Marco Belelli, in arte Divino Otelma, si racconta in un viaggio intimo, sincero e personale attraverso le sue molteplici vite da mago, chansonnier, politico. Espandi ▽
Il film attraversa la vita del protagonista, in arte il Divino Otelma, in sua compagnia, dei suoi più stretti amici e collaboratori, delle sue lezioni e i suoi ricordi. Il documentario è stato girato durante il periodo pandemico nel 2020, completamente a distanza grazie a Skype call distribuite lungo tutto un anno solare, periodiche e rituali come laiche liturgie.
Quello che si scopre in questo viaggio è un personaggio complesso, attento e colto, tanto lontano dall'immagine che spesso se ne ha dal suo ritratto televisivo, quanto sincero e malinconico. Marco Belelli, in arte Divino Otelma è un noto filosofo e personaggio celebre nella tv e radio italiana. Ha 6 lauree quando gira il film (oggi va verso l'ottava) e deve la sua notorietà a una passata attività di mago, chansonnier, politico e per aver fondato l'Ordine Teurgico di Elios e la Chiesa dei Viventi che conta più di 20.000 fedeli in cui si autodefinisce Dio. Marco/Otelma parla con plurale maiestatis, si presta al racconto, descrive ciò che vede dalle finestre a favor di telecamera, segue i consigli del regista, discute con lui dei temi principali della sua multiforme esistenza.