Sfuggito all'accalappiacani, un cane si mette in viaggio e arriva a New Orleans, qui trova un nascondiglio, ma un bambino lo vede e cerca di farselo amico, lasciandosi dietro una scia di fragole mentre torna a casa con la sorellina. I due si ritrovano così un cane fedele, che però devono nascondere alla madre, la quale non vuole animali domestici. Il cane avrà però modo di dimostrare il suo valore quando i due bambini, testimoni di una rapina, finiranno per essere rapiti.

Sono cresciuto con i film per ragazzi in live-action, non solo Benji, ma pure quelli prodotti da Spielberg come E.T. e Gremlins. Inoltre amavo Karate Kid e Miracolo sull'8° strada. Quando sono diventato padre e ho cercato film per i miei figli, non ne ho trovati di quel tipo e sono dovuto tornare a quelli della mia infanzia. È stata una delusione e mi ha convinto che fosse il momento giusto per il ritorno di Benji, anche se a Hollywood erano scettici.

Realizzato dal figlio del regista Joe Camp, autore dell'originale Beniamino del 1974 e dei suoi sequel tra cui 4 cuccioli da salvare, Benji è un remake che replica la ricerca di una casa del cane protagonista e il pericolo in cui si vengono a trovare i ragazzini rapiti. La star anche in questo caso è il cane, magnificamente addestrato, ma nel cast c'è anche qualche volto familiare come Kiele Sanchez, nei panni della madre e già vista nella serie Kingdom e in Anarchia - La notte del giudizio. Inoltre tra i rapitori troviamo l'australiano Angus Sampson, già criminale nella seconda stagione di Fargo e in Shut Eye e recentemente visto al cinema in La vedova Winchester (guarda la video recensione).