Titolo originale | The Rocker |
Anno | 2008 |
Genere | Commedia, |
Produzione | USA |
Durata | 108 minuti |
Regia di | Peter Cattaneo |
Attori | Rainn Wilson, Christina Applegate, Teddy Geiger, Josh Gad, Emma Stone, Jon Cor Jeff Garlin, Jane Lynch, Jason Sudeikis, Will Arnett, Howard Hesseman, Fred Armisen, Bradley Cooper, Lonny Ross, Jon Glaser, Jane Krakowski. |
Uscita | venerdì 19 settembre 2008 |
Distribuzione | 20th Century Fox Italia |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 2,53 su 9 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento mercoledì 4 novembre 2015
Il batterista Robert "Fish" Fishman, che proviene dalla band Vesuvius, ha vissuto la sua passione per l'hard rock finché non è stato espulso dal suo complesso. Gli viene offerta una seconda occasione quando raggiunge la garage band di suo nipote Matt. In Italia al Box Office The Rocker - Il batterista nudo ha incassato nelle prime 6 settimane di programmazione 289 mila euro e 19,6 mila euro nel primo weekend.
CONSIGLIATO NÌ
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Correvano e suonavano gli anni Ottanta quando Robert Fishman era batterista in una hair band e sognava di diventare un'icona del rock. Vent'anni dopo, "congedato" vent'anni prima dai suoi compagni ammirati e celebrati come Vesuvius, Fish è un impiegato frustrato che colleziona licenziamenti e ripara dalla sorella, moglie e madre apprensiva. Scoperto che il nipote Matt, adolescente timido e introverso, suona in una band, si propone al gruppo come batterista. Superate le diffidenze iniziali, Fish viene reclutato dagli A.D.D. e si prepara a cogliere la seconda occasione.
Partendo da un interesse per il proletariato inglese, disoccupato e "squattrinato" in Full Monty, e continuando coi galeotti attori e ballerini improvvisati in Lucky Break, Peter Cattaneo approda a Cleveland con Fish, un batterista appassionato che trasuda rock. Senza essere propriamente un musical, The Rocker è un film concerto, alimentato dal rock, con un congegno da favola e la forma narrativa strutturata sulle canzoni, questa volta diligentemente tradotte nei sottotitoli. Nella sua linearità da favola rock, il film viaggia sulle piste battute per decenni dal "genere" senza però riuscire a creare quella coerenza interna a se stesso che fa delle sequenze di musica e di canto la naturale proiezione di uno stato d'animo e di una situazione. Manca, insomma, l'emozione autentica. Pur non venendo mai meno, anche l'interesse per la realtà sociale resta sullo sfondo e il regista inglese sembra intenzionato a mostrare più che a indagare, lasciando filtrare il malessere attraverso i comportamenti dei personaggi. La realtà non interagisce mai coi destini personali dei protagonisti e Cattaneo impiega le vicende e i modi di agire individuali per alludere alle problematiche sociali di cui sono il prodotto.
The Rocker racconta il viaggio di formazione convenzionale di un gruppo di adolescenti votati al rock e dominati dalla musica. Lungo questo itinerario, che ingloba pure una liaison tra il batterista e la mamma del cantante, il film finisce per illustrare un campionario superficiale di atteggiamenti e sentimenti giovanili (e giovanilistici), di aspirazioni e frustrazioni, alternando umori trasgressivi e accenti moralistici. Raccontato dal punto di vista di un outsider col doppio dei loro anni, che imparerà a moderare il proprio comportamento fino ad assumere un'identità pienamente matura, The Rocker ricalca, con le dovute differenze, la school of rock di Linklater e Rainn Wilson è la copia ammorbidita del rockettaro incompreso e nostalgico dei Led Zeppelin di Jack Black. Piacevolmente innocuo e mai memorabile The Rocker è una sorta di compromesso tra linguaggio filmico e colonna sonora come oggetto unificante di tutto: personaggi, vicenda, esibizioni. Il montaggio rapido e la calcolata scansione delle sequenze in cui si racconta l'ascesa della band servono a Cattaneo per isolare a turno i componenti del gruppo musicale. The Rocker si appanna soprattutto nel finale, perdendo la fisionomia più netta della prima metà, in cui ribadiva che il mondo è musica e il cinema non può che farsi veicolo, se non complice, di questa affermazione.
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Un film leggero, piacevole e molto divertente. Wilson in un ruolo che ricorda molto Jack Black e non delude le aspettative. Ve lo consiglio a tutti; la prima volta che lo vidi fu una Domenica, e il giorno dopo avrei fatto un concerto con la mia band....con questo film ho avuto la giusta carica e energia per salire sicuro sul palco. Fidatevi! E' un ottima medicina soprattutto per i musicisti, insieme [...] Vai alla recensione »
Un film davvero divertente e ben fatto, consiglio di vederlo!
mi ha divertito molto! con un grande Rainn Wilson!
Prima che i Beatles divenissero "più famosi di Gesù", molto prima che debuttassero sul mercato del disco con il singolo, "Love Me Do", dietro la batteria della formazione di Liverpool c'era un giovane musicista di nome Pete Best che sognava la celebrità mentre pestava sui pedali e colpiva i piatti. Entrato nel gruppo nel 1960 fu rimpiazzato da Ringo Starr due anni più tardi, poco prima della consacrazione dei Fab Four.
Del film che gli dette il successo, “Full Monty”, il regista ricalca la medesima trovata: la nudità. L’antefatto dice che Robert Fishman in arte Fish, batterista di un gruppo degli anni 80, fu scaricato alla vigilia del successo, sostituito dalla casa discografica e dai compagni opportunisti con un raccomandato. Vent’anni di frustrazione dopo Fish trova il riscatto alla testa di una band di adolescenti [...] Vai alla recensione »
Destini post-Full Monty: il produttore di quel film, Uberto Pasolini, esordisce bene alla regia con Machan, in sala. Il regista di quel successone, Peter Cattaneo, fatica a Hollywood. Il suo nuovo film è The Rocker, commedia a base di rock'n'roll con qualcosa in più: Rainn Wilson. Carneade da noi ma popolare in Usa da quando recita nella versione yankee di The Office, Wilson, lungagnone che ha qualcosa [...] Vai alla recensione »
Gli spettatori di "The Office" e "Six Feet Under" riconosceranno il bravo e bisteccoso Rainn Wilson. Agli altri il protagonista che si infila il vomito in tasca come portafortuna, sembrerà una gradita controfigura del Jack Black di "School of Rock", complice un ruolo dove si latra piacevolmente di musica ed esistenzialismo. E' il batterista esaltato/sfigato che una pacchiana band anni '80 scaricò a [...] Vai alla recensione »
It's been 20 years since Robert Fishman (Rainn Wilson), the metal-head hero of " The Rocker," lost his chance to live the dream, and he's been half asleep ever since. Back in the days of striped spandex and mile-high hair, "Fish" was the drummer for Vesuvius, a band on the verge of making it big. But since his bandmates booted him on the same night they signed a record deal, he's gone from heavy-metal [...] Vai alla recensione »
Watching Rainn Wilson gyrate through the motions of being a rock ’n’ roll wild man in the middling comedy “The Rocker,” you can’t help wondering if Mr. Wilson (from “The Office”) is inhabiting a role that was originally turned down by Jack Black. Despite the maniacal glint in Mr. Wilson’s eyes, he is a decidedly nerdy hell-raiser in comparison with Mr.
Sgombriamo subito il campo da qualsiasi malinteso: il Jack Black devoto ai Led Zeppelin del mitico School of Rock di Richard Linklater non ha nessun grado di parentela con il pacchiano goliarda Rainn Wilson di The Rocker . Il suo batterista nudo non ha nulla della comicità malinconica del "collega" né, francamente, del suo gusto musicale. Peter Cattaneo torna al cinema cercando di mutuare la sua [...] Vai alla recensione »
Batterista di carattere, un po’ grottesco come chiede una sceneggiatura sopra le righe, esuberante ma non incapace, Fish accetta l’occasione di rifarsi con un gruppo di giovanissimi vent’anni dopo la brusca esclusione dai Vesuvius, rockettari sciocchi che assurgono per decenni alle vette delle classifiche. Parabola di resurrezione, con exploit finale di rivincita sulle star a un concerto da cartoni [...] Vai alla recensione »
Pete Best suona la batteria meglio di Ringo Starr, ma non è famoso come lui e non ha avuto fra le braccia Barbara Bach. Per consolazione dell'allontanamento dai Fab Four, cioè dei futuri Beatles, recita se stesso in The Rocker - Il batterista nudo, che non ha il brio arguto di Full Monty o la compassata malinconia di Lucky Break, sempre di Peter Cattaneo.