Anno | 2001 |
Genere | Storico |
Produzione | Italia |
Regia di | Angelo Antonucci |
Attori | Sergio Assisi, Anna Ammirati, Anna Galiena, Franco Fantasia, Antonio Acampora Cosimo Fusco, Nicola Di Pinto, Franco Nero, Gabriele Lavia, Federico Torre, Tina Femiano, Roberto Albin. |
MYmonetro | 2,46 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento giovedì 23 luglio 2020
Le reali vicende di Masaniello, che diede vita nel 1647 alla rivolta contro il Duca D'Arcos.
CONSIGLIATO NÌ
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Masaniello - Tommaso Aniello di Amalfi - giovane pescivendolo napoletano, si fece promotore di una rivolta che durò solo dieci giorni, dal 7 al 16 luglio del 1647, contro il Duca D'Arcos, mandatario del Re Filippo IV di Spagna. Rappresentante del riscatto del popolo vessato dai soprusi dei nobili e dalle gabelle imposte dal Vicerè, l'eroe di ieri diventa un eroe moderno, eterno simbolo del desiderio di libertà di chi - ancora ai nostri tempi - si ribella agli abusi di Potere.
Il regista partenopeo, Angelo Antonucci, dopo una laurea in Filosofia, frequenta l'Istituto "Ipotesi cinema" di Ermanno Olmi e si dedica alla realizzazione di prodotti per la TV. Con questa sua opera prima cinematografica a basso costo - che vede però le interpretazioni originali di Franco Nero e Gabriele Lavia - l'autore propone un racconto storico, una pellicola in costume che presenta, a tratti, anche alcuni elementi epici e universali. Tale universalità - più che dalla sceneggiatura e dalla regia che risentono dell'esperienza televisiva di Antonucci - è data dalla colonna sonora: il compositore Marco Werba ha creato tre temi portanti per il film: il "Tema della rivolta" grave e enfatico per rappresentare la Storia; il "Tema di Masaniello" che sottolinea la bella sequenza del dialogo tra Masaniello e sua madre; e il "Tema della follia". Una musica drammatica con una melodia senza tempo - anche se con qualche elemento riferito alla "napoletanità" - che suggerisce allo spettatore l'idea che Masaniello non era un folle perchè credeva nella Libertà, ma folle è chi la impone.