Azione, adolescenti e splatter nel nuovo film di Park Joon-hung. Presentato al Florence Korea Film Festival.
di Emanuele Sacchi
Ja-yoon sembra una ragazza dotata per gli studi come per il canto, un piccolo prodigio camuffato da timida adolescente. Almeno finché il suo passato misterioso e losco non arriva a casa dei suoi genitori adottivi. Un'azione che scatenerà la natura nascosta di Ja-yoon, quella che le è valso il soprannome di "Piccola strega".
Sono dei titoli di testa suggestivi ma ingannevoli a introdurre The Witch Part 1: Subversion - un montaggio di illustrazione più o meno antiche su un tema visitato spesso al cinema, quello della stregoneria. Ma chi si aspetta una risposta sudcoreana a The VVitch di Eggers è fuoristrada.