Presentato al Festival di Toronto e premiato a quello di Windsor. Espandi ▽
Mikuan e Shaniss sono amiche da sempre, come sorelle, e sono due ragazze innu. Hanno caratteri diversi e la loro vita si sviluppa in modo differente: una si lega a un amore sbagliato, l'altra punta a studiare ed esplorare il mondo fuori dalla riserva. Nel mezzo ci sono le tradizioni innu, l'artigianato di piume e perline, una comunità da preservare e portare avanti. Senza però rinunciare ai propri sogni.
Forte dell'interpretazione solida, convincente e a tratti memorabile delle sue attrici Sharon Ishpatao Fontaine e Yamie Grégoire, la regia sa restituire con ironia e suggestione un confronto anche culturale, mettendo in scena il divario tra una relazione volano di leggerezza e un'altra che invece si rivela castrante e violenta.
La pace, la vastità, la terra degli antenati, l'orgoglio di appartenere a un popolo che "non accetta di essere nato senza promesse o avere ambizioni limitate", ma sa guardare nuovi orizzonti, tenendo strette le piume e le perline. Tutto questo narra
Kuessipan, con garbo, delicatezza, leggerezza, profondità e anche un tocco di poesia.