Su MYmovies i primi minuti di un'opera che affronta uno scandalo americano, riuscendo ad essere allo stesso tempo divertente e affascinante. Con le attrici premi Oscar Natalie Portman e Julianne Moore. Dal 21 marzo al cinema.
Elizabeth è un'attrice di successo che si trasferisce temporaneamente a casa di Gracie Atherton-Yoo, la donna che dovrà interpretare in un biopic. Anni prima Gracie si era trovata al centro di uno scandalo di cui avevano parlato tutti i mass media: moglie e madre esemplare in una cittadina del sud degli Stati Uniti, a 36 anni aveva iniziato una relazione extraconiugale con Joe Yoo, un tredicenne di origine coreana. La relazione era uscita allo scoperto e Gracie aveva lasciato marito e figlio per vivere alla luce del sole la sua storia con Joe, sfidando la disapprovazione dell'ex marito e del figlio, nonché della comunità di Savannah. Joe e Gracie si erano sposati, avevano avuto tre figli e avevano continuato a vivere nella loro cittadina proclamando il loro vero amore. L'arrivo di Elizabeth però farà da cartina di tornasole di tutti i problemi rimossi da Grace, che sfoggia un sorriso costante e un'inesauribile capacità di apparire indenne da quello scandalo.
Il film è stato presentato in anteprima al Festiva di Cannes e ha ricevuto una candidatura all’Oscar per la miglior sceneggiatura originale.
May December - di cui vediamo i primi minuti in esclusiva su MYmovies - è diretto da Todd Haynes che è riuscito a portare sullo schermo uno scandalo americano, riuscendo ad essere allo stesso tempo divertente e affascinante. Le due perturbanti protagoniste sono interpretate da Natalie Portman e dalla musa del regista Julianne Moore (che con lui aveva già lavorato in Lontano dal paradiso, Safe e altri lungometraggi). Nel cast anche Charles Melton che per la sua interpretazione ha ricevuto la candidatura al Golden Globe e svariati riconoscimenti, tra cui quello di Miglior attore non protagonista dell’anno dal National Society of Film Critics.
Distribuito da Lucky Red, May December uscirà al cinema giovedì 21 marzo.