Titolo internazionale | Mom + Mom |
Anno | 2019 |
Genere | Drammatico, |
Produzione | Italia |
Durata | 81 minuti |
Regia di | Karole Di Tommaso |
Attori | Linda Caridi, Maria Roveran, Andrea Tagliaferri, Silvia Gallerano, Stefano Sabelli Anna Bellato, Sanjay Kansa Banik, Alessandra Mola, Paola Mbia, Fabio Giacobbe, Stefano Sabelli, Sanjay Kansa Banik, Alessandra Mola, Paola Mbia, Luca Di Giovanni, Fabio Giacobbe Doria, Lilith Primavera, Virginia Pizarro, Lucia Perez, Rosanna Palazzo, Giulio Maroncelli, Beth Fryman. |
Uscita | giovedì 14 febbraio 2019 |
Distribuzione | Bibi Film |
MYmonetro | 2,90 su 4 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 18 febbraio 2019
Il desiderio di maternità di due giovani ragazze e la loro lotta fatta di entusiasmi e sconforto per veder realizzato a tutti i costi il loro profondo desiderio. In Italia al Box Office Mamma + Mamma ha incassato 12,5 mila euro .
CONSIGLIATO SÌ
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Karole e Ali sono due ragazze spigliate e sorridenti, che vivono insieme e si amano. Non sono sole, con loro c'è "l'amico" Andrea Tagliaferri, invadente di carattere, ma anche in quanto ex di una delle due. Nulla sembra però poter turbare il loro amore sincero e incontrastato, portatore sano di un desiderio di maternità condiviso. Ma quanto è difficile per due donne (italiane) avere un figlio oggi? Il piccolo grande film di Karole di Tommaso risponde all'interrogativo con grazia, rinunciando a qualsiasi intento di denuncia, preferendo piuttosto raccontare con sincerità una vicenda autobiografica.
Garbo e cuore muovono le mani della regista esordiente, che ha il merito, tra gli altri, di saper scegliere già molto attentamente il suo cast.
Impossibile negare o non cogliere l'affiatamento delle due protagoniste, la cui chimica è perfetta, tanto da rendersi a tratti contagiosa (il film esce a San Valentino anche perché fa venire voglia di innamorarsi e immaginare altri e nuovi mondi a due).
Linda Caridi, memorabile protagonista di Ricordi? di Valerio Mieli, si conferma un'interprete versatile e interessante, autentica e comunicativa come poche, un nome da tenere decisamente in considerazione, ne sentiremo ancora parlare. Maria Roveran, applaudita tra gli altri per Questi giorni di Giuseppe Piccioni, migliora film dopo film, anche in questa occasione si dimostra calibrata e credibile persino nei momenti più drammatici.
Stiamo parlando, va detto, di due tra i talenti migliori di una generazione attoriale tutta da scoprire, a cui il nostro cinema ha il difetto di dare troppo poco spazio in favore di volti e nomi più noti. Queste due attrici, invece, meritano attenzione: spiccano per la studiata naturalezza in ogni singola scena, non risultano mai debordanti, né esagerate, e sono evidentemente rispettose della storia della regista. A loro il compito tutt'altro che facile di indossare a testa alta i problemi di una gioventù a cui oggi è concesso ben poco. In termini economici, lavorativi ma anche di convivenza in una società moderna solo sulla carta, che a conti fatti guarda una coppia omosessuale ancora con sospetto e pregiudizi. Per cui a volte non basta neanche volare in Spagna e tentare una procreazione assistita per risolvere ogni cosa.
Karole di Tommaso dona al pubblico la sua storia senza rabbia e senza insistere con il discorso sul genere (ci fossero due etero come protagonisti non cambierebbe troppo), ma solo con il sorriso dei giusti che fanno arte con le mani ben salde sulle proprie radici. Mamma + Mamma è il film giusto per tornare a innamorarsi dei panorami incontaminati del Molise, di quella gente semplice ma caparbia, dei dialetti regionali che rischiamo di dimenticare.
Da lodare il lavoro della produttrice Matilde Barbagallo, attenta ancora una volta - dopo Manuel e Tito e gli alieni - a valorizzare un cinema sempre più autoriale e personale. Un'impresa, nell'Italia di oggi che Mamma + Mamma ben descrive, decisamente non facile.
La legge Cirinnà in vigore dal 6 giugno 2016 è stato un importante passo in tema di unioni civili per persone dello stesso sesso ma ha lasciato inevasi alcuni punti importanti: tra questi quello della fecondazione assistita e della maternità/paternità surrogata. La regista molisana Karole Di Tommaso penetra all'interno di questo vuoto legislativo e narra la storia autobiografica di Karole (Linda Caridi) [...] Vai alla recensione »
Il desiderio di maternità viene prima, non ha bisogno di spiegazioni né giustificazioni. Mamma + mamma racconta piuttosto dell'odissea per appagarlo: legale, economica, ma soprattutto sentimentale, con gli umori che vanno su e giù come gli ormoni e le tenerezze di un'autofiction dichiarata (a partire dai nomi delle protagoniste, Karole - come la regista - e Alessia - come sua moglie, a cui il film [...] Vai alla recensione »
Karole e Ali sono una coppia: pochi soldi, molto amore, tanta voglia di un bambino. A portare aventi la gestazione sarà Ali e la scelta è l'inseminazione artificiale, da fare a Barcellona. Il film della debuttante Karole Di Tommaso racconta questa semplice storia a sfondo autobiografico, con trasferte nella città catalana e in Molise, dove Karole va a trovare la sua benevola famiglia contadina.