Il regista Paul Greengrass racconta l'umanità del personaggio creato da Robert Ludlum.
Matt Damon torna a vestire i panni del suo personaggio più famoso, Jason Bourne.
Paul Greengrass, già regista di The Bourne Supremacy e The Bourne Ultimatum, è nuovamente al suo fianco in una nuova avventura che costringerà Jason ad uscire dall'ombra e racconta in questa intervista esclusiva il successo di questo personaggio straordinario ma allo stesso tempo molto "umano e vulnerabile".
In questo nuovo capitolo Nicky Parsons, ex agente della CIA, si infiltra in un ritrovo di hacker a Reykjavik per penetrare nei segreti dell'intelligence statunitense. Così facendo recupera quello che forse è il tassello mancante nella ricostruzione delle origini di Jason Bourne, uomo trasformato in una sorta di macchina omicida in seguito a un esperimento della CIA. Nicky riesce a contattare Bourne, datosi alla macchia, e l'incontro tra i due attira subito le attenzioni dei vertici di Langley, determinati a eliminare entrambi.
Interpretato anche da Alicia Vikander, Julia Stiles, Tommy Lee Jones e Vincent Cassel, Jason Bourne sarà al cinema dal 1° settembre distribuito da Universal Pictures.