La storia di due uomini attratti l'uno dall'altro. A unirli la condizione di stranieri e di diversi. Espandi ▽
Leevi è tornato in Finlandia da Parigi, dove studia. Lo attende un'estate con il padre, con cui i rapporti sono pressoché nulli, per ristrutturare la casa di famiglia in riva al lago, per poi poterla vendere. Qui incontra Tareq, siriano richiedente asilo che è stato assunto per dare una mano nei lavori. Quando il padre va in città per questioni d'affari, la conoscenza tra i due si fa approfondita: a unirli la condizione di stranieri (uno "esiliato" in Francia, l'altro emigrato forzatamente dalla Siria) e di diversi (uno gay, l'altro arabo) che mal si adattano ad una società che non li vuole accettare. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Tra doc ed entertainment, un film coraggioso e ben doppiato sulla vita di una giovanissima renna. Avventura, Francia, Finlandia2018. Durata 86 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Il racconto di un piccolo cucciolo di renna nel corso di 16 mesi. Espandi ▽
La vita della piccola renna Ailo raccontata in sedici mesi e quattro stagioni, dal parto in primavera alla pubertà, attraverso paesaggi incontaminati e primitivi abitati da animali fantastici. E spesso, come scoprirà Ailo, molto pericolosi. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
L'avventura da supereroi di due fratelli orfani nel Kurdistan iracheno in un road movie in parte autobiografico. Drammatico, Finlandia, Iraq, Svezia2012. Durata 92 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Due fratelli curdi orfani vedono il film Superman attraverso un buco nel muro del cinema locale e decidono di andare in America. Espandi ▽
Primi anni '90. Il regime di Saddam Hussein esercita una violenta pressione sulla regione curda dell'Iraq. Due fratelli curdi orfani e senzatetto, Zana, 7 anni, e Dana, 10, vedono il film Superman attraverso un buco nel muro del cinema locale, e decidono di andare in America. Quando saranno lì, Superman potrà risolvere i loro problemi, semplificare le loro vite e punire quelli che sono stati cattivi con loro, primo fra tutti Saddam Hussein. Ma, per arrivarci, hanno bisogno di denaro, passaporti, un mezzo di trasporto, un modo per passare la frontiera. Purtroppo non hanno nulla di tutto ciò, ma, imperterriti, stabiliscono di intraprendere il viaggio verso il loro sogno. Raccolgono tutti i dinar che hanno e comprano un asino che Zana chiama Michael Jackson. In groppa a Michael, carico di pane e acqua, seguiti da una coda di 30 ragazzi, Zana e Dana iniziano il loro cammino verso l'America e verso Superman. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una donna crea un clone di se stessa. Sarà poi difficile disattivare il suo doppione. Espandi ▽
Una donna opta per una procedura di clonazione dopo aver ricevuto una diagnosi terminale, ma quando si riprende i suoi tentativi di far ritirare il suo clone falliscono, portando a un duello all'ultimo sangue imposto dal tribunale. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Sergej Eisenstein si trova al vertice della sua carriera artistica. Decide di recarsi in Messico dove girerà Que Viva Mexico! con cui intende celebrare la rivoluzione del 1911 che sente come la più vicina a quella russa. Espandi ▽
Sergej Eisenstein si trova al vertice della sua carriera artistica. Decide di recarsi in Messico dove girerà Que Viva Mexico! con cui intende celebrare la rivoluzione del 1911 che sente come la più vicina a quella russa. Da poco respinto dal cinema hollywoodiano e con il regime sovietico che vorrebbe un suo rapido rientro in patria, Eisenstein raggiunge la città di Guanajuato. A fargli da accompagnatore è Palomino Cañedo grazie al quale scoprirà molte cose sul Messico ma anche su se stesso e sulla propria sessualità. Saranno dieci giorni che cambieranno per sempre la sua vita. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
L'incontro tra due solitudini in un film che chiude una quadrilogia sul lavoro iniziata nel lontano 1986. Commedia, Finlandia2023. Durata 81 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Due persone sole che si incontrano per caso nella notte di Helsinki mentre sono alla ricerca del primo amore della loro vita. Espandi ▽
Nella notte di Helsinki si incontrano due solitudini, quella di un operaio meccanico e di una cassiera di supermercato. Entrambi hanno il desiderio di conoscersi meglio ma un numero di telefono scritto su un foglietto viene perduto e quindi l’incontro viene rinviato mentre la loro situazione sul versante sociale non sta affatto migliorando. Soprattutto per lui che non riesce a smettere di bere alcolici. Aki Kaurismaki chiude con questo film una quadrilogia sul lavoro iniziata nel lontano 1986 con Ombre in paradiso in cui il netturbino Nikander e la cassiera di supermercato Llona non ottenevano l’ascesa sociale sperata. Sembrava dovesse trattarsi di un percorso ormai concluso nel 1989. Invece, trentaquattro anni dopo, la situazione sociale (finlandese e purtroppo non solo) richiede di tornare sul tema. I due protagonisti appartengono con pieno diritto alla galleria di personaggi che il regista ci ha fatto incontrare nel corso degli anni con la loro malinconia profonda, con dei nodi nell’animo difficili da districare ma anche, o forse proprio per questo, con il desiderio di avere qualcuno che comprenda non tanto le loro parole quanto i loro silenzi. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Commedia, thriller, melodramma. Tre film in uno per un esperimento narrativo e visivo sulla condizione dell'handicap. Commedia, Finlandia2021. Durata 82 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Jaakko è cieco e sulla sedia a rotelle. Ama Sirpa, che ha conosciuto virtualmente e non ha mai incontrato. Un giorno decide di raggiungerla, affrontando un viaggio per lui non semplice. Espandi ▽
Una commedia romantica; un melodramma giocato sul tema dell’impedimento amoroso; un thriller sulla sopravvivenza di un uomo solo e impotente: tre film in uno per un esperimento narrativo e visivo sulla condizione dell’handicap. L’aspetto lodevole di Il cieco che non voleva vedere Titanic è il tentativo di risolvere visivamente il dilemma dei film sulla disabilità, di norma raccontati da un punto di vista “sicuro” che lascia allo spettatore la possibilità di immedesimarsi e al tempo stesso astrarsi dalla condizione incerta di personaggi mentalmente o fisicamente menomati. L’intenzione è quella di dare al film il medesimo punto di vista “cieco”, o meglio ipovedente, del protagonista; ma nel momento in cui si rinuncia alla soggettiva come unica forma di racconto e si punta l’obiettivo anche sul corpo del disabile, diventa chiaro come le immagini che riproducono l’esperienza immersiva della cecità perdano la loro necessità e diventino fatalmente ridondanti: questo è ciò che succede a Il cieco che non voleva vedere Titanic, che finisce per smarrire la propria identità, indeciso tra l’essere un film sulla disabilità, oppure – cosa più difficile e complessa – un film dentro di essa. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Kaurismaki impartisce importanti lezioni senza dimenticare di far sorridere, come solo i grandi del cinema hanno saputo fare. Drammatico, Finlandia2017. Durata 98 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un commesso viaggiatore finlandese incontra un rifugiato siriano. Si aiuteranno a vicenda, nonostante il razzismo più becero della popolazione. Espandi ▽
Wilkström è un rappresentante di camicie che lascia moglie e lavoro, e punta tutto su una partita a poker per cambiare vita. Khaled è un giovane rifugiato siriano imbarcato clandestino quasi per caso su una carboniera che si ritrova a Helsinki. I due si incontreranno e si lanceranno nell’avventura della gestione di un ristorante. Kaurismaki continua a visitare il suo mondo di emarginati ed autoemarginati dalla vita ai quali non è concesso mostrarsi troppo malinconici. A partire da Miracolo a Le Havre in questo universo si è inserito con forza il tema dell’immigrazione. Senza dimenticare di farci sorridere con un tocco a tratti surreale, il regista ci ricorda che se anche solo una minima parte di quel sentire surreale dei suoi personaggi si impadronisse della società tutti potremmo vivere un po' meglio. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un'opera prima originale e divertente nel suo essere dissacratoria, un inno nordico all'anti-intrattenimento
. Drammatico, Finlandia, Svezia, Germania2016. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Uno spaccato sulla vita di Olli Mäki, felice anche nella sconfitta. Espandi ▽
A Olli Mäki, giovane sportivo finlandese, viene data l'opportunità di sfidare in casa il campione americano dei pesi piuma. Ma Olli non sembra essere affatto esaltato dall'idea di intraprendere questa impresa, tutte le sue energie sono infatti concentrate sul suo amore nascente per Raija e sulla nostalgia per la sua quotidianità. Al suo esordio alla regia Juho Kuosmanen pare voler ribadire la distanza che divide il suo cinema con quello di un certo tipo di intrattenimento americano: il classico ritmo a tempo di musica degli allenamenti e l'epicità dell'azione lascia spazio ai silenzi e alle frasi fuori luogo del felice perdente. La leggerezza e l'umiltà con cui viene proposta questa parabola anti-intrattenimento fa del film un'opera originale e divertente nel suo essere dissacratoria. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La storia parte dal massacro del 4 giugno 1960, in cui quattro adolescenti furono attaccati mentre erano accampati sulle sue sponde in circostanze mai del tutto chiarite, e tre di loro persero la vita. Espandi ▽
Il film si ispira ai leggendari omicidi irrisolti del lago Bodom nel 1960. Ambientato ai giorni nostri, il film racconta la storia di due coppie che si recano a Bodom per ricostruire gli eventi. Ma le cose non vanno come previsto. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un omaggio gratificante all'arte della falsificazione. Espandi ▽
Un omaggio gratificante per l'arte della falsificazione. Come tre studenti hanno ingannato l'istituzione d'arte con un blocco di granito e un trapano elettrico. Estate 1984 a Livorno, città natale di Amedeo Modigliani. Spronato da Vera Burde, curatrice della città, il Comune decide il dragaggio del canale. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un po' road movie e un po' documento informativo: la musica vista come condivisione e scambio reciproco. Documentario, Germania, Argentina, Finlandia2013. Durata 84 Minuti.
Un documentario racconta l'avventura di tre musicisti argentini che cercano di scoprire la vera origine del tango. Espandi ▽
I finlandesi hanno un bizzarro senso dell'umorismo - e sono un po timidi. Non tutti sanno che il tango è la musica popolare dei finlandesi. Il documentario scopre il tango finlandese, raccontato dal punto di vista del cantante Chino Laborde, il chitarrista Diego "DIPI" Kvitko e Pablo Greco. I tre musicisti argentini viaggiano in Finlandia per scoprire se Aki Kaurismäki dice la verità quando afferma che il tango è stato inventato in Finlandia. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un modesto thriller, con le solite incursioni nell'horror, che tiene desta l'attenzione barando sulla logica. Thriller, USA, Gran Bretagna, Finlandia, Paesi Bassi2004. Durata 106 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Un modesto thriller, con le solite incursioni nell'horror, che non approda a nulla, ma che tiene desta l'attenzione. Sette tracciatori di profili psicologici dell'FBI hanno a che fare con un serial killer. Espandi ▽
Renny Harlin è un regista di origine scandinava, naturalizzato americano, già marito di Geena Davis. Potrebbe bastare, ma Harlin si accanisce a dirigere e talvolta produrre blockbuster che lo rendono estremamente simpatico alle produzioni. Il suo recente L'esorcista - La genesi , rigirato a spese di Barbet Schroeder è la prova della sua travolgente superficialità e del suo innegabile "mestieraccio". Harlin clona, stravolge e conclude il lavoro altrui, come il secondo Die Hard, con sfacciata disinvoltura. Stavolta è Tony Scott il suo modello stilistico, con lampi improvvisi, il solito montaggio clippato ed una totale assenza di logica in molti passaggi di una vicenda che ha tutta l'aria di un videogame. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La renna voltante Niko viene sfidata per il posto da renna di Babbo Natale. Espandi ▽
Niko è una giovane renna maschio che sta per lasciare il piacere di trascorrere le feste di Natale con la famiglia. Se verrà arruolato tra le renne di babbo Natale in quel giorno sarà impegnato a consegnare regali. Le prove da superare non sono semplici ma si complicano ulteriormente quando si presenta come rivale una renna femmina. In una fase storica in cui si tende ad evitare alle personalità in formazione la presenza di ostacoli da superare perché si è convinti che tutto per loro debba essere appianato e il più possibile semplice, questo film ci ricorda che sono invece i gradini da salire (nel rapporto con se stessi e con gli altri) che favoriscono la crescita. Quando Niko si trova ad affrontare i test per entrare nel corpo delle renne scelte per la slitta di Babbo Natale non sa ancora che dovrà misurarsi con delle prove ben più difficili e importanti per la sua crescita. Dovrà relazionarsi con l’altro sesso, rivaleggiare con esso, superare momenti di abbattimento per scoprire magari che ci può essere una modalità diversa di incontro che porti a una reciproca comprensione. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.