C'è da essere più depressi per le pessime performance calcistiche della nazionale o per i magri risultati del box office italiano? Per entrambe le cose, anche se i secondi sembrano davvero drammatici. Alla faccia del presunto allungamento di stagione e complici film di scarso richiamo per il pubblico nostrano, i risultati di questa settimana sono disarmanti. Solo tre della top ten riescono ad avere una media per sala superiore ai 1000 euro. In testa si piazza prevedibilmente L'incredibile Hulk, che riesce a spuntare un incasso complessivo di un milione di euro circa. Dietro il gigante verde c'è il deserto: il quartetto di pellicole che aveva dominato il mese di maggio è oramai, giustamente, senza fiato e all'orizzonte non vediamo titoli che possano generare particolare interesse (a parte il Batman di fine luglio, vera e propria scommessa). Da segnalare comunque l'eccezionale risultato di Gomorra e l'ottimo de Il Divo, mentre Indiana Jones si è fermato a 11 milioni di euro e al nono posto della classifica generale annuale, un risultato piuttosto deludente, viste le attese. Non resta che osservare, con un pizzico di curiosità, come andrà il "cinecocomero" dei fratelli Vanzina, Un'estate al mare, ultima speranza italiana per ravvivare uno scenario deprimente.

Box Office U.S.A.
In America Agente Smart parte abbastanza bene, sfiorando quota 40 milioni di dollari e piazzandosi davanti a Kung Fu Panda che cala appena del 35% rispetto alla scorsa settimana e arriva a 155 milioni di dollari. Cali più vistosi per Hulk che, nonostante tutto, non farà che bissare il risultato del tanto vituperato prequel girato da Ang Lee. A questo punto in Marvel sarebbe lecito chiedersi se la "colpa" di performance del genere non dipenda dal personaggio, piuttosto che da come viene messa in scena la storia. Male The Love Guru, massacrato dalla critica e snobbato dal pubblico, che arriva ad appena 14 milioni, mentre cala vistosamente E venne il giorno, cui il passaparola pare proprio non abbia affatto giovato. Continua la sfida a distanza tra i due campioni d'incasso del 2008: Iron Man sopravanza Indiana Jones per 304 milioni a 290, la sensazione è che l'archeologo possa ancora dire la sua, ma che l'eroe Marvel alla fine dell'anno, la spunterà. Eccellente il risultato di Sex and the City, meno quello di Adam Sandler che rischia di non superare quota 100 milioni. La prossima settimana arrivano altri due pezzi grossi: l'attesissimo Wall-E di Pixar e Wanted con Angelina Jolie.