Classe contro arrivismo
Un mese fa scrivendo di moda e serie televisive avevamo eletto come donna più fashionable delle serie televisive Blair Waldorf di Gossip Girl, che si ispira a Audrey Hepburn (con tutto il rispetto) e si veste con classe, stile, e minimalismo, per poi lasciarsi andare occasionalmente a qualche pizzo o chiffon. Non possiamo dire che il suo allure sia stato intaccato dalla vicenda a luci rosse che ha coinvolto Leighton Meester, l'attrice che la interpreta, certo che un filmino porno in stile Paris Hilton, di certo non le si addice. Oltre a quanto detto, da quando è giunto sul piccolo schermo 90210, parallelo in stile West Coast-Beverly Hills del Newyorkese Upper East Side di Gossip, è apparsa una concorrente di Blair che in qualche modo vuole contenderle la corona di reginetta dell'arrivismo e della bellezza. Stiamo parlando di Naomi Clark (AnnaLynne McCord) che nella parte di sedicenne conturbante e snob (sebbene l'attrice sia del 1987) si trova benissimo. La McCord l'avevamo già vista all'opera in Nip/Tuck e non si può dire che il Dr. Sean McNamara non si sia accorto di lei. Blair contro Naomi quindi. Ancora di più di 90210 contro Gossip Girl.

Blair Waldorf
Blair Waldorf è newyorkese e ha una base culturale solida. Meno lo è la sua famiglia, perchè i genitori si sono separati in quanto il padre era più interessato agli uomini che alle donne. Con questo comunque il rapporto che Blair ha con suo padre e sua madre è buono. Di amiche vere ne ha una, ed è Serena Van der Woodsen, anche lei ricca uppereastsider, mentre le altre che le ronzano intorno sono solo delle marionette che Blair gestisce a suo piacimento per ordire trame contro tutti quelli che le intralciano la strada. Blair però si atteggia così, ma nel profondo è diversa. L'amore è infatti il suo punto debole. Quando la vediamo con Nate o semplicemente incrociare gli sguardi con Chuck, lei sogna una famiglia, dei figli e una vita da donna di altri tempi.

Naomi Clark
Naomi, al contrario, oltre ad avere nella serie due anni in meno di Blair, è più ninfetta in stile L.A. L'unica cultura che le interessa è quella dell'ostentazione e dei bicipiti, delle feste Vip, di avere il ragazzo più figo della scuola e di essere superiore alle sue coetanee. Tende a vestirsi in modo provocante con top e hot pants per mettere in mostra il notevole fisico. Anche Naomi ha problemi famigliari. La madre pensa solo ai soldi, il padre si allontana a causa di relazioni sentimentali, la sorella maggiore è una testa calda. Un personaggio negativo? Non necessariamente. Naomi è figlia di un mondo che non si basa sui valori, sebbene poi alla fine lei li ricerchi. Così come cerca delle sicurezze che non le vengono mai concesse.

Il trionfo della bellezza
L'arrivo di Naomi sul piccolo schermo, comunque, non può intaccare ciò che rappresenta Blair. Classe, bellezza, e cultura. E così Beverly Hills non può intaccare l'Olimpo dell'Upper East Side (anche se il paragone migliore sarebbero gli Hamptons) per la sola ragione di essere stata costruita da gente che ce l'ha fatta e non invece da chi non ha bisogno di farcela perchè il denaro è insito nella loro storia. Blair, luci rosse o non luci rosse, rimane inarrivabile.