Orecchie

Film 2016 | Commedia, +13 90 min.

Regia di Alessandro Aronadio. Un film Da vedere 2016 con Daniele Parisi, Silvia D'Amico, Pamela Villoresi, Ivan Franek, Rocco Papaleo. Cast completo Genere Commedia, - Italia, 2016, durata 90 minuti. Uscita cinema giovedì 18 maggio 2017 distribuito da 102 Distribution. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 - MYmonetro 3,14 su 6 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

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Ultimo aggiornamento giovedì 2 novembre 2017

Un fastidioso fischio alle orecchie prelude una giornata trascorsa alla scoperta della follia del mondo. Il film ha ottenuto 1 candidatura ai Nastri d'Argento, In Italia al Box Office Orecchie ha incassato 108 mila euro .

Orecchie è disponibile a Noleggio e in Digital Download
su TROVA STREAMING e in DVD su IBS.it e su LaFeltrinelli.it. Compra subito

Consigliato sì!
3,14/5
MYMOVIES 3,00
CRITICA 2,90
PUBBLICO 3,51
CONSIGLIATO SÌ
Alessandro Aronadio fa centro con un film ben scritto che riflette, attraverso i toni della commedia, sulla follia e l'assurdità del mondo.
Recensione di Giancarlo Zappoli
Recensione di Giancarlo Zappoli

Un mattino, al risveglio, il protagonista avverte un fastidioso fischio alle orecchie. Al contempo trova sul frigorifero un post it, lasciato dalla sua compagna, che lo informa che è morto il suo amico Luigi e gli lascia l'indirizzo della chiesa dove in serata si svolgerà il funerale. La giornata per lui trascorrerà nel tentativo di risolvere il problema uditivo e nel cercare di capire chi possa essere questo amico di cui non ricorda nulla. Nel frattempo non gli mancheranno incontri con persone che non riesce a non considerare strane.

Alessandro Aronadio, a sei anni di distanza da Due vite per caso fa nuovamente centro con un film in cui riflette, con i toni della commedia, su questo pazzo pazzo pazzo mondo.

Correva l'anno 1967 quando un'altra forma di sibilo si presentava sugli schermi con l'intento di far pensare divertendo. Era Il fischio al naso e il regista era Ugo Tognazzi. Rifacendosi a "Un caso clinico", testo teatrale di Dino Buzzati, Tognazzi proponeva un'allegorica rilettura della vita degli esseri umani senza rinunciare a proporre puntuali osservazioni sulla società. I tempi da allora sono ovviamente cambiati ma la sensazione di disagio esistenziale non è diminuita, anzi. Quanti di coloro che vedranno il film si accorgeranno di aver provato quel fischio in misura maggiore o minore in alcune situazioni? Molti. Ma non si tratta di quel genere di sensazione uditiva che, secondo la credenza, significa che qualcuno ci sta pensando. Tutt'altro. Per Aronadio si tratta della evidenziazione psicosomatica (e del fil rouge del film) della difficoltà ad accettare i vezzi e i vizi di individui che trovano nella loro quotidiana follia, fatta di selfie, di videogiochi, di credenze artificiose, un effetto placebo che consenta loro di ritenersi felici. Il difficile stava nel tentativo di esplicitare quanto sopra senza fare prediche (il discorso finale del protagonista non è da considerarsi tale ma semmai un'intima riflessione ad alta voce).

Il risultato è stato felicemente ottenuto grazie a una scrittura capace di cogliere l'assurdo quotidiano senza mai cadere nel grottesco o nel surreale fine a se stesso e grazie anche a un casting che ha messo accanto ad attori di fama come Pamela Villoresi, Piera Degli Esposti, Milena Vukotic e Rocco Papaleo (solo per citarne alcuni) la straordinaria espressività di Daniele Parisi. È con lui che molti finiranno con l'identificarsi pensando che anche a loro è accaduto, in qualche occasione, di guardare al mondo con il suo stesso sguardo. Che è quello di chi si sta costantemente chiedendo se è lui ad essere quello 'sbagliato' o se lo sia invece chi gli sta di fronte. Combattuto ogni giorno tra la tentazione di adeguarsi e la voglia di non arrendersi.

VIDEO RECENSIONE

ORECCHIE disponibile in DVD o BluRay

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PUBBLICO
RECENSIONI DALLA PARTE DEL PUBBLICO
mercoledì 24 maggio 2017
sandra siriannni

  ORECCHIE Un film imperdibile sulla galera dell'intelligenza, ma soprattutto un divertito coming out su quanto deteriore e infelice sia l'intelligenza che si autocompiace e, autocompiacendosi e investendosi del compito di giustiziare la stupidità del mondo, fagocita la vita. Lo sguardo attonito del protagonista, il suo depresso stupore di fronte a tutti quelli che lo [...] Vai alla recensione »

sabato 20 maggio 2017
roberto

Alla ricerca di un filmino rilassante e che faccia sorridere, approdo per caso in "Orecchie", in programazione - a Milano - solo presso le sale di Uci Cinemas, circuito attento all'intrattenimento "easy watching" e rilassatamente disimpegnato. Mentre mi gusto il film - che fa sorridere piacevolmente - penso: "carino; niente di eccezionale, ma carino".

sabato 27 maggio 2017
tau visual

Ho amato questo film - prodotto con pochi mezzi economici, ma con tanta ricchezza interiore - fin dalle prime inquadrature. Un racconto lieve, di una giornata apparentemente senza grandi avvenimenti, ma che pian piano apre il sipario sulla coscienza di come gli altri vengano percepiti estranei, o strani, da chiunque. E che quindi il passo da fare è avvicinarsi a questa "stranezza aliena" [...] Vai alla recensione »

sabato 10 novembre 2018
noureddine el harti

Orecchie Ipocrisia e/o confusione culturale: -la vicina di casa (io non ho proprio niente da dire a quelli come voi) … (il signore dà, il signore toglie) -il soccorritore (se vuole assistere sua madre) Incompetenza professionale: -prenotazione per una visita medica -prelevare soldi da sportello L’arte come fonte di guadagno degli incolti:  -il cantante rap -il compagno [...] Vai alla recensione »

mercoledì 9 agosto 2017
mtonino

Marcello si sveglia con un fastidioso fischio alle orecchie e con un messaggio della fidanzata Alice che gli comunica che il suo amico Luigi è morto, del quale però non ricorda l’esistenza. Questa è la trama sulla quale si sviluppa questa particolare e intelligente commedia, costata pochissimo (circa 150.000 euro, meno di un terzo di un film low budget) ma molto ben fatta [...] Vai alla recensione »

lunedì 22 maggio 2017
Flyanto

 Il film "Orecchie", dal titolo alquanto singolare, racconta ciò che di assurdo capita in una giornata al protagonista (Daniele Parisi) non appena una mattina si sveglia ed avverte un fastidioso fischio all'interno del suo orecchio. Egli dapprima legge il biglietto della propria ragazza che gli comunica che un suo amico (di cui peraltro l'uomo non si ricorda affatto) è [...] Vai alla recensione »

venerdì 2 settembre 2016
MAURIDAL

  Orecchie  un film di ALESSANDRO  ARONADIO ITALIA2016     il tema di fondo è interessante per le giovani generazioni vicine alla crisi di esistenza e di motivazioni valoriali. il film ha delle pause di riflessione che la faccia  di Parisi il protagonista,  rende benissimo, qualche richiamo al cinema di moretti e sorrentino, ma non guasta .

giovedì 28 febbraio 2019
matteo

Un'ora e mezza in attesa che succeda qualcosa di non ancora visto, qualcosa che sorprenda. Aspettativa delusa. Film pretenzioso mascherato da commedia naif. Uso del bianconero come trucco di intelligenza e originalità. Filmetto evitabile.

venerdì 24 novembre 2017
Maria F.

 Questo film oltre ad essere divertente, contiene moltissimi spunti per riflettere sul come ci poniamo rispetto agli altri e come, e se soprattutto, siamo capaci di risolvere il rapporto con noi stessi. Nonostante il nostro percorso di studio sia stato più che accettabile anzi soddisfacente, e parrebbe che il lavoro, dopo tanta fatica e impegno ci stia aspettando, tutto si capovolge, buttandoci [...] Vai alla recensione »

FOCUS
FOCUS
sabato 20 maggio 2017
Giancarlo Zappoli

"Mi fa male il mondo" scriveva tanti anni fa Sandro Luporini con Giorgio Gaber a proposito e di sicuro questa stato di insoddisfazione che parte dalla psiche e si manifesta nel corpo corrisponde a ciò che prova il protagonista di Orecchie, nuovo film di Alessandro Aronadio. Quel fischio fastidioso e continuo nelle orecchie è la spia di un malessere interiore e viene ormai classificato (a volte semplificando molto) alla voce 'malattie psicosomatiche'. Il cinema non se le è fatte scappare e ha provato a rappresentarle con il giusto mix di comprensione e di ironia. Per ottenere un buon risultato e non sconfinare nel grottesco o nella messa in scena della follia sono sempre stati necessari degli ottimi attori. Facciamo alcuni esempi.

Ne Il fischio al naso Ugo Tognazzi (nello specifico regista e attore) ispirandosi a un racconto (divenuto poi testo teatrale ) di Dino Buzzati il disturbo nasale dell'industriale brianzolo Giuseppe Inzerna finisce con l'identificarsi con la consapevolezza del vivere come percorso ineluttabile verso la morte. L'attore cremonese sapeva rendere con grande consapevolezza tutte le sfumature del personaggio

Massimo Troisi in Le vie del Signore sono finite si trova su una sedia a rotelle non a seguito di un trauma fisico ma avendo perso l'uso delle gambe a causa della conclusione della storia d'amore tra lui e Vittoria, ragazza francese che vive in Italia da tempo. All'indimenticato Massimo spettava il compito di incarnare una passione amorosa così divorante da diventare invalidante ma anche quello di continuare a fingerla dopo la guarigione.

FOCUS
martedì 16 maggio 2017
Emanuele Sacchi

È dalla prima mondiale alla Mostra del Cinema di Venezia che gli addetti ai lavori parlano di Orecchie: il ritorno della commedia surreale, delle idee che vengono prima di glamour e esigenze del botteghino; di una tradizione sotterranea italiana che vanta padri nobili e che da Nichetti e Bozzetto, giù giù fino a Sandro Baldoni di Strane storie, ha contraddistinto una branca peculiare della nostra cinematografia. Ora la sentenza sarà nelle mani del pubblico, in genere incline alla via italiana al grottesco, che in Aronadio trova una nuova voce.

Quello che si sottolinea meno di Orecchie è invece la sua scelta estetica controcorrente, quella di privilegiare il bianco e nero rispetto al colore.

Benché non siano pochi i registi che negli ultimi decenni, per ragioni differenti, hanno privilegiato l'assenza di colore e la scala di grigio alle potenzialità cromatiche offerte dall'era digitale. Abbiamo provato a riunire qui alcuni di questi titoli, tutti o quasi imperdibili.

Frasi
- Secondo lei c'è ancora speranza per il mondo?
- No!
Dialogo tra Lui (Daniele Parisi) - Suor Gerarda (Masaria Colucci) - Suor Incatenata (Silvana Bosi)
dal film Orecchie - a cura di MYmovies.it
STAMPA
RECENSIONI DELLA CRITICA
giovedì 18 maggio 2017
Federico Pontiggia
Il Fatto Quotidiano

C'è l'esimio sociologo Alberto Abruzzese alle prese con i videogame, e altri cammei eccellenti, da Rocco Papaleo a Ivan Franek e Andrea Purgatori. Ci sono echi da Il fischio al naso (parto immaginifico di Ugo Tognazzi, Dino Buzzati e Rafael Azcona, 1966), c'è un cazzeggio romano metropolitano e un bianco e nero indie - e wannabe - d'Oltreoceano, e c'è una scommessa vinta dall'incubatore della Mostra [...] Vai alla recensione »

mercoledì 3 marzo 2021
Cristina Quattrociocchi
Cinemonitor.it

È pensabile che un film del 2016 rappresenti così fedelmente la paura del prossimo degli ultimi anni? Sì, "Orecchie" con il suo stile di commedia tragicomica è una proiezione inconsapevole nei giorni odierni. Chiunque può immedesimarsi nel protagonista senza nome dei 90 minuti in bianco e nero, ogni spettatore può vivere quel senso di alienazione e di estraneità al mondo, ognuno ha probabilmente una [...] Vai alla recensione »

giovedì 18 maggio 2017
Maurizio Acerbi
Il Giornale

Un uomo si sveglia con un fischio alle orecchie. La ragazza gli ha lasciato un biglietto sul frigo: «E' morto il tuo amico Luigi». Lui, però, non sa chi sia Luigi. E' l'inizio di una giornata tragicomica tra suore, cantanti rap, dottori e impiegati della mutua, preti, direttrici di giornali. Il film di Aronadio è inusuale per il cinema italiano. Una comicità alla Allen e una regia alla Kaurismaki gli [...] Vai alla recensione »

giovedì 18 maggio 2017
Silvio Danese
Quotidiano Nazionale

Prima gli anziani, le donne e i bambini, e i piccoli, anomali film. Seconda prova del palermitano Aronadio (dopo il premiato, ma meno convincente, "Due vite per caso"), è una valida alternativa alla fabbrica di commediole ostinatamente in serie, imposte dal brand di comici famosi. Con la visita di due improbabili suore "porta a porta" e ficcanaso entriamo nell'assurdo quotidiano di un insegnante indeciso, [...] Vai alla recensione »

giovedì 18 maggio 2017
Paolo D'Agostini
La Repubblica

Ha le sue buone ragioni l'autore Alessandro Aronadio a parlare di gusto umoristico "quasi ebraico" e a definire il suo Orecchie "un on the road a piedi lungo un giorno, una tragicomica via crucis attraverso una Roma in bianco e nero". L'inusuale fotografia in bianco e nero è la cifra, che all'occhio contemporaneo risulta fatalmente stravagante e sofisticata, di questa commedia nera, romana nell'ambientazion [...] Vai alla recensione »

NEWS
VIDEO RECENSIONE
venerdì 26 maggio 2017
 

Un mattino, al risveglio, il protagonista avverte un fastidioso fischio alle Orecchie. Al contempo trova sul frigorifero un post it, lasciato dalla sua compagna, che lo informa che è morto il suo amico Luigi e gli lascia l'indirizzo della chiesa dove [...]

SPLENDOR
sabato 20 maggio 2017
 

Mario Sesti, conduttore e critico cinematografico, ospita i protagonisti di Orecchie, Daniele Parisi e Silvia D'Amico, e le attrici Antonella Attili e Miriam Candurro, seguendo il tracciato di quella particolare situazione creativa, che si incontra nella [...]

GUARDA L'INIZIO
venerdì 12 maggio 2017
 

Un mattino, al risveglio, il protagonista avverte un fastidioso fischio alle orecchie. Al contempo trova sul frigorifero un post it, lasciato dalla sua compagna, che lo informa che è morto il suo amico Luigi e gli lascia l'indirizzo della chiesa dove [...]

VIDEO
lunedì 8 maggio 2017
 

In attesa dell'uscita di Orecchie - al cinema dal 18 maggio - Rocco Papaleo, grande protagonista nel ruolo di Padre Giancarlo, confida a Daniele Parisi le sue preoccupazioni, dando prova di grande e religoso ottimismo.

VIDEO
venerdì 28 aprile 2017
 

Manca meno di un mese all'uscita di Orecchie - al cinema dal 18 maggio - ma i romani non hanno ancora le idee chiarissime sul film. Lo testimoniano 3 brevi e spassose interviste, condotte dal protagonista Daniele Parisi e mostrate in anteprima su MYmovies.it. [...]

TRAILER
mercoledì 19 aprile 2017
 

Un mattino, al risveglio, il protagonista avverte un fastidioso fischio alle orecchie. Al contempo trova sul frigorifero un post it, lasciato dalla sua compagna, che lo informa che è morto il suo amico Luigi e gli lascia l'indirizzo della chiesa dove [...]

NEWS
martedì 7 marzo 2017
Ilaria Ravarino

"Io ancora non ci posso credere. Landis, John Landis, rideva alle mie minchiate". È passato un giorno da quando il padre dei Blues Brothers, ospite insieme alla moglie Deborah Landis del Montecarlo Film Festival de la Comédie, ha visto la commedia Orecchie. [...]

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