Nel mese di ottobre, MYMOVIESLIVE! regala ai suoi abbonati due grandi anteprime, ancora non uscite in Italia: Essential Killing e Tyrannosaur. Grazie al distributore italiano Movies Inspired, arrivano due pellicole acclamate ai Festival, che ci portano a vedere due punti di vista molto diversi da quelli a cui ci ha abituato il cinema contemporaneo.

Si inizia il primo ottobre con Essential Killing, il film di Jerzy Skolimowski che ha conquistato la giuria (con presidente Quentin Tarantino) del festival di Venezia di due anni fa, tanto da aggiudicarsi il premio speciale della giuria e il riconoscimento per il miglior attore, andato a Vincent Gallo. Ma i successi della pellicola non si sono conclusi qui. Infatti, al festival di Mar del Plata, ha conseguito delle vittorie come miglior film e ancora una volta come miglior attore. Infine, quattro successi (miglior film, regista, montaggio e musiche) sono arrivati agli equivalenti polacchi dell'Oscar. Insomma, la strada iniziata due anni fa al Lido è poi proseguita in maniera importante.

È facile considerare Essential Killing come una sorta di Rambo moderno. Peccato che, al posto di un eroico veterano di guerra del Vietnam con il volto di Sylvester Stallone, al centro della vicenda ci sia un talebano catturato dalle forze americane e trasferito in Polonia per essere interrogato. Dopo un incidente, riesce a scappare e cerca in qualche modo di sopravvivere, in un Paese e in un ambiente che non conosce.

Dall'11 ottobre, arriva invece sul MYMOVIESLIVE! una delle migliori rivelazioni del 2011 (se non la più folgorante): l'esordio alla regia di Paddy Considine, Tyrannosaur. Qualche fortunato l'avrà visto al Festival di Roma dell'anno scorso (collocato contro il film di Giuliano Montaldo, L'industriale, scelta non proprio fortunata e che ha limitato il pubblico per la proiezione del film britannico).

Un film molto duro, che fin dall'inizio ci chiede di provare dei sentimenti per un uomo (interpretato da Peter Mullan) che commette un'azione orrenda, ma che cerca a suo modo di redimersi. Lo fa attraverso il rapporto con una donna (Olivia Colman), che deve subire le violenze del marito (Eddie Marsan, ben conosciuto dagli appassionati di Mike Leigh), mentre intanto cerca di ritrovare l'umanità del protagonista.

Se il talento immenso di Peter Mullan lo conosciamo bene, l'autentica rivelazione del film è Olivia Colman (vista anche recentemente in The Iron Lady, dove interpretava la figlia di Margaret Thatcher), in grado di dar vita a un personaggio complesso e indimenticabile, come confermato da tante vittorie personali (ai British Independent Awards, Empire Awards, Evening Standard British Film Awards, London Critics Circle Film Awards e al Festival di Chicago).

Ma anche per gli altri c'è stata gloria. Al Sundance Film Festival, per esempio, Paddy Considine ha vinto il riconoscimento per la regia, mentre Peter Mullan (assieme alla Colman) hanno conquistato un premio speciale della giuria. Per il suo debutto, Paddy Considine ha anche conquistato un premio ai British Independent Film Awards, ai Satellite Awards e soprattutto ai Bafta (assieme al produttore Diarmid Scrimshaw).

Insomma, due titoli premiati e da non perdere per i nostri abbonati, per un ottobre di altissimo livello.