Le vittime del traffico umano nel mondo sono circa un milione; un numero importante che definisce la tragedia nascosta dietro ai cosiddetti viaggi della speranza. Un tema difficile, quello del film Il console italiano del regista Antonio Falduto che lo affronta con serietà e voglia di approfondire. Dopo essere stato presentato al Taormina Film Fest 2011, dove è stato accolto con successo da pubblico e critica, il film esce ora in sala, a partire da martedì 26 giugno. Una forte presenza femminile caratterizza il film (il cast vede la presenza di due popolari attrici italiane, Giuliana De Sio e Anna Galiena, affiancate dalla cantante sudafricana Lira Kohl), ambientato interamente a Città del Capo, luogo pieno di contrasti, dove spesso l'unica speranza viene proprio dalle donne. Donne coraggiose, che nelle baraccopoli si organizzano in gruppi di risparmio per riscattarsi dalla povertà e dalla violenza. Il console italiano racconta la loro storia e quella di una giovane alla disperata ricerca del fidanzato, un giornalista d'assalto che stava indagando su un oscuro giro legato al traffico umano. Su MYmovies.it il trailer del film anticipa il dramma della vicenda e ci mostra alcune scene in cui le donne sono assolute protagoniste, vittime innocenti e coraggiose sostenitrici della dignità umana.
Distribuito da Movimento Film, il film sarà mostrato in ANTEPRIMA WEB su MYMOVIESLIVE! martedì 26 giugno, in contemporanea con l'uscita nazionale.