La piattaforma di Amazon, Prime Video, vanta ormai anche in Italia numerosi titoli tra produzioni originali e acquisizioni, con diversi fiori all'occhiello. Il servizio punta sicuramente più sulle serie, ma pure tra i film ci sono opere importanti e ovviamente quelle prodotti dagli Amazon Studios, passate anche per grandi festival del cinema, sono in esclusiva. Vi offriamo qui una sintetica rassegna di alcuni fra i migliori titoli del momento.

È la serie più premiata di Prime Video, asso pigliatutto agli Emmy e ai Golden Globe grazie alla magnifica alchimia tra i dialoghi che non perdono mai il ritmo di Amy Sherman-Palladino e il sorprendente talento comico di Rachel Brosnahan. Ovviamente aiuta pure che sia una divertita satira degli anni 50 in America e soprattutto del loro maschilismo, tema più che mai attuale.

È da poco arrivato alla quinta stagione il miglior poliziesco di lunga serialità della TV americana contemporanea, tratto dai romanzi di Michael Connelly e con un cast solidissimo. A capitanarlo è Titus Welliver, reso celebre dal ruolo dell'uomo in nero di Lost, qui nei panni del detective che dà il titolo alla serie, amante del jazz e a cui le regole stanno strette. Bosch è poi sempre più il racconto di un intero distretto, con intrallazzi politici e viscerali casi di violenza di strada, che quest'anno affrontano la caldissima crisi degli oppiacei americana.

Adattamento di un podcast di culto negli Stati Uniti, la prima serie per Amazon di Sam Esmail (autore di Mr. Robot che a sua volta è visibile sulla piattaforma) è un progetto fortemente voluto da Julia Roberts, qui produttrice e interprete. È lei al centro della prima stagione di questo dramma con gli episodi che durano come quelli di una comedy, alternano diversi formati dell'immagine e usano colonne sonore di classici del thriller paranoico. Dopo una prima annata di questo livello, la seconda stagione è attesissima.

Versione televisiva del film di Joe Wright, scritta dallo stesso sceneggiatore David Farr che amplia il racconto, con nuove rivelazioni sul programma governativo che ha creato la superbambina Hanna e la relativa cospirazione. Al posto di Cate Blanchett ed Eric Bana abbiamo la reunion della coppia di The Killilng: Mireille Enos e Joel Kinnaman, ancora una volta impeccabili, ma la vera sorpresa è l'intensa Esme Creed-Miles, una scoperta dal futuro assicurato.

Non si tratta di un originale di Prime Video, bensì della sua esclusiva più lussuosa, tratta dal bestseller di Neil Gaiman che con la seconda stagione ha preso a supervisionare la serie in prima persona. Ian McShane nei panni di Mr. Wednesday, ossia Odino, può sfoggiare tutto il suo meraviglioso eloquio, tra charme e minacce velate, e Orlando Jones nelle vesti di Anansi non gli è da meno. Visivamente curatissimo, con sequenze in ralenti visionarie, vanta anche una grande sigla, dove totem al neon si accompagnano alla musica elettronica.

Anche Future Man è una irresistibile esclusiva, una comedy tra fantascienza e demenziale per un pubblico decisamente adulto. Prodotta da Seth Rogen ed Evan Goldberg fa il paio con un altro loro titolo in esclusiva per Prime Video, Preacher, e non è meno spericolata quando a splatter e ricercato cattivo gusto. Parodia per ora in due stagioni, la prima dedicata ai viaggi nel tempo e la seconda alla post-apocalisse, avrà una terza e ultima annata che promette di guardare alla fantascienza gladiatoriale di Rollerball e L'implacabile.

Prodotto dagli Amazon Studios e distribuito direttamente su Prime Video, dopo un passaggio alla festa del cinema di Roma, l'ultimo film di Richard Linklater è l'adattamento del romanzo omonimo di Daryl Ponicsan del 2005, sequel del libro che diede vita a L'ultima corvé, di cui questo film è considerato una sorta di seguito non ufficiale. Ne è protagonista un cast non meno eccellente: Steve Carell, Laurence Fishburne e Bryan Cranston.

Presentata in concorso al Festival di Cannes del 2017, questa produzione Amazon Studios ha avuto solo una piccola uscita in sala, nell'estate del 2018 ed è quindi quasi un inedito. Firmato da Todd Haynes con gli immancabili Ed Lachman alla fotografia e Carter Burwell alla musica, segna il ricongiungimento del regista alla diva di Lontano dal paradiso Julianne Moore. Tratto dall'omonimo romanzo illustrato di Brian Selznick, lo scrittore di Hugo Cabret, è un brillante adattamento che associa, a un raffinato racconto per ragazzi, una riflessione sulla storia del cinema con la compenetrazione tra forme stilistiche di diversi periodi.

Presentato a sorpresa al festival musicale di Coachella, questo breve film di Donald Glover e del suo inseparabile regista Hiro Murai è stato girato in segreto a Cuba in un poche settimane, con mezzi minimi. È quindi una produzione Amazon Studios, diffusa in contemporanea mondiale su Prime Video lo scorso 13 aprile, dallo spirito assolutamente indipendente nonostante la partecipazione di una star come Rihanna. Una dimostrazione che il successo non ha tolto al geniale Glover la voglia di sperimentare.

Sesto capitolo per le avventure cinematografiche di Ethan Hunt, interpretato dall'eterno giovane Tom Cruise, che non teme di affrontare pericolosi stunt. Qui si cimenta in un corpo a corpo durissimo, in una spettacolare corsa sui tetti di Londra e addirittura in un inseguimento tra elicotteri sull'Hymalaia. Alla regia ancora Christopher McQuarrie così come torna in scena la splendida Rebecca Ferguson, cui si aggiungono le new entry Henry Cavill e Vanessa Kirby. Grandi star per un grande spettacolo.

Sequel del duro Sicario di Denis Villeneuve, Soldado continua le azioni oltre il confine della legalità ma spalleggiate dalle istituzioni americane dell'ex assassino dei cartelli messicani Alejandro, interpretato da Benicio Del Toro. Scritto dall'ideatore della saga, Taylor Sheridan, questo capitolo è affidato alla regia del romano Stefano Sollima che ha guardato al western per una storia senza compromessi nel descrivere le ipocrisie della guerra americana al narcotraffico.