Benedict Greenwood, in arte Ben Chaplin, nasce e cresce a Windsor, vicino Londra, da un uomo d'affari e da un'insegnante. Più piccolo di quattro figli decide di non frequentare l'Università per frequentare la London's Guildhall School of Music and Drama, tentando quindi di inseguire il sogno adolescenziale della recitazione. Purtroppo anche questa esperienza non sembra dare buoni frutti, vedendolo abbandonare gli studia già al secondo anno.
Gli esordi sul piccolo schermo
Nel 1992, a soli ventidue anni, ottiene una prima parte al fianco di James Purefiy e Jason Flemyn in Bye Bye Baby, sceneggiato trasmesso da un canale televisivo inglese. Inizia, quindi, una intensa attività sul piccolo schermo, partecipando a diverse fiction e serie come, ad esempio, Soldier Soldier, A fatal inversion, Between the lines, The borrowers e Minder.
Finalmente, nel 1993, arriva il tanto atteso esordio sul grande schermo interpretando un piccolo ruolo nel film di James Ivory Quel che resta del giorno. Seppure l'esperienza cinematografica non possa essere definita fallimentare, Ben continua ancora per qualche anno ad ottenere un numero più alto di proposte dal panorama televisivo, riuscendo, però, a ritagliarsi spazi sempre più importanti come quello nelle serie Game on e Resort to murder.
Il cinema
L'esordio vero e proprio al cinema arriva nel 1996, quando viene scelto da Michael Lehmann per il film Un uomo in prestito, al fianco di Uma Thurman e Jamie Foxx. Il ruolo di Brian, fotografo preso nel mezzo da due donne intraprendenti, lo caratterizza per buona parte dei film successivi, ritrovando tracce di quella "goffaggine" anche nel successivo Washington Square. Solo un anno più tardi, nel 1998, Terrence Malick lo seleziona per La sottile linea rossa e Chaplin, questa volta, sfodera un'interpretazione che gli vale tanto l'apprezzamento della critica quanto la consacrazione fra gli addetti ai lavori. Seguono infatti parti sempre più importanti in film come Lost soul - La profezia o Birthday girl, recitando al fianco di attori del calibro di Nicole Kidman, Vincent Cassel.
La consacrazione e il successo
Ormai sempre più acclamato dal pubblico come attore di successo e istrionico quanto basta per sapersi adattare a generi e registi diversi, continua anche nel nuovo millennio a partecipare a pellicole di successo, riuscendo ad ottenere parti sempre più importanti. Nel 2002 è nel cast di Formula per un delitto al fianco di Chris Penn e Sandra Bullock. Sarà proprio quest'ultima, un anno più tardi, ad inserirlo nell'omonima pellicola dedicata alla sua vita, anche se il film non susciterà le reazioni sperate. Tra il 2004 ed il 2005, invece, partecipa a diverse produzioni europee come Stage beauty e Chromophobia, prima di tornare dall'altra parte dell'oceano sotto la regia di Jay Russell nel più che discreto Water Horse - La leggenda degli abissi. Tornato in Inghilterra, nel 2009 partecipa alla pellicola di Oliver Parker Dorian Gray, tratto dalla famosa opera di Oscar Wilde. Due anni più tardi recita accanto a Keira Knightley e Colin Farrell nel noir London Boulevard.
