Durante la Grande Carestia, un ranger irlandese abbandona il suo incarico per tornare dalla sua famiglia. Espandi ▽
Martin Feeney, dopo aver combattuto da irlandese per la corona inglese in Afghanistan, fa ritorno in patria con un sogno: convincere la sua famiglia - madre, fratello, nipoti - a trasferirsi in America. Ma siamo nel 1847, l'anno nero della storia d'Irlanda, e ad accoglierlo trova un paese profondamente diverso da quello che ha lasciato. I raccolti di patate sono andati a male, la carestia ha piegato la popolazione, e quello che non ha fatto la fame l'hanno fatto la malattia, il freddo, la miseria. E gli inglesi. Ci mette poco, Martin, a rendersi conto che la corona inglese, per cui ha rischiato la vita in Medio Oriente, non ha alcuna pietà per gli irlandesi, considerati alla stregua di una razza inferiore: bestie da far lavorare, da convertire in cambio di un tozzo di pane, da addomesticare come fossero animali.