Un documentario che ci porta nella mente geniale di Michel Gondry seguendolo nelle sue notti insonni. Espandi ▽
Il regista Michel Gondry è un insonne cronico, stimolato da mille pensieri e da un’inesausta tendenza a fantasticare. L’autore di innumerevoli e originali video musicali e di film come
Se mi lasci ti cancello nel 2023 ha compiuto sessant’anni e lo stato di veglia continua a invadere lo spazio che per lui dovrebbe appartenere al riposo, alla ricarica energetica. Il suo corpo mostra i segni di un disturbo psicofisico che al tempo stesso, nel corso di questo video diario notturno, si rivela l’unica condizione possibile per la creazione artistica. François Nemeta, assistente di lunghissimo corso di Gondry, filma il suo partner con una confidenza e un accesso a materiali e spazi privati fuori dall’ordinario. Il regista si mostra alla camera con molti ricordi infantili e tutto il suo portato di malessere e ossessività, mentre Nemeta ne mette in fila l’opera alla luce di questa disfunzione del sonno. Film labirinto, allucinazione da svegli, confessione senza filtri, disperante eppure ancora fiduciosa nell’atto dell’invenzione.