Dentro una girandola di violenza e paura, la fotografia in movimento di un pezzetto di mondo. Da oggi disponibile su Infinity.
Michael e la sua banda sono capaci di colpi grossi: sono ex militari e poliziotti corrotti, addestrati, armati, senza scrupoli. La russa Irina, però, li tiene in pugno, e questa volta l'unico modo per accontentarla sembra essere quello di far scattare un 999. Solo uccidendo un agente, infatti, e sfruttando il richiamo di tutte le volanti sul luogo, Michael e i suoi avranno tutto il tempo di andare a segno altrove. Se poi quell'agente è Chris, nuovo del reparto e nipote del capo, ancora meglio. O forse no. Forse qualcosa andrà storto, in maniera del tutto imprevedibile, perché così è la vita e così funziona il buon cinema.
C'è un piacere speciale nel venire acchiappati dentro un ingranaggio filmico che non s'inceppa e Hillcoat ci regala questo giro di giostra, sulle strade di Atlanta, dove i personaggi sono tanti e ognuno ha la sua faccia pubblica e il suo retroscena privato, ma qualche volta il bene sta dalla parte di chi ha il caos in casa e il male assoluto è biondo e furbo come Kate Winslet.
Ritmato dal montatore di Zero Dark Thirty e musicato da Atticus Ross (produttore dei Nine Inch Nails), Codice 999 è un solido e "atmosferico" cop-movie, che ha i suoi punti di forza nel cast e nella scrittura, oltre che in una regia che garantisce controllo, coerenza e personalità. Da oggi disponibile sul servizio streaming Infinity.