Anno | 1995 |
Genere | Drammatico, |
Produzione | Canada, Gran Bretagna, Francia |
Durata | 0 minuti |
Regia di | Robert Lepage |
Attori | Lothaire Bluteau, Patrick Goyette, Jean-Louis Millette . |
Uscita | giovedì 24 agosto 1995 |
Distribuzione | Mikado Film |
MYmonetro | 2,96 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Québéc, 1989. Pierre torna dalla Cina per il funerale del padre ma non trova alle esequie il fratello adottivo. Lo troverà in un albergo mentre si pro...
CONSIGLIATO SÌ
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Québéc, 1989. Pierre torna dalla Cina per il funerale del padre ma non trova alle esequie il fratello adottivo. Lo troverà in un albergo mentre si prostituisce. Il ragazzo, di nome Marc, vuole sapere chi era il suo vero padre. Un flashback ci porta al 1952, anno in cui la madre era rimasta incinta e si sospettava che il padre fosse un sacerdote. Alfred Hitchcock in quei giorni stava girando nella chiesa locale Io confesso. La verità sulla paternità verrà alla luce grazie a una sceneggiatura un po' troppo curata e quindi "fredda" ma anche e soprattutto per merito di scelte formali che operano sui due piani temporali con grande maestria. La molteplicità dei riferimenti non ostacola l'esito complessivo.
Per il suo esordio nel cinema, il canadese Robert Lepage si ispira ad Alfred Hitchcock, che a Québec realizzò nel ‘52 Io confesso, dove il prete Montgomery Clift, accusato di un delitto, non può discolparsi pur conoscendo il nome dell’assassino per non tradire il segreto della confessione. E quello che avviene in Il confessionale: proprio nella chiesa in cui il cineasta inglese (lo impersona un sosia [...] Vai alla recensione »