Giovanissima, entrò nel mondo del teatro, affermandosi ben presto come attrice brillante, di larga comunicativa, dalla recitazione spigliata e sfaccettata. Nel cinema esordi nel 1935 ne La segretaria privata (Goffredo Alessandrini), che fu un vero trionfo e apri all'attrice la strada del successo cinematografico. Per una decina d'anni fu infatti protagonista e interprete di numerosi film, quasi sempre comico-brillanti. Nel dopoguerra è apparsa saltuariamente sullo schermo in parti di secondo piano, ma va ricordata la sua interpretazione di Cameriera bella presenza offresi (1951, Giorgio Pàstina).