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Made in Italy, Accorsi e Ligabue si ritrovano vent'anni dopo Radiofreccia

L'intervista al regista e ai due protagonisti del film. Dal 25 gennaio al cinema.

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Intervista a cura di Paola Casella.
mercoledì 24 gennaio 2018 - Video

Reggio Emilia. Riko lavora in una ditta che insacca salumi. Ha una moglie, Sara, qualche avventura extra coniugale e un figlio ormai cresciuto che cerca l'autonomia dai genitori. Riko è fondamentalmente un uomo onesto (così lo considerano gli altri) messo a confronto con un presente in cui la precarietà sembra essere diventata l'unica norma: nei sentimenti, nel lavoro, nel domani.

Una tormentata dichiarazione di amore verso il nostro Paese, raccontata con le parole e la musica di Luciano Ligabue.
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Il regista Luciano Ligabue, insieme ai due protagonisti Kasia Smutniak e Stefano Accorsi svelano i retroscena del film, raccontando quanto siano importanti le radici: recitare nel proprio idioma d'origine, per Accorsi, "smuove delle corde che altrimenti è difficile far vibrare".
Distribuito da Medusa, Made in Italy sarà al cinema da domani 25 gennaio.


LA RECENSIONE

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