Una complessa storia d'amore al centro di New York. Espandi ▽
Il film segue la relazione tra l'impulsivo Alejandro e l'impiegato del negozio di animali Jack. Un'esplorazione del ventre di New York e una storia d'amore complessa. Recensione ❯
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Confine fra Italia e Francia, terra di transito: le vite dei migranti si intrecciano a quelle degli operatori di un
centro di accoglienza. Espandi ▽
In una valle al confine fra Italia e Francia, da sempre terra di transito, si incrociano le vite dei migranti e quelle degli operatori di un centro di accoglienza. I migranti cercano di attraversare il confine e di arrivare in Francia, consapevoli di poter essere respinti alla frontiera. Le stagioni si susseguono, il presente e il passato si sovrappongono, le traiettorie umane si snodano, sospese nell'atto irreversibile di cercare uno spazio migliore in cui esistere. Recensione ❯
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La serie segue Vasco nei luoghi più importanti per lui, da Zocca, sua città natale, a Los Angeles. Espandi ▽
Serie girata, in gran parte, durante i due anni di pandemia, un momento di inaspettata pausa dai soliti, innumerevoli impegni della rockstar, un'occasione unica per trovare il tempo di guardarsi indietro e ripercorrere i momenti più importanti della sua carriera e della sua vita. Recensione ❯
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Una preziosa testimonianza di fare televisione (e cinema) che cerca
un'eredità oggi impossibile da raccogliere. Documentario, Italia2023. Durata 81 Minuti.
Ultimo film di Gregoretti, rimasto inedito, in cui il grande cineasta, documentarista e giornalista
ripercorre la propria attività con ironia e leggerezza. Espandi ▽
Attraverso gli episodi della vita personale e professionale di Ugo Gregoretti, e le immagini dei suoi film e dei suoi programmi televisivi, un racconto pieno di umorismo su com'eravamo per capire che ora, in realtà, non siamo tanto diversi. Recensione ❯
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Un sentimento profondamente radicato nella cultura giapponese, contrariamente a quella occidentale che incensa esclusivamente i vincitori. Espandi ▽
Il film racconta di una insegnante di educazione fisica, Stefania Trezzi (Manuela Arcuri) si ritrova - costretta a causa di uno spiacevole evento che riemerge nella sua vita - ad accettare l'incarico di insegnante di recupero all'interno di una classe composta da giovani arrabbiati, delusi e rassegnati a una vita e senza un obiettivo ben preciso per il proprio futuro. Stefania trascinerà i ragazzi e la loro volontà a combattere senza arrendersi al di là del risultato conseguito e lo farà attraverso lo sport. Recensione ❯
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Fuggito dalle retrovie del fronte, il soldato semplice Ferruccio Mambrin si finge malato mentale pur di salvarsi dalla guerra. All'interno dell'ospedale manicomiale di Ferrara, il ragazzo subisce violente terapie psico-fisiche perché ritenuto un simulatore dal conservatore dottor Brighenti. Grazie alla visione innovativa del dottor Gaetano Boschi, Ferruccio viene trasferito, assieme ad altri soldati, a Villa del Seminario, luogo in cui viene curato attraverso le pionieristiche terapie del lavoro e il racconto della propria storia. Recensione ❯
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Teramo si sparge la notizia della visita del Presidente della Repubblica. Questo evento straordinario e i relativi preparativi diventano l'allegro pretesto per Marco Chiarini per esplorare la sua città da un punto di vista, anzi due, nuovi. Espandi ▽
Autunno 2020. A Teramo si diffonde la notizia di una futura visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Ma quando arriverà? Non si sa, forse tra un mese e mezzo, forse tra due mesi. E perché viene? Non importa, quel che conta è che viene, proprio lì, proprio a Teramo. Il regista Marco Chiarini decide di aspettarlo girovagando per le strade della città insieme al suo bassotto Roger e a una macchina da presa. Nell’attesa, incontrano diversi abitanti di Teramo: Luciano, Andrea e tante altre persone intente a vivere la propria quotidianità mentre la città si prepara alla visita del Presidente. I mesi passano e qualcuno è impaziente per l’arrivo di Mattarella, qualcun altro desidera parlarci, ad altri non importa molto. Tutti, però, aspettano.
Roger…Arriva il Presidente! documenta la realtà di una città in attesa in modo semplice, ma non per questo semplicistico: lo sguardo con cui Marco Chiarini guarda Teramo e i suoi abitanti è infatti interessato e profondo, giocoso e poetico.
Il pregio più grande del documentario di Chiarini è infatti quello di risvegliare la curiosità per le cose note e ordinarie, che nell’attesa si manifestano in tutto il loro interesse. Il grande tema del film è infatti proprio quello: l’attesa. Recensione ❯
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Un film sul lutto e la solitudine che ha uno sguardo attento e profondo sul 'realismo dei sentimenti'. Drammatico, Brasile, Italia2023. Durata 97 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Cosa può scuotere un amore durato una vita? Cosa supera i limiti della nostra tolleranza? Espandi ▽
Chiara è una donna che trascorre gran parte del tempo da sola dopo che il figlio Vancarlo se ne è andato di casa. Il marito Alfredo, con cui è sposata da più di 50 anni, continua a lavorare come venditore ambulante malgrado i problemi di salute. Ma soprattutto non si è mai ripresa dalla morte del figlio maggiore. Un giorno va a pranzo da una cugina dove conosce il nuovo fidanzato della figlia, un italiano buddista. Chiara è molto interessata all’argomento e si convince che il figlio defunto si è reincarnato nella tartaruga che il marito ha portato a casa. Non dice però nulla ad Alfredo che inizia ad accompagnare nei suoi viaggi. Quando però la tartaruga viene smarrita, entra in crisi. C’è uno sguardo attento sul paesaggio, sul ‘realismo dei sentimenti’ dove tra i momenti più autentici c’è il rapporto tra Chiara e la nipote. Forse è troppo semplicistica l’immagine della tartaruga come visione fantastica, potenziale reincarnazione del figlio morto, ma mostra al tempo stesso la volontà di Oliveira di non seguire un'unica strada ma di provarne a intrecciare diverse. Recensione ❯
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Il racconto del tour internazionale dello spettacolo teatrale di "Maria Callas: lettere e memorie", interpretato da Monica Bellucci. Espandi ▽
Il film racconta il tour internazionale, dal novembre 2019 al gennaio 2023, dello spettacolo teatrale Maria Callas: lettere e memorie, interpretato da Monica Bellucci e diretto da Tom Volf. Un confronto tra due epoche, quella di oggi e quella di ieri, e la sintonia tra due donne che, anche se provengono da ambiti diversi, sono accomunate dall'amore per l'arte. Dopo Maria by Callas del 2017, Tom Volf torna sulla "Divina" della lirica del XX secolo, ripercorrendone la vita, dall'infanzia a New York agli anni trascorsi ad Atene, dal debutto alla fama internazionale alle passioni personali. I materiali d'archivio si fondono con la musica e con l'appassionata interpretazione di Bellucci. Recensione ❯
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Riccardo Bee è stato uno dei più forti rocciatori della sua epoca, ma parte della sua eredità alpinistica rimane nel mistero. Attivo soprattutto nelle Dolomiti, ha realizzato ripetizioni e vie nuove di elevatissimo impegno. Si è unito con diversi compagni, ma è in solitaria che ha trovato la sua dimensione, compiendo imprese ancor oggi temute e rispettate. A quarant'anni dalla scomparsa, il film non intende celebrare l'alpinista, ma si propone di cogliere un marito, un padre, un amico spinto a cercare in montagna un confronto sempre più profondo con sé stesso. Centrali le testimonianze di chi lo ha conosciuto e amato, a partire dalla moglie Carla e dalle figlie Federica e Valentina. Recensione ❯
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Un docu-film che vuole comunicare l'urgenza di trovare un equilibrio sostenibile tra la tecnologia che ci circonda e il pianeta in cui viviamo. Espandi ▽
Girato tra Italia, Spagna e Stati Uniti tra fine 2022 e inizio 2023, il docufilm vuole raccontare in maniera semplice e diretta il rapporto di tutti noi con i nostri amati dispositivi elettrici ed elettronici al momento in cui questi giungono al loro fine vita, mettendo in luce anche le potenzialità che - in ottica di economia circolare - possono derivare dal corretto conferimento e dal riciclo di questo tipo di rifiuti. Per farlo, sceglie una modalità "pop", ponendo al centro della narrazione non solo i volti e le voci di esperti, ma anche quelli di personaggi di spicco del mondo della cultura, dello sport e dello spettacolo, italiani e internazionali. A loro, il compito di guidare lo spettatore alla scoperta delle buone pratiche del riciclo dei RAEE e grazie ai loro racconti spiegare come proprio attraverso i piccoli gesti ognuno di noi possa - e debba - contribuire concretamente a costruire un futuro più sostenibile. Recensione ❯
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Un viaggio con l'obiettivo principale di dare voce alla comunità di adolescenti che popola una realtà spesso sconosciuta, quella dei piccoli paesini del centro e sud Italia. Espandi ▽
Protagonista un gruppo di ragazzi e ragazze accomunati da una comune passione: quella per le Api Piaggio. Realtà e finzione si mescolano nel film di Leone Balduzzi, con il desiderio di accompagnare i suoi protagonisti e le sue protagoniste adolescenti alla ricerca del posto nel mondo che inseguono lungo le strade della periferia di un'Italia poco raccontata, facendoli diventare gli attori del film della loro vita. Recensione ❯
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Un documentario che, nei dieci anni dalla scomparsa, ripercorre le tappe principali del percorso umano e professionale di Gabriele Basilico (1944 - 2013). A partire dalle prime foto scattate in gioventù fino ai suoi ultimi lavori degli anni 2000, sono tante le voci che guidano lo spettatore in questo viaggio che riesce a restituire l'arte e la passione di quello che è stato uno dei più grandi fotografi italiani di sempre. Recensione ❯
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Per risolvere il problema dei N.E.E.T. la Ministra Ginestra decide di reintrodurre la leva militare obbligatoria. Espandi ▽
Per risolvere il problema dei N.E.E.T. la Ministra Ginestra decide di reintrodurre la leva militare obbligatoria. Così "Mozart", un aspirante direttore di cori, tornato in patria dopo un'esperienza fallimentare all'estero, Barabba, un tassista abusivo, Flavia, una siciliana con un sogno del cassetto e Arcari, l'unico vero nullafacente del gruppo, vengono spediti in una caserma in Puglia. Recensione ❯
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Giorgio Frassineti, sindaco di Predappio dal 2009 al 2019, ha inseguito un sogno: convertire la vecchia Casa del Fascio, ex sede del partito, in un museo e centro studi e documentazione sul fascismo e i totalitarismi. Espandi ▽
Predappio è ancora abitata dal fantasma del fascismo. Qui Benito Mussolini nacque e qui fu riportata, anni dopo la morte, la sua salma diventando così luogo di pellegrinaggio dei nostalgici del famigerato "ventennio". Una città prigioniera di una distopia al contrario. Per tentare di invertire questo destino, Giorgio Frassineti, sindaco di Predappio dal 2009 al 2019, ha inseguito un sogno: convertire la vecchia Casa del Fascio, ex sede del partito, in un museo e centro studi e documentazione sul fascismo e i totalitarismi. Un progetto per fare i conti con il passato in modo ragionato e con il rigore della ricerca storica. Recensione ❯
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