Unico italiano in concorso alla Berlinale, il film racconta la rocambolesca avventura delle ceneri di Pirandello e il movimentato viaggio dell’urna da Roma ad Agrigento. Dal 17 febbraio al cinema.
Leonora Addio racconta la rocambolesca avventura delle ceneri di Pirandello e il movimentato viaggio dell’urna da Roma ad Agrigento, fino alla tribolata sepoltura avvenuta dopo quindici anni dalla morte. E a chiudere il film, l’ultimo racconto di Pirandello scritto venti giorni prima di morire: “Il chiodo” dove il giovane Bastianeddu, strappato in Sicilia dalle braccia della madre e costretto a seguire il padre al di là dell’oceano, non riesce a sanare la ferita che lo spinge a un gesto insensato.
Il grottesco delle ceneri sballottate dal caso e dalla stupidità umana pare uscito dalla stessa penna di Pirandello: il paradosso, il ridicolo che scivolano nell’assurdo. Come assurdo è il furore tragico di “Il chiodo”, la seconda storia del film ispirata a Pirandello da un fatto di cronaca a Brooklyn: ‘bambina uccisa da un ragazzo italiano’. Qui la verità della cronaca si fonderà con un’altra verità, quella del film.
Il film - di cui vediamo il trailer ufficiale in esclusiva su MYmovies - è il primo lavoro girato da Paolo Taviani senza il fratello Vittorio, scomparso ad aprile 2018. L'opera è l'unico film italiano in concorso al prossimo Festival di Berlino e a questo proposito il regista non ha nascosto il suo entusiasmo dichiarando che si tratta di "una bella sfida ai virus che ci perseguitano. È il cinema che combatte e Berlino è un Festival che non si scoraggia e cerca sempre il nuovo del cinema nel mondo".
Prodotto da Stemal Entertainment con Rai Cinema e distribuito da 01 Distribution, Leonora addio sarà al cinema dal 17 febbraio.