare dagli animali. Sono stati infatti LORO, i gorilla, a far entrare ed accettare il dott.
Stento a credere una tale sottovalutazione da parte degli "esperti". L'unica cosa che hanno saputo notare è una vaga somiglianza con "Il silenzio degli innocenti"... e poi? La storia in realtà somiglia molto più di quanto si pensi alle vicende di Dian Fossey, che hanno ispirato il film "Gorilla nella nebbia" del 1988, interpretato da Sigourney [...] Vai alla recensione »
Una buona trama, con grandi contenuti, sorretta da una buona interpretazione da pate di tutto il cast
Grandissimo Hopkins e bellissima trama, guardatelo!
Rimango basito quando leggo delle recensioni e critiche a dir poco disastrose quali quella del Sig.Farinotti, intento a classificare un film unico nel suo genere classificandolo come un film di serie B, recensendolo in maniera sciatta quasi invitando il pubblico di Mymovies a non vederlo, cosa che da parte di un critico cinematografico credo che debba essere l'ultima cosa da fare. [...] Vai alla recensione »
gran bel film..recitato molto bene da uno straordinario cm sempre anthony hopkins e anche da un ottimo cuba..film che fa riflettere ..lo consiglio
SI TRATTA ASSOLUTAMENTE DI UN FILM MOLTO PARTICOLARE. A TRATTI INFATTI, IL FILM SEMBRA ESSERE MOLTO SCONTATO E PREVEDIBILE, MA PARTENDO DAL FATTO CHE OGNI FILM LANCIA UN MESSAGGIO BEN PRECISO, ANCHE IN QUESTO CASO LA PELLICOLA CI DA MODO DI RIFLETTERE. IL FILM VANTA UN CAST IMPRESSIONANTE DOVE SPUNTANO IN SEQUENZA NOMI INCREDIBILI COME QUELLI DI ANTHONY HOPKINS, CUBA GOODING JR.
Vorrebbe presentarsi come un fulmine sulla natura benevola degli animali e sulle sovrastrutture che creiamo e che dominano la nostra vita. Il cast è sulla carta spettacolare ma il film risulta pomposo, eccessivamente annacquato e a tratti soporifero.
Qualcuno dovrebbe stare accanto a Anthony Hopkins quando sceglie i personaggi e firma i relativi contratti: l'attore inglese ha una preferenza perversa per i ruoli che lo rendono ridicolo. Qui un primatologo famoso, eccellente studioso delle scimmie, viene ritrovato in Africa, rimpatriato negli Stati Uniti e chiuso in manicomio criminale dopo aver vissuto con i gorilla nella foresta del Ruanda e aver [...] Vai alla recensione »