A CURA DELLA REDAZIONE
È nato trent'anni fa in un villaggio del Benin. Si è trasferito in Italia giovanissimo, dopo un breve passaggio in Francia, inseguendo il sogno della sua vita: diventare un cantante. In Italia ha raccolto patate e pomodori e lavorato in un autolavaggio. Si è fermato a Napoli. E fra un lavoro saltuario e l'altro, ha cantato davvero. E così, cantando, si è imbattuto in Nsangu Maulidi Kagutta, ghanese, in arte G Family (nel film Là-bas è il sarto Sakelè), titolare a Forcella (popolare quartiere del centro storico della città) di un'etichetta discografica, la See Records, specializzata in gruppi africani. In questo periodo, Kader incontra Valentina, una cantante al piano bar, la cui famiglia praticamente l'adotta. Vive con loro fino a qualche anno fa, quando si ricongiunge con Sandra, la fidanzata di sempre, adesso a Parigi con un figlio nato da pochi mesi. È facendo musica che Kader conosce Guido Lombardi, che ha lavorato a lungo come operatore di ripresa in concerti di gruppi africani. E ne diventa, praticamente, la guida personale nel mondo assolutamente non prevedibile degli africani a Napoli. Nel film Là-bas Kader interpreta il protagonista Yussouf.