Mostra del Cinema di Venezia programma di venerdì 8 settembre
80. Mostra del Cinema di Venezia, il programma dei 23 film di venerdì 8 settembre. Venezia - 30 agosto/9 settembre 2023. Le recensioni, trame, listini, poster e trailer, ordinabili per:
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Un Michel Franco più umano e meno abrasivo esamina il rapporto tra trauma e ricordo. Drammatico, Messico, USA2023. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una donna è riuscita a costruirsi un equilibrio nella propria vita. Un incontro inatteso cambia tutto. Espandi ▽
A New York, Sylvia ha appena completato un percorso negli alcolisti anonimi e può dire di aver rimesso in sesto la sua vita, con un lavoro in un centro di assistenza, la guida severa ma presente per la figlia Anna, e un rapporto stretto con la sorella Olivia e la sua famiglia. Dopo una reunion del liceo, però, Saul la segue fin sotto casa e rimane ad attendere sotto la finestra per tutta la notte.
È un Michel Franco più pacato del solito quello che va ad affrontare il dramma psicologico di Memory. Il regista messicano - noto per un cinema di stampo provocatorio e manipolatorio - riesce a concedersi uno studio di personaggi al cui centro non c'è la violenza che tutto annichilisce, ma un cuore meno netto e più umano.
Attorno ai due protagonisti - Jessica Chastain è come sempre un mostro di precisione accademica nell'incarnare un personaggio guardingo, barricato dietro molteplici barriere emotive di titanio - c'è un cast di varia prossimità familiare che non solo include caratteristi eccelsi come Merritt Wever e Josh Charles, ma apre il film a una sottile e scomoda esplorazione di temi di classe nella società americana. Recensione ❯
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Il percorso della ricerca della libertà di genere, nella Polonia tra comunismo e capitalismo. Espandi ▽
Fin dalla prima infanzia Andrzej si è sentito una donna, sognando di vestirsi da sposa e dipingendosi le unghie con lo smalto rosso. Da giovane adulto però si innamora di una donna, Izabela, che sposa e con la quale ha due figli. Ma ad un certo punto il suo percorso di transizione incontrerà l'ostilità di molti, soprattutto del governo polacco, che non vuole regolamentare il riconoscimento di genere e ostacola le persone transgender attraverso una ostinata burocrazia e cure mediche costose non rimborsabili dal sistema sanitario.
La riuscita del film è disomogenea: dalle belle sequenze iniziali, quasi mute e improntate ad un'estetica luminosa e colorata, si passa a scene melodrammatiche che confermano la tendenza del cinema a trattare la transizione di genere unicamente in termini di tragedia personale dalle conseguenze nefaste.
Malgorzata Hajewska-Krzysztofik è l'attrice cisgender che interpreta Andrzej nel processo di diventare Aniela in maniera molto convincente e i due registi hanno evidentemente fatto un capillare lavoro di ricerca sulle esperienze reali delle persone in transizione, ma la sceneggiatura enfatica appesantisce la narrazione e rende l'odissea al centro della storia più ostica che convincente. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Grande
venerdì 08 settembre 2023 ore 16:15
Sala Casinò
sabato 09 settembre 2023 ore 14:30
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Un ritratto unico e appassionato che riporta alla luce le mille sfumature di un mito che a dieci anni dalla sua scomparsa continua a sorprendere ed affascinare con la sua cifra unica, stralunata e surreale. Espandi ▽
Enzo Jannacci è stato (e per certi versi lo è ancora) un precursore nel campo della musica italiana nonché un autore di brani indimenticati e indimenticabili. I suoi dischi, le sue performance televisive e teatrali, il suo essere uomo di profondo estro unito a profonda umanità costituiscono la base di una narrazione in gran parte condotta da lui stesso.
Giorgio Verdelli sa cogliere, in questo omaggio ad uno dei più eclettici e grandi artisti del panorama musicale italiano, al contempo il personaggio e la persona.
Mentre si diverte e ci fa divertire, Verdelli, con la complicità a posteriori di un Jannacci che si racconta e che viene raccontato da una molteplicità di interventi e punti di vista, riesce anche a toccare le corde più intime di un autore che non era mai distante dai soggetti che metteva in musica e parole. Recensione ❯
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L'incontro sorprendente tra un giornalista francese e Salvador Dalí. Espandi ▽
Judith, giornalista, cerca di organizzare un'intervista con il celebre pittore Salvador Dalí, ma l'eccentricità dell'artista fa deragliare vari tentativi di incontro. Prima perché solo scritta e non in video, poi perché la telecamera non è quella giusta, in un'escalation di assurdità che si trasforma in un film grazie all'offerta del produttore Jérôme. Nel frattempo, le molteplici sfaccettature di Dalí continuano a spiazzare chiunque provi ad averci a che fare.
Con il suo ingresso che lo vede camminare lungo un corridoio che non finisce mai, il Salvador Dalí immaginato e omaggiato dall'inventiva scanzonata di Quentin Dupieux mette subito in chiaro che il film sfibra il tessuto temporale, rimescola cause ed effetti, abita in un tutt'uno di realtà e sogno.
L'assenza di progressione drammaturgica fa svanire qualunque parvenza di biopic, lasciando il campo a una piccola ma gustosa rêverie d'artista, un bozzetto circolare che sa come prendersi la scena e ancor più sa come abbandonarla rapidamente, con grazia. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Grande
giovedì 07 settembre 2023 ore 22:15
PalaBiennale
venerdì 08 settembre 2023 ore 18:15
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L'assenza materna sublimata dall'immaginazione di una Roma acquatica e di un pianeta della cura. Un esordio sorprendente. Documentario, Italia, Lituania2023. Durata 101 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una sera d'estate di molti anni fa Roma è deserta: una donna, Teresa, raggiunge il Tevere e si lascia andare alla sua corrente. Gli abissi la inghiottono e la figlia Virginia attraversa la città per salvarla. Espandi ▽
"Quando vedo Roma vedo mia madre. E' così da quando lei è morta". Una sera d'estate di molti anni fa: la città è deserta, è in corso la finale del campionato del mondo di calcio. Una donna, Teresa, raggiunge il Tevere e si lascia andare alla sua corrente. Gli abissi la inghiottono e la figlia Virginia, nel buio della notte, attraversa Roma: vuole trovarla e salvarla. Virginia deve attraversare le profondità delle acque, della storia, dei miti, delle sciagure e dei bagliori vitali di una Roma senza tempo. Così può vedere di nuovo sua madre che emerge dall'oscurità del Tevere per volare verso Amor, "il pianeta della cura" circondato dall'acqua e dove le vie, le piazze, le fontane ricordano quelle di Roma e gli animali sono liberi di circolare. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Grande
giovedì 07 settembre 2023 ore 14:15
Sala Corinto
venerdì 08 settembre 2023 ore 17:15
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Resistere, ricordare, rivendicare. Per Massi l'animazione è ancora una volta un potente mezzo espressivo. Animazione, Italia, Svizzera2023. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un film d'animazione che racconta la vicenda di una bambina sola che fantastica su un mondo diverso. Espandi ▽
Tre bambini, in diverse epoche del Novecento, 1918, 1943 e 1978, attraversano le guerre mondiali e gli anni di piombo. A raccontare i quarantamila fotogrammi disegnati a mano uno per uno ci sono le voci di Marco Baliani, Ascanio Celestini, Mimmo Cuticchio, Luigi Lo Cascio, Neri Marcorè, Giovanna Marini, Achille Massi, Gemma Massi, Toni Servillo e Filippo Timi.
Resistere, ricordare, rivendicare sono i verbi fondamentali che reggono l'opera di Massi, la cui pluripremiata animazione è da trent'anni un potente mezzo espressivo, visivamente e artisticamente interessante come pochi, che mira a rivolgersi a un pubblico prevalentemente adulto, e in questo Massi rappresenta davvero un unicum in Italia e non solo.
Allergico ai dialoghi, preferisce affidarsi a voci fuori campo e spesso fuori sinc, quasi a voler dire che prima viene sempre la potenza assoluta dell'immagine, dopo tutto il resto. L'emotività anticipa il logos, il ragionamento, la parola, e in quest'anticipazione emotiva c'è tutto lo spessore del cinema di Massi. Recensione ❯
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Un racconto di sopravvivenza ai margini di una società in cui ogni valore sembra dissolto. Drammatico, Svezia2023. Durata 108 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il dramma di tre sorelle che devono fare i conti con una madre poco presente. Espandi ▽
In un quartiere alla periferia di Stoccolma, tre giovani ragazze, la sedicenne Laura, la dodicenne Mira e la piccola Steffi, di appena sette anni, sono costrette a cavarsela da sole, abbandonate da una madre assente. Nel corso di un'estate lunga e assolata, tra feste, alcol, visite clandestine a ville e case, toccherà soprattutto a Laura - adolescente costretta a crescere in fretta - occuparsi delle sorelle più piccole e fare in modo che la visita degli assistenti sociali non distruggano il loro mondo... La messinscena va di pari passo con la foga delle protagoniste, ricorre a un onnipresente camera a mano, monta con foga le sequenze, passa da momenti concitati ad altri di quiete instabile. Un dramma realista che in un contesto di degrado assoluto prova a raccontare la piccola resistenza (e forse la grande disperazione) di chi non ha un posto nel mondo… Recensione ❯
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L'odissea improvvisata di cinque ragazzi che vogliono raggiungere la costa del Pacifico. Espandi ▽
Con il liceo alle spalle, cinque adolescenti della provincia dell'Oregon decidono di imbarcarsi in un'ultima avventura. Saliti a bordo di un van con un fanale posteriore fuori uso, la loro missione e` quella di raggiungere un luogo dove non sono mai stati: la costa del Pacifico, a cinquecento miglia di distanza. Il loro piano, nella sua essenza: "Fanculo". In furgone, in barca, in treno e a piedi, la loro odissea improvvisata li condurra` attraverso la natura selvaggia del deserto, le zone industriali periferiche e le strade urbane. Lungo il tragitto, incontrano alcuni outsider ai margini dell'Ovest americano e scoprono che i contorni delle loro vite saranno delineati dai sentieri che loro stessi avranno tracciato. Sebbene siano ragazzi dimenticati di una citta` dimenticata, hanno la loro liberta` e hanno l'un l'altro, lanciati verso un futuro inconoscibile. E verso La Festa alla Fine del Mondo. Recensione ❯
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Un autista parte per Kathmandu. Per strada incontra un ragazzo che fa lo stesso tragitto trascinando una piccola valigia rossa. Espandi ▽
Un autista parte con il suo pick-up dall'aeroporto di Kathmandu per un viaggio di due giorni, con una consegna che arriva dall'estero e deve essere portata in un lontano villaggio di montagna. Per strada, una figura solitaria cammina lentamente verso lo stesso villaggio, trascinando una piccola valigia rossa. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Darsena
venerdì 08 settembre 2023 ore 14:15
PalaBiennale
sabato 09 settembre 2023 ore 13:15
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Una controversa stopria d'amore tra adolescenti della Kiev degli anni '90. Espandi ▽
Dopo essersi trasferita da una scuola superiore del centro, Tonia si unisce a una nuova banda di ragazzi, in cerca di protezione e un posto a cui appartenere veramente. Trascorrono del tempo insieme, girovagando per i sobborghi post-socialisti di Kiev, divertendosi e cacciandosi nei guai. Ben presto, Tonia si innamora di Zhurik, mentre desidera anche Sania e si ritrova invischiata in un affascinante triangolo amoroso segreto. Ma il passato violento di Tonia la perseguita ancora, creando così problemi a questa nuova amicizia e storia d'amore. Riuscirà a trovare il proprio lasciapassare e perdersi in questa nuova controversa relazione? Ambientata alla fine degli anni '90 a Kiev, questa è una storia di giovani e ribelli tra le rovine del regime sovietico. Coloro che sono dovuti crescere più velocemente a causa delle circostanze ma si sono persi nel mondo degli adulti. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Giardino
venerdì 08 settembre 2023 ore 21:00
Sala Corinto
sabato 09 settembre 2023 ore 15:00
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Due donne si ritrovano a vivevere il fermento di una rivoluzione culturale. Espandi ▽
Kosovo, 2007. Zoe´ e Volta lasciano il loro sperduto villaggio per frequentare l'Universita` di Pristina. Tra tensioni sociali e politiche, le due donne scoprono un Paese in fermento, alla ricerca della propria identita` alla vigilia dell'indipendenza, la cui gioventu` e` stata dimenticata. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Giardino
giovedì 07 settembre 2023 ore 21:00
Sala Giardino
venerdì 08 settembre 2023 ore 09:00
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Gli abitanti di una palazzina dovranno lottare per la sopravvivenza. Espandi ▽
A seguito di un'invasione di ragni velenosi, gli abitanti di una palazzina di periferia dovranno imparare a lottare per la propria sopravvivenza. Recensione ❯
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Matarrese ricorda con maestria quanto un classico della letteratura possa ancora parlare del presente. Documentario, Italia, Francia2023. Durata 101 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una donna decide di mettere in scena Zola scegliendo come attore il vicino di casa da cui è attratta. Espandi ▽
Anne, che ha vissuto una recente separazione e sta traslocando, decide di dirigere la messa in scena della versione teatrale de Lo scannatoio di Émile Zola. Ha nel frattempo conosciuto come nuovo vicino di casa Ben, un attore al momento disoccupato. Gli propone così il ruolo di Coupeau mentre lei sarà Gervaise. La storia che si svilupperà sulla scena nel corso delle prove finirà con l’intrecciarsi con la relazione che si sta instaurando tra i due.
Gianluca Matarrese conosce molto bene il rapporto tra realtà, finzione teatrale e finzione cinematografica e utilizza con maestria questa competenza.
Il regista si esercita in una molteplicità di salti mortali emotivi che mostrano quanto sia padrone del mezzo al punto di potersi prendere la libertà (lo spettatore potrà scoprire dove) di dichiarare esplicitamente la finzione. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Perla
venerdì 08 settembre 2023 ore 11:15
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Uno scrittore di gialli va a cercare l'ispirazone in un'isola popolata da pochi pescatori. La sua fantasia galoppa: vede in ciascun abitante un personaggio dotato di caratteristiche fantastiche. Espandi ▽
Uno scrittore di gialli va a cercare l'ispirazone in un'isola popolata da pochi pescatori. La sua fantasia galoppa: vede in ciascun abitante un personaggio dotato di caratteristiche fantastiche. Conosce una donna divenuta muta per un incidente automobilistico e il proprietario di un castello che morrà precipitando da una torre. La confusione tra fantasia e realtà potrebbe anche diventare pericolosa se non avvenisse un fatto molto concreto: la nascita di un figlio e il recupero della voce da parte della donna. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Corinto
venerdì 08 settembre 2023 ore 15:00
Sala Casinò
sabato 09 settembre 2023 ore 11:30
Sala Volpi
sabato 09 settembre 2023 ore 18:30
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Una donna chiama la polizia e un uomo viene arrestato. I giorni seguenti dovrà ripercorrere l'accaduto. Espandi ▽
Una sera, una donna in pericolo chiama la polizia. Anna risponde a quella richiesta d'aiuto. Un uomo è
arrestato. Passano le settimane, i tribunali cercano le prove e Aly, Anna e Dary affrontano gli echi di quella
notte che non possono lasciarsi alle spalle. Recensione ❯
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Durante l'influenza spagnola del 1918, si vanno a instaurare strani giochi di potere tra un ricco giornalista e il cuoco che ha assunto. Espandi ▽
Barricati nella loro tenuta al mare per proteggersi dall'Influenza Spagnola del 1918, un giornalista
progressista e sua moglie, una donna dell'alta società, assumono un cuoco, la cui origine appare misteriosa. Quando l'epidemia dilaga anche su quell'isola, la famiglia e il personale si ritrovano tagliati fuori dalla società e, come naufraghi, lottano per la sopravvivenza. Il nuovo cuoco cerca di sfruttare la
situazione, convincendo i suoi compagni di lavoro a ridiscutere incarichi e mansioni. Lo scopo è di prendere
il comando della villa. Il proprietario inizia a sospettare che il golpe del neoassunto sia parte di un piano
ancor più sinistro. Non passa molto tempo prima che i giochi mentali tra servo e padrone sfocino in una
guerra totale per il dominio della casa. I vincoli sociali si rompono. E la civiltà lascia il posto agli istinti
animali. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Perla
venerdì 08 settembre 2023 ore 17:00
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Le storie di alcune donne detenute in una prigione del Cile raccontate grazie ai video che loro stesse hanno girato. Espandi ▽
Sono donne. Sono madri. Sono detenute che stanno scontando lunghe pene in una prigione in Cile. I figli crescono lontano da loro, ma rimangono nei loro cuori. In prigione trovano l'affetto delle altre detenute che condividono la loro stessa esperienza. Il sostegno reciproco tra queste donne diventa una forma di resistenza ed emancipazione. Malqueridas ricostruisce le loro storie attraverso le immagini che loro stesse hanno girato con i cellulari vietati dentro la prigione, recuperando la memoria collettiva di una comunità dimenticata. Recensione ❯
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Una compagnia teatrale deve affrontare varie peripezie per cercare di portare in scena lo spettacolo. Espandi ▽
Afef Ben Mahmoud porta sullo schermo, insieme a Khalil Benkirame, le dinamiche di una compagnia di artisti che ha avuto modo di conoscere nella realtà. L’attrice e regista ci porta dietro le quinte di uno spettacolo di danza che viene sintetizzato nei primi minuti del film per mostraci l’intensità e la spettacolarità di una messa in scena che, in questa specifica occasione, non riesce a lasciare in camerino le tensioni che sono presenti tra gli interpreti. In questo ‘on the road’ prevalentemente notturno chi per mestiere produce bellezza ed armonia mostra il suo versante disarmonico che gli impedisce di vivere appieno quei sentimenti che agli altri invece riesce a trasmettere. Riesce a portare sullo schermo, con i lunghi silenzi e il lento procedere del gruppo, un mistero che nessuno riuscirà mai a chiarire fino in fondo. Il fatto cioè che l’arte supera coloro che la producono grazie al talento che va oltre le difficoltà ed anche i difetti dei singoli artisti. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Perla
martedì 05 settembre 2023 ore 11:15
Sala Perla
venerdì 08 settembre 2023 ore 19:45
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Una donna vive la propria vita intrappolata nel giorno in cui una rivolta popolare le portò via il padre e il fratello. Espandi ▽
Il 13 maggio (513 nella cultura mandarina) del 1969, a seguito di tensioni post-elettorali, a Kuala Lumpur
scoppia una rivolta. Durante la rappresentazione da parte di un teatro di strada dell'opera cinese Neve a
Giugno (la cui eroina Dou E, interpretata dal capo della troupe, viene condannata e uccisa ingiustamente) la rivolta viene repressa nel sangue. Nella concitazione della rivolta Ah Eng e sua madre vengono messe in
salvo dalla troupe, ma perdono i contatti con il fratello e il padre. Per 49 anni Ah Eng resterà come
intrappolata in quel tragico giorno, fino a quando nel 2018 non farà ritorno a Kuala Lumpur dove
inaspettatamente incontrerà "Dou E" nel cimitero delle vittime del 13 Maggio, il cimitero 513. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Perla
lunedì 04 settembre 2023 ore 16:45
Sala Corinto
venerdì 08 settembre 2023 ore 21:45
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Due madre e un figlio. Le loro strade stanno per incontrarsi. Espandi ▽
Quando Vera era giovane, non fu in grado di prendersi cura di suo figlio e dovette darlo in adozione. Anni
dopo, quando cercò di rintracciarlo, le istituzioni le risposero che il suo fascicolo non esisteva. Da allora ha
continuato a cercarlo. Quando Cora era giovane, il suo medico le disse che non era in grado di avere figli e
che solo adottando avrebbe potuto formare una famiglia. Cora ha dedicato la sua vita a impartire lezioni di
pianoforte e a prendersi cura del figlio adottivo, Egoz, che sta per compiere diciotto anni. Ora, le strade di
questi tre personaggi - una madre, un figlio, una madre - stanno per incrociarsi. E il loro incontro cambierà
le loro vite per sempre. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Perla
sabato 02 settembre 2023 ore 16:45
Sala Perla
venerdì 08 settembre 2023 ore 09:00
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L'arrivo di un'armonica all'interno di un gruppo di ragazzini comincia a generare invidia e cattiveria. Espandi ▽
Ambientato sulla soleggiata costa meridionale dell'Iran, da cui proviene il regista Amir Naderi, il film inizia quando un ragazzino riceve un regalo musicale dall'estero. Affascinati e invidiosi, i suoi amici fanno a gara per impugnare l'armonica o addirittura di suonare qualche nota. Nessuno è più ossessionato di Amiroo, mite e corpulento, che sembra disposto a tutto pur di avvicinarsi all'armonica e al suo proprietario. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Casinò
venerdì 08 settembre 2023 ore 11:30
Sala Volpi
venerdì 08 settembre 2023 ore 21:00
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