Anche senza le potenti luci che di solito vengono usate dai direttori della fotografia, Luc Montpellier potrebbe illuminare una stanza soltanto con il suo largo sorriso. La sua sonora risata e il suo atteggiamento cameratesco completano una figura di grande allegria e talento.
Luc ha passato molti anni a lavorare nelle miniere di sale dei video musicali, un luogo che gli ha permesso ogni genere di sperimentazione cinematografica. (Questa esperienza gli sarebbe risultata preziosa molti anni dopo, nell' enorme magazzino di Winnipeg, anche se all'epoca non lo sapeva!) Ha cominciato a lavorare per il cinema con la commedia romantica a basso budget Jack & Jill (1998) e da allora ha lavorato per cortometraggi, televisione e lungometraggi, tutti con uguale entusiasmo.
Ha fotografato il debutto alla regia di Sarah Polley I Shout Love (2001), e nello stesso anno il dramma etnico Khaled. Ha poi girato il dramma storico sul conflitto fra due grandi scrittori: Hemingway vs. Callaghan (2003).
Luc era chiaramente pronto a tutto quando ha accettato il ruolo di direttore della fotografia per La canzone più triste del mondo. "Guy lavora molto con la storyboard", dice. " Su certe cose ha in testa delle immagini molto precise, ma molte altre sono lasciate al caso. Quindi c'è un metodo di lavoro incrociato e questo è fantastico."
"Ero molto nervoso i primi giorni, perché Guy mette una sua impronta molto forte sulla fotografia. Ma ogni giorno c'era un'evoluzione." Luc ammette di aver imparato molto dagli eccentrici sistemi di ripresa di Maddin. Ma si può senz'altro dire che questo allegro operatore abbia portato al progetto un grande know-how tecnico, una forte energia creativa, entusiasmo e anche semplicemente tante buone idee vecchio stile.