Titolo originale | The House of the Spirits |
Anno | 1993 |
Genere | Drammatico, |
Produzione | Germania, Danimarca, Portogallo, Italia, USA |
Durata | 140 minuti |
Regia di | Bille August |
Attori | Jeremy Irons, Meryl Streep, Glenn Close, Winona Ryder, Antonio Banderas, Vanessa Redgrave Teri Polo, Maria Conchita Alonso, Armin Mueller-Stahl, Jan Niklas, Sarita Choudhury, António Assunção, Julie Balloo, Frank Baker, João Cabral, Miguel Guilherme. |
Uscita | mercoledì 3 agosto 1994 |
Distribuzione | Penta Distribuzione |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 2,70 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 1 dicembre 2017
Dall'omonimo romanzo di Isabel Allende. In Italia al Box Office La casa degli spiriti ha incassato 19,2 mila euro .
CONSIGLIATO SÌ
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Delusione cocente dal regista di Con le migliori intenzioni. Aveva il compito difficile di restituire la magia di scrittura del romanzo di Isabel Allende, e non avendo Ingmar Bergman alla sceneggiatura, come nel precedente film, il risultato è da teleromanzo. Anche il cast da grande produzione non è all'altezza, si salva solo Glenn Close. Assistiamo alla storia di una famiglia dagli inizi del Novecento fino ai primi anni Settanta, in coincidenza col colpo di Stato avvenuto in Cile. Protagonisti il barone Esteban Trueba, sua moglie, sua figlia e sua sorella. La prima è veggente; la seconda, una volta cresciuta, amerà un rivoluzionario; la terza avrà un destino crudele. Successo di pubblico.
LA CASA DEGLI SPIRITI disponibile in DVD o BluRay |
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Jeremy Irons, Glenn Close, Maryl Streep, Wynona Rider, Antonio Banderas...Ecco i 5 grandi nomi che hanno collaborato per rendere questa pellicola indimenticabile. Tratto dal romanzo di Isabel Allende, "La casa degli spiriti" narra la crescita di una famiglia dai primi del 900' fino alla dittatura militare cilena. Tra razzismo, saggezza, ribellioni e cast d'eccezione, si sviluppa [...] Vai alla recensione »
Ho visto questo gran bel film 20 anni dopo la sua uscita, consigliato da amici. Non avendo letto il libro ho avuto la fortuna di vivere, passo dopo passo, le vicende ed il susseguirsi della vita dei protagonisti, senza far riferimento al romanzo (cosa che molti invece tengono in considerazione e criticano spesso "aggressivamete" anche film ben fatti).
Generalmente i film tratti dai libri mi deludono, forse l'unico che mi era piaciuto era "Dune", in questo caso pur preferendo il libro il film mi é piaciuto molto. Questa saga famigliare che sottolinea anche importanti avvenimenti della Storia é resa molto bene. Il cast é azeccatissimo. Consigliato.
L’intera vicenda occupa centinaia di pagine dell’omonimo bel libro di Isabel Allende, narra la storia di oltre tre generazioni del XX secolo, il secolo delle guerre e delle rivoluzioni, della sinistra e della destra. Molto è sinistro in questo secolo, molti i tradimenti. Inutile dire che tanto più corposo è il romanzo, tanto più il film non regge al suo confronto.
Non è mai semplice portare al cinema un successo letterario, tanto più se si tratta di un romanzo pieno di accadimenti e personaggi, la cui storia abbraccia un ampio arco temporale. In questo caso è il regista danese Bille August che con un buon melodramma sentimentale porta sul grande schermo l’omonimo avvincente e celebre romanzo della scrittrice Isabel Allende.
Eccessivo il numero di figure che, per di più, "escono" dalla porta "e ritornano" dalla finestra in continuazione, quasi con ostinazione, eccessivo il numero di temi trattati: drammi personali di quasi una decina di personaggi, amori faticosi, persino magia ed esoterismo, politica (che sembra ficcata per forza, ma data l'autrice..), eccessiva la durata (mi vengono in mente le prime telenovelas sudamericane. [...] Vai alla recensione »
è un film stupendo!!!!! mi chiedo chi scrive le recensioni....come si fa a dire che è brutto???!!!! io consiglio vivamente di vederlo, coinvolge fin dll'inizio e regala moltissime emozioni. in alcuni punti è un po' angosciante, ma fa parte della meravigliosa storia che è questo film!
Ma chi ha scritto la recensione??? prima di scriverla poteva almeno sprecarsi di vedere il film, perchè se l'avesse visto, di certo non avrebbe avuto il coraggio di scrivere una cosa simile!!! il film è semplicemente STUPENDO!!!!!
LA CASA DEGLI SPIRITI E,A MIO GIUDIZIO, UN FILM STRAORDINARIO PER L'AMBIENTAZIONE, L'ATMOSFERA,LA COLONNA SONORA,LE INTERPRETAZIONI DEGLI ATTORI (ECCELLENTI JEREMY IRONS,MERYL STREEP,GLENN CLOSE,MA ANCHE ATTORI CHE INTERPRETANO PERSONAGGI MINORI O CON RUOLI APPARENTEMENTE MARGINALI). TANTI ELEMENTI CONTRIBUISCONO A RENDERLO UN FILM COMPLETO E DI "SOSTANZA" [...] Vai alla recensione »
Visto ieri sera per la prima volta...trovato pessimo, come film..!! Attori improbabili.. Marilyn Streep era bambina quando il protagonista era già uomo..Glenn Close era la sorella maggiore, e parecchio, di Jeremy Irons.. Poi sembra (ed in effetti hanno) la stessa età.. Scene tirate via solo per seguire il filo del libro... No, mi dispiace, non mi ha preso né commosso per niente...
Non mi è proprio piaciuto... Attori fuori parte, sempre lo stesso tono...peccato... Visto ieri sera per la prima volta...trovato pessimo, come film..!! Attori improbabili.. Marilyn Streep era bambina quando il protagonista era già uomo..Glenn Close era la sorella maggiore, e parecchio, di Jeremy Irons.. Poi sembra (ed in effetti hanno) la stessa età.
E' un peccato che questo film, con una storia ed una trama molto belle ed intense, ed inoltre un cast davvero eccezionale, non mi sia arrivato, non mi abbia emozioato. Probabilmente la quantità di fatti che si succedono avrà inciso molto, ma comunque a livello emotivo il film rimane freddo, c'è poca passione. Si passa troppo velocemente da una cosa all'altra.
Un bel libro da cui trarre il film, un grande cast di attori internazionali, una splendida fotografia e scenari spettacolari. Sommando tutto questo si ottiene un risultato inferiore ad ogni singolo addendo. "La casa degli spiriti" è un film senz'anima, frettoloso nella sceneggiatura e nella descrizione dei personaggi. Il libro di Isabel Allende serve solo da filo conduttore per [...] Vai alla recensione »
Eccessivo il numero di figure che, per di più, "escono" dalla porta "e ritornano" dalla finestra in continuazione, quasi con ostinazione, eccessivo il numero di temi trattati: drammi personali di quasi una decina di personaggi, amori faticosi, persino magia ed esoterismo, politica (che sembra ficcata per forza, ma data l'autrice.
Eccessivo il numero di figure che, per di più, "escono" dalla porta "e ritornano" dalla finestra in continuazione, quasi con ostinazione, eccessivo il numero di temi trattati: drammi personali di quasi una decina di personaggi, amori faticosi, persino magia ed esoterismo, politica (che sembra ficcata per forza, ma data l'autrice..), eccessiva la durata (mi vengono in mente le prime telenovelas sudamericane. [...] Vai alla recensione »