Titolo originale | Cat People |
Anno | 1982 |
Genere | Fantastico |
Produzione | USA |
Durata | 73 minuti |
Regia di | Paul Schrader |
Attori | Nastassja Kinski, John Heard, Malcolm McDowell, Annette O'Toole, Ruby Dee, Ed Begley Jr. Scott Paulin, Frankie Faison, Ron Diamond, Lynn Lowry, John Larroquette, Tessa Richarde, Berry Berenson, Fausto Barajas, Tom Conway, Simone Simon, Marco St. John. |
Tag | Da vedere 1982 |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: V.M. 14 |
MYmonetro | 3,25 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 25 febbraio 2019
Prologo: a New Orleans una donna viene uccisa e offerta in sacrificio a una dea-pantera. Nella stessa città, una ragazza incontra il fratello, che non... Il film ha ottenuto 2 candidature a Golden Globes,
CONSIGLIATO SÌ
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A New Orleans arriva Irena Gallier, per raggiungere il fratello Paul, che non ha mai conosciuto. Quello che non sa, e che presto scoprirà, è che Paul nasconde un segreto non umano: quando si eccita sessualmente si trasforma in pantera nera e, per ritornare umano, deve uccidere. Intanto Irena conosce il direttore dello zoo Oliver e se ne innamora. Sarà vero amore o attrazione animale?
Un doppio confronto quello affrontato da Paul Schrader accettando la scommessa di Cat People, noto in Italia come Il bacio della pantera. Da un lato un duello a distanza con l'aura di culto immortale di cui è ammantato l'originale di Jacques Tourneur, irripetibile esempio di budget minimale utilizzato nel più artistico dei modi; dall'altro la sfida costituita dal mercato, con un produttore come Jerry Bruckheimer e la volontà di bissare il successo di American Gigolo, film-simbolo di inizio anni Ottanta.
Un binomio, quello Schrader-Bruckheimer, che dice molto della compatibilità tra cinema d'autore e cinema commerciale, possibile negli anni Ottanta e forse irrealizzabile nel terzo millennio. Le musiche di Giorgio Moroder e il glamour sexy di Nastassja Kinski, generosamente discinta, convivono così con i rimandi d'autore e stralci di sceneggiatura sorprendenti (il libro di Mishima sul comodino di Oliver, le rime di Dante Alighieri recitate in radio). A Schrader, almeno stando alle sue dichiarazioni, la natura di remake di Il bacio della pantera interessava assai poco. Ma il confronto con Tourneur ritorna, immancabilmente, nelle scene-chiave della piscina e del tram, che, con un rumore prossimo a un ruggito, spezza l'attesa per la comparsa della pantera. Tourneur lavorava sulla magia del bianco e nero, giocando su luci e ombre, su quel che le tenebre nascondono all'occhio umano. Schrader invece manipola i colori, sfruttando al massimo i cromatismi di New Orleans, nuova ambientazione della vicenda, e colpendo con pennellate improvvise: il verde al neon della casa di Paul Gallier, il rosso acceso del sangue versato allo zoo, quando la pantera colpisce. Il regista e sceneggiatore (tra i suoi lavori più famosi lo script di Taxi Driver) trasferisce la vicenda da New York a New Orleans, aggiungendo un portato di misteri al confine tra la vita e la morte, che rendono le paludi più infide e pericolose che mai, e sceglie la Kinski, riprendendo le origini slave di Irena.
Ma introduce il personaggio di Paul - un allucinato Malcolm McDowell - e il malsano rapporto tra fratelli, con un quid di vampiresco nel rapporto tra sessualità morbosa e orrore letale e un sottotesto incestuoso, ideale per turbare il pubblico. Tra le sequenze migliori quella audace e visionaria in cui Schrader si immagina un'Africa sci-fi da cui la razza di Irena ha origine: una terra primitiva, in cui gli uomini sono soggetti al dominio delle pantere, che regge a distanza di anni e che probabilmente ha contribuito a ispirare l'aldilà di Black Panther, di 35 anni successivo (ma con un ovvio ascendente). In genere le comprensibili ingenuità dell'epoca sono meno degli spunti avanguardistici. Il risultato è un ottimo film di genere, che cela molto altro sotto la sua apparenza, proprio come gli "uomini gatto" che lo popolano. Canzone originale di David Bowie, che la includerà anche nel suo campione di vendite "Let's Dance".
IL BACIO DELLA PANTERA [2] disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
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€10,25 | – | |||
€12,25 | – |
Film otremodo affascinante e suggestivo. Oscuro e onirico, dove viene svelato tutto quello che non era stato detto nell'originale del 1943. La parte animalesca e istintiva che alberga in ognuno di noi. Straordinarie le traspormazioni uomo-pantera, considerando che la pellicola è del 1982. Perfetti Nastassia Kinski e Malcolm McDowell e le musiche di Giorgio Moroder, che tra gli anni 70/80 ha firmato [...] Vai alla recensione »