Angelo è un giovane cameriere che vive a Caselle in Pittari, nel Cilento meridionale. Il paese conserva rituali più o meno antichi, tra cui una campagna elettorale vissuta come un palio rionale. Angelo attraversa questi momenti insieme al suo omonimo Angelo che di mestere fa il barista e ha un punto d'osservazione privilegiato sui concittadini. Sognano e allo stesso tempo temono la fuga, spaventati dal pensiero di perdere quello che sono.