Il dominio sulla parola (e sulla ragione) come forma di riscatto sociale. Commedia, Francia2017. Durata 95 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Neilah è una giovane ragazza che desidera diventare un avvocato di prestigio. Sulla sua strada incontra Pierre Mazard, professore e provocatore nato. Espandi ▽
Neila è una ragazza di origine araba che proviene dai sobborghi parigini, Pierre un noto professore dai modi burberi di estrazione benestante. Lui le insegnerà la nobile arte della retorica, arma con cui lei imparerà a imporsi sia nella carriera, che nella vita privata; ma il gesto del professore si rivelerà tutt'altro che altruista e tutti i nodi verranno al pettine.
Con un chiaro intento morale, il film non rinuncia al mordente e al politicamente scorretto, costruendo una satira ben dosata. Supportato dalle teorie dei grandi studiosi di storia del pensiero e filosofia, il professore, ma sarebbe meglio dire il regista, ci consegna delle piccole lezioni di retorica, di eloquenza, sul parlare bene e sulla costruzione del consenso. Non conta solo ciò che si dice ma anche - e soprattutto - come lo si dice. Recensione ❯
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Un racconto di formazione di straordinaria potenza drammaturgica e un'importante lezione di vita per i più giovani. Animazione, Francia, Lussemburgo, USA2018. Durata 80 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Zanna Bianca deve affrontare le sfide dettate dall'uomo e dall'ambiziosa caccia all'oro dei locali. Espandi ▽
Un cucciolo di lupo si addentra nella foresta con la mamma e si imbatte in un capo indiano, Castoro Grigio. L’uomo riconosce nella lupa madre il cane da slitta che l'aveva aiutato in passato e adotta lei e suo figlio, dando al piccolo il nome di Zanna Bianca. Diretto dal premio Oscar per il corto Mr. Hublot, Zanna Bianca è la prima versione animata del capolavoro di Jack London. La forza del film è tutta nella regia muscolare, che non risparmia scene esplicite di combattimento. Poco adatto ai più piccoli, piacerà invece ai ragazzi dagli 8 anni in su, che respireranno un senso autentico di avventura. Zanna Bianca resta un racconto di formazione di straordinaria potenza e un'importante lezione di vita per i più giovani. Recensione ❯
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Una commedia da camera che enfatizza i sottintesi e ironizza sulla pusillanimità dell'animo umano. Commedia, Francia2018. Durata 84 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Daniel è molto innamorato di sua moglie ma è anche noto per la sua fervida immaginazione. Spesso si ritrova a dover gestire il suo miglior amico, presenza a volte fin troppo ingombrante. Espandi ▽
Daniel ha una moglie esigente, un amico ingombrante e tanta, troppa immaginazione. A stimolarlo è la nuova fidanzata di Patrick, Emma, che ha la metà dei suoi anni. Dopo aver a lungo insistito per una cena tra coppie, Patrick convince Daniel a di invitarlo a casa loro per introdurre la sua compagna, che accende le fantasie dell'uomo. Ode (beffarda) alla coniugalità felice, il film si muove su tre dimensioni: gli "on", gli "off" e gli accomodamenti di ciascun personaggio con la verità. Lo spettatore precipita così nella testa di un uomo elettrizzato dalla presenza di una giovane donna. Il cliché è servito: moglie che non fa più sognare, marito che vuole ancora sognare, mantide religiosa procace, macho romantico, tombeur con preda da esibire. Il film ha argomenti deboli e il gioco a volte si fa veramente deprimente. Recensione ❯
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La letteratura si fa cinema nel ritratto di due vite che aspirano a riprendere il mano il proprio destino. Drammatico, Francia2018. Durata 101 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Le truppe germaniche hanno raggiunto Parigi e ora scendono verso il sud della Francia. Georg, un rifugiato tedesco, è riuscito a raggiungere Marsiglia. Espandi ▽
Le truppe germaniche hanno raggiunto Parigi e scendono verso il sud della Francia. Georg, un rifugiato tedesco, è riuscito a raggiungere Marsiglia. Ha con sé i documenti, un visto per l'ambasciata messicana e il manoscritto di un romanzo di Weidel, uno scrittore che si è suicidato temendo di essere catturato. Georg ha assunto la sua identità ed è ora alla ricerca di un passaggio su una nave americana. Ma l'incontro con Marie muta i suoi progetti. Christian Petzold traspone il romanzo di Anna Seghers ambientando nella Francia contemporanea una vicenda in realtà strettamente legata alla Seconda Guerra Mondiale. Evitando la ricostruzione d’epoca, il film mostra così, in tempi di risorgenti nazionalismi, come la lezione della Storia potrebbe essere facilmente dimenticata per farci ripiombare in un passato purtroppo perfettamente riproducibile. Recensione ❯
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Un'audace commedia drammatica che scandaglia con straordinaria abilità il complesso rapporto tra madre e figlia. Commedia, Francia2017. Durata 102 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Una professoressa di lettere divorziata e madre premurosa sta attraversando una fase complicata della propria vita. Espandi ▽
Nathalie è una cinquantenne divorziata e madre premurosa finché non scivola verso una gelosia incontrollata. Il medico le spiega che il suo umore nero è da attribuire al periodo di transizione verso la menopausa, ma i registi non cercano spiegazioni e si limitano a osservare, a distanza ma con solidarietà, gli imprevedibili moti d'animo di una donna alla sua seconda adolescenza. Tra commedia amara e intimo ritratto, tra malinconia e risate, ci mostrano allo specchio la nostra misera umanità. Un'audace commedia che scandaglia, senza alcuna pretesa psicanalitica, il complesso rapporto madre/figlia. Karin Viard riesce a far apparire fresco un intrigo che facilmente scivolerebbe nel cliché e non offre alcuna scusa per salvare il suo personaggio, che è perciò tanto più autentico quanto amabile. Recensione ❯
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Il film più personale di Giannoli che concentra tutte le sue ossessioni del regista e loda (a sorpresa) le virtù dell'illusione
. Drammatico, Francia2018. Durata 140 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un noto giornalista viene chiamato a testare la veridicità dell'apparizione della Vergine Maria, avvenuta in un piccolo villaggio francese. Espandi ▽
Jacques Mayano, reporter di guerra per un quotidiano francese, viene reclutato dal Vaticano per indagare su un'apparizione avvenuta in un villaggio del sud-est della Francia. Anna, orfana e novizia, afferma di aver visto la Vergine Maria. Lo straordinario evento ha condotto migliaia di pellegrini sul luogo della presunta epifania. Dopo aver confrontato la mistica (e la mistificazione) con il tangibile alla ricerca di una verità impossibile da trovare, il film sospende la sua incredulità. Il risultato è una riflessione appassionante sulla fede, sulla maniera di vivere nel caos del mondo, sul dono di sé e la rinuncia che implica. La forma è quella di un polar coi suoi interrogatori, i suoi segreti, le sue rivelazioni e i capovolgimenti frequenti che alimentano la tensione fino all'epilogo. Recensione ❯
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Una storia complessa che nasconde più strati di quanto la sua superficie apparentemente semplice lasci sospettare. Drammatico, Turchia, Francia2018. Durata 188 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un uomo che aspira a diventare uno scrittore torna nella sua città natale per fare i conti con i debiti del padre. Espandi ▽
Sinan, neolaureato torna a casa nel villaggio turco di Can. Il suo sogno è pubblicare il manoscritto su cui ha lavorato a lungo. Ma nessuno sembra interessato. Inoltre suo padre, il maestro elementare Idris, ha accumulato debiti attraverso le scommesse sulle corse dei cavalli. È il rapporto padre/figlio il cuore della vicenda narrata da Nuri Bilge Ceylan. Come sempre il regista si prende tutto il tempo per raccontare con dovizia di dettagli e generosità di dialoghi e immagini una storia complessa, che nasconde più strati di quanto la superficie lasci sospettare (e di quanto la censura turca autorizzi). La sua narrazione dolente crea il ritratto di due figure maschili che finiscono per coincidere nel loro essere irreprensibilmente romantiche, e per questo così poco adatte ad un mondo sempre più volto al concreto. Recensione ❯
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Pur mutando ambito sociale e stile di ripresa, Mitre continua la sua esplorazione delle varie declinazioni della politica. Drammatico, Argentina, Francia, Spagna2017. Durata 114 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il presidente argentino, al centro del vertice dei presidenti dell'America Latina, dovrà essere in grado di risolvere una questione personale molto complicata che interessa sia la sua vita privata che quella pubblica. Espandi ▽
In un hotel isolato sulla cordigliera andina si tiene un vertice dei Capi di Stato latinoamericani destinato ad influenzare il futuro energetico di tutta l'area. Il presidente argentino Hernán Blanco raggiunge la riunione concentrato su una doppia problematica. Da un lato c'è il rischio che l'ex genero faccia scoppiare uno scandalo su dei finanziamenti occulti. Dall'altro sono in atto grandi manovre a favore o contro l'ingresso degli Stati Uniti nell'accordo. Il regista trova la gestualità e la versatilità di Ricardo Darin che offre in tutti i momenti al suo personaggio credibilità, e sa sfruttare la location: niente di più dei tornanti della Cordigliera può essere più rappresentativo delle tortuosità della politica. Anche quando è nelle mani di uomini che pretendono di essere comuni. Recensione ❯
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Vanessa Filho, alla sua opera prima, affronta con acutezza di sguardo le dinamiche delle relazioni umane . Drammatico, Francia2018. Durata 109 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una donna vive da sola con la figlia piccola finchè decide di andarsene di casa abbandonando la bambina. Espandi ▽
Elli ha otto anni. Non ha mai conosciuto suo padre e vive con la madre, Marlene, in una cittadina francese sul mare. Marlene cerca di venire a patti con il suo ruolo di madre ma, al contempo, non riesce a controllare il suo bisogno di avere un uomo accanto. Quando pensa di avere trovato quello giusto si allontana dalla figlia che si ritrova da sola. Vanessa Filho affronta un tema che il cinema ha preso in considerazione numerose volte: il complesso rapporto tra un genitore incapace di assumersi le indispensabili responsabilità e un minore che ne subisce le conseguenze. Se la sceneggiatura inizia a segnare un po' il passo ruotando attorno al profondo senso di abbandono della bambina e al suo progressivo cercare un rifugio nelle bevande alcoliche, non altrettanto accade a chi ne interpreta i ruoli. Recensione ❯
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Jacqui e David Morris ripercorrono la vita straordinaria dell'uomo che ha trasformato il mondo della danza diventando un'icona della cultura pop del tempo. Espandi ▽
La vita di Rudolf Nureyev è un romanzo delle meraviglie. Quello di un giovane tartaro, nato in treno e in piena Siberia e impostosi radicalmente sulla scena internazionale. Considerato, a ragione, il più grande ballerino del XX secolo, Nureyev è stato tutto e ha toccato tutto con un'urgenza viscerale: dal barocco alla commedia musicale, dalla coreografia al cinema, dalla direzione d'orchestra alla danza contemporanea. Recensione ❯
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Un lavoro che unisce il coraggio del documentarista e l'abilità del narratore. Documentario, Italia, Francia2018. Durata 128 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Sul filo dei ricordi, immagini reali e racconto animato si alternano a disegnare un ritratto di famiglia, prima, dopo e durante i tragici avvenimenti che hanno stravolto le loro vite. Espandi ▽
Tra il dicembre 2008 e il gennaio 2009 la striscia di Gaza viene colpita da un violento attacco dell'esercito israeliano: la famiglia Samouni viene decimata, lasciando figli senza genitori. Stefano Savona si reca sul luogo della strage, mentre i fatti di sangue vengono ricostruiti attraverso il contributo dell'animazione di Simone Massi e di una sceneggiatura, basata sulle testimonianze di chi c'era. Nella striscia di Gaza ci si è spinti talmente oltre che solo l'allegoria può rappresentare quel che la macchina da presa non ha potuto cogliere. Ricorre infatti a un'immagine del Corano Stefano Savona per raccontare l'annientamento improvviso di famiglie, tradizioni e sentimenti. Quello del regista palermitano è un lavoro che unisce il coraggio del documentarista e l'abilità del narratore. Recensione ❯
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