Natasha Lyonne è la protagonista della versione seriale e al femminile di Ricomincio da capo. Dal 1° febbraio su Netflix.
di Andrea Fornasiero
Nadia è una disinibita donna di New York, una programmatrice affermata che, dopo aver lasciato un uomo che per lei ha messo in crisi il proprio matrimonio, non sembra volere relazioni impegnative. Dalla sua festa di compleanno torna a casa con Mike, un professore che a sua volta sembra interessato per lo più al sesso occasionale. Il giorno dopo, di nuovo per strada, vede il suo gatto che da qualche tempo era scomparso e attraversa senza guardare di lato, finendo investita. Al posto di morire si ritrova improvvisamente ancora una volta alla sua festa di compleanno e da quel momento, mentre elabora teorie e cerca risposte, le capitano vari incidenti mortali che la riportano sempre al punto di partenza. Le cose si complicano quando incrocia un uomo che sembra vivere la sua stessa condizione, ma con tutt'altra attitudine.
Come in una versione seriale e al femminile di Ricomincio da capo, Russian Doll vede la protagonista bloccata in una sorta di trappola metafisica. La sua crescente esasperazione la rende all'inizio più divertente, sarcastica e schietta che mai, ma progressivamente la serie si fa anche drammatica facendo riemergere traumi più o meno rimossi del passato.