Una conduttrice televisiva esordiente che sogna di diventare attrice e, magari regista, confondendo nella sua vita cinema e televisione...

Dalla Sicilia con passione
Valeria Bilello nasce il 2 maggio 1982 a Sciacca, in provincia di Agrigento. Ha solo sedici anni quando viene notata da un agente che la spinge a partecipare a diversi casting per alcuni spot pubblicitari, fra i quali spicca una campagna pubblicitaria del 1999 per l'"Mtv Day". Notata dai produttori del famoso network per la sua spigliatezza e quello sguardo un po' da furbetta, viene invitata a presentarsi a un provino come Vj della rete. Lo supera e viene immediatamente messa al comando di programmi come "Mtv Select", "Mtv On the beach", "HitList Italia", "Dance Show" e "Romalive", dove mette in mostra la sua spontanea professionalità e una grinta inaudita per una presentatrice così giovane. Intanto, continua il suo percorso all'interno del mondo della pubblicità, diventando un volto riconoscibile di Mtv. Infatti, non può sottrarsi, insieme ad altri conduttori del canale, a una campagna pubblicitaria della compagnia di telefonia mobile TIM.
Nel 2005, però, lascia Mtv Italia, preferendole la rivale All Music che le darà l'opportunità di lavorare a un talk show telefonico dal titolo "Call Center" e, successivamente anche ad altri programmi come "One Shot Evolution", "Community", "Playlist" e "On Live". Ma nei sogni della Bilello c'è ben altro. Seppure il mestiere della conduttrice la esalti, c'è un segreto amore per il cinema che la spingerà, già dal 2004, a studiare regia presso una scuola di Milano. Nel 2006, si mette addirittura alla direzione di un cortometraggio dal titolo Attesa che vincerà il primo premio al Festival Sguardi Altrove.

Il debutto al cinema
Il debutto cinematografico come attrice avviene invece nel 2008, quando Pupi Avati le offre la possibilità di recitare il ruolo dell'amica d'infanzia della protagonista nel suo film drammatico Il papà di Giovanna con Silvio Orlando, Ezio Greggio, Francesca Neri, Alba Rohrwacher e Serena Grandi.

Altri film
Arriva l'ennesimo salto di qualità con la conduzione del rotocalco di Canale 5 "Nonsolomoda" e con la sua partecipazione ad altri film: Happy Family (2010) di Gabriele Salvatores, I soliti idioti (2011), Ti amo troppo per dirtelo di Marco Ponti e Il giorno in più di Massimo Venier. L'anno successivo è ancora accanto a Francesco Mandelli, nei panni della sua fidanzata, nella commedia di Fausto Brizzi Pazze di me. Nel 2017 è nella commedia di Massimiliano Bruno Beata ignoranza, in cui affianca Alessandro Gassmann e Marco Giallini. Dopo Compromessi sposi e Un'avventura (2019), nel 2020 è nel film di James D'Arcy Made in Italy. Nel 2022 è diretta da Giuseppe Piccioni ne L'ombra del giorno e da Andrea Zalone ne Il giorno più bello.

Vita sentimentale
È stata legata per sette anni a Daniel Kessler, chitarrista della rock band americana Interpol. In seguito è stata fidanzata con l'attore Andrea Bosca. Si è poi sposata col il giornalista Tommaso Labate.