Horror d'autore e l'ultimo John Wayne.
di Elisa Battistella
Il pistolero e La guerra dei mondi in chiaro, 1408 e Dario Argento sul satellite
Il pomeriggio in chiaro propone un vero e proprio film di culto come Il pistolero (Rete4, 16.55) di Don Siegel. Nel film John Wayne, alla sua ultima interpretazione cinematografica, è un anziano pistolero che, prima di morire, decide di regolare i conti con i suoi nemici. Western crepuscolare, la pellicola rappresenta anche il canto del cigno del cinema hollywoodiano classico.
In prima serata arriva lo Spielberg de La guerra dei mondi (Italia1, 21.10). Tratto dal romanzo omonimo di H. G. Welles, il film ha come protagonista Tom Cruise, operaio specializzato, che cerca di mettere in salvo i figli durante un'invasione aliena. Con la consueta abilità narrativa, Spielberg mette in scena il classico racconto di Welles, con un Cruise a suo agio nei panni dell'eroe adrenalinico, ma allo stesso tempo tormentato da una crisi esistenziale.
Il satellite, invece, propone due horror d'autore. Per i fan di Stephen King c'è 1408 (Rai4, 21.10) di Mikael Hafström, in cui John Cusack è uno scrittore esperto di fenomeni paranormali, alle prese con i sensi di colpa per la morte della figlioletta. Quando riceve una strana cartolina che lo invita ad andare nella stanza 1408 dell'Hotel "Dolphin" di New York, si reca senza esitazioni nella misteriosa stanza, nella quale nessun ospite è riuscito a resistere più di un'ora...
Infine, da non perdere è Quattro mosche di velluto grigio (Sky Cinema Italia, 21.00) di Dario Argento. Terzo capitolo della cosiddetta "Trilogia degli animali", il film spaventa grazie a un riuscito mix di ambiguità psicologica ed efferatezza.