Titolo originale | Management |
Anno | 2008 |
Genere | Commedia |
Produzione | USA |
Durata | 94 minuti |
Regia di | Stephen Belber |
Attori | Jennifer Aniston, Gavin Bristol, Don Burns, Collin Crowley, Dominic Fumusa Woody Harrelson, Kimberly Howard, James Hiroyuki Liao, Moreen Littrell, Margo Martindale, Gilberto Martin del Campo, Tzi Ma, Katie O'Grady, John San Nicolas, Yolanda Suarez, Heather Wakehouse, Fred Ward, Steve Zahn, Kevin Heffernan, Mark Boone Junior, Josh Lucas, Garfield Wedderburn. |
MYmonetro | 3,22 su 4 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 5 ottobre 2018
Al Box Office Usa Management - Un amore in fuga ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 892 mila dollari e 378 mila dollari nel primo weekend.
CONSIGLIATO SÌ
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Mike lavora nel motel dei genitori a Kingman, una cittadina di 27.000 abitanti sulla Route 66 in Arizona. Un giorno chiede una stanza Sue che arriva da Baltimora e vende quadri da albergo. Mike se ne innamora non appena vede...il suo lato B. Che lei, un po' per pietà un po' per sentimento, gli lascerà toccare. Farà anche di più. Al momento di partire avrà un rapporto sessuale con lui per poi scomparire dalla sua vita. Ma Mike è troppo innamorato per non cercare di raggiungerla. Scoprirà così alcuni aspetti inattesi della vita della ragazza.
Mettete insieme Steve Zahn (con quella sua aria da eterno perdente e con quegli occhi che dichiarano un desiderio che non sempre le parole riescono ad esprimere) e Jennifer Aniston, con la compostezza di una ragazza divenuta una donna che non vuole sapere di essere infelice e avrete un mix che offre un nuovo aspetto alla spesso banale romantic comedy. Perché in questo caso gli elementi di partenza sono i soliti: lei cittadina, lui che vive in provincia/lei con una vita privata, lui con nessuna relazione/lei disponibile per un 'mordi e fuggi', lui subito pronto ad innamorarsi. Ma è il modo in cui la storia (di cui è bene non dire troppo) viene sviluppata che fa la differenza. Ci sono un sottofondo di amarezza nelle attività benefiche di Sue così come nella scarsa attrattiva dei lavori che entrambi svolgono che la dicono lunga su ciò che provano dentro.
Va poi dato atto al casting di avere scelto degli attori perfetti nei ruoli dei comprimari maschi. Fred ward, con quel volto solcato da mille rughe e con lo sguardo di chi si è perso dietro un sogno mai realizzato disegna con finezza nelle poche scene a disposizione il personaggio del padre di Mike. Ma, soprattutto, godetevi la prestazione di quel grande caratterista che sa diventare, quando i copioni glielo consentono, Woody Harrelsom.Il suo ex punk, a mezza via tra la trasgressione del passato e il benessere del presente, è un ruolo assolutamente centrato.
La distribuzione ha fatto uscire questo film negli States mentre nei multiplex erano presenti Star Trek, Angeli e demoni e Terminator Salvation assegnandogli così un destino al botteghino che non meritava. Peccato.
Ho visto per caso ieri sera su Sky questo film solo xkè c'era la Aniston. Non è un granchè, ha un bruttissimo taglio di capelli in quesi tutto il film,ottima xò l'interpretazione anzhe se la trama era davvero noiosa e scontata.Una volta ke l'hai finito di vedere te lo sei gia dimenticato. Consigliato ai soli fan della Aniston o se volete gustarvi un film senza pretese
Su questo film ero inizialmente molto titubante, ma sono rimasto scioccato dalla sua bellezza: questo film penso sia il mio preferito in assoluto. E' magnifico, un capolavoro, ed ultimamente sono pochi i film che fanno veramente commuovere. Se solo esistesse un sequel lo guarderei subito. Lo consiglio a tutti: fa capire davvero cos'è il vero amore, che qualche volta si dimentica.
Una sceneggiatura che mi ha colpito per la sua unicità fra le mille altre commedie rosa, bravissimi poi gli attori. Mi ha colpito molto la versatilità della Aniston, che avevo visto interpretare personaggi molto più solari ed estroversi di Sue. Bravo anche Zahn, che avevo visto solo nei panni dello svagato nerd in "L'asilo dei papà".
Management" is a mellow slow dance of a romantic comedy that skips the "meet-cute" in favor of "awkward encounter" -- a bottle of bad wine and a modest motel room where absolutely nothing sexy or romantic happens, which turns out to be strangely appealing. Writer-director Stephen Belber has created a world of low expectations that allows stars Jennifer Aniston and Steve Zahn to slip into comfortable [...] Vai alla recensione »
If hell is a place of soul-crushing boredom, the Kingman Motor Inn, the Arizona hostelry in which Stephen Belber’s off-kilter romantic comedy “Management” sputters to a start, is a gateway to damnation. This anonymous, sunbaked depot is where 38-year-old Mike Cranshaw (Steve Zahn) works as the night manager, repairing backed-up toilets and discharging other odd jobs under the watchful eyes of his parents, [...] Vai alla recensione »
It takes half an hour — forever in movie time — for this relationship comedy to get going. But when it does, Jennifer Aniston, as a corporate type who buys ghastly motel art, and Steve Zahn, as the night manager at his parents' Arizona motor inn, do quiet wonders. Smarting from her split from a yogurt tycoon (a splendid Woody Harrelson), she lets the nerd touch her butt.