In 2048: Nowhere to Run Luke Scott presenta il personaggio interpretato dal wrestler Dave Bautista.
di Olivia Fanfani
In attesa dell'uscita di Blade Runner 2049, nelle sale dal 5 ottobre, Warner Bros presenta un nuovo cortometraggio prequel dell'attesissimo film di Denis Villeneuve. Il regista canadese ha commissionato tre diversi cortometraggi per "colmare le lacune e spiegare l'origine degli eventi" che separano il primo film di Ridley Scott dal "suo" sequel con Ryan Gosling e Harrison Ford.
Dopo 2036: Nexus Dawn, con protagonista il Niander Wallace di Jared Leto impegnato a presentare a un gruppo di esperti la nuova linea di replicanti Nexus9, così sofisticati da rasentare l'essere perfetto, Luke Scott (figlio di Ridley) dirige 2048: Nowhere Run.
Ambientato un anno prima degli eventi narrati nel film di Villeneuve, il cortometraggio introduce Sapper, un replicante costretto a vivere ai margini della società per mantenere l'anonimato. Interpretato dal wrestler Dave Bautista, il massiccio replicante è messo in difficoltà da un gruppo di teppisti che cercano in tutti i modi d'infastidire le uniche due persone con cui ha stretto un rapporto sincero. Sapper si troverà quindi costretto a scatenare tutta la sua ira, facendo saltare sovente quella copertura di uomo tacito e tranquillo che aveva faticosamente costruito per dimenticare il passato.