Nell'ultima parte del suo monumentale affresco, Guzmán si concentra su fenomeni originali, a volte effimeri, che si verificano a margine dei grandi accadimenti dei mesi infuocati del 1973: i magazzini comunitari, i cordoni industriali, i comitati agricoli, le azione collettive messe in atto dal popolo di Allende per cercare neutralizzare il caos e superare la crisi.