Anno | 2019 |
Genere | Commedia, |
Produzione | Italia |
Durata | 93 minuti |
Regia di | Francesco Mandelli |
Attori | Max Giusti, Paolo Calabresi, Dino Abbrescia, Susy Laude, Luigi Luciano Loretta Goggi, Mirko Frezza, Massimo Wertmüller, Antonello Fassari, Carolina Signore, Francesco Mura, Alessandro Aleotti, Andrea Delogu, Antonino Bruschetta, Enzo Garinei, Ema Stokholma, Enrico Venti, Alessandro Aleotti, Marco Tardelli, Massimo Morico, Salvatore Misticone, Anna Galia, Davide Gisone, Huang Chengjing, Elisa Wong, Alessandro Testori, Piero Massimo Macchini, Benedetta Bellini, Mario Rivera (II), Ileana Tacconelli, Lorenzo Tirittera, Margherita Cornali, Wilma Perla, Alessia Scriboni, Caterina Giusti, Matteo Giusti, Veronica Varani, Massimiliano Mursia, Thomas Scapinello, Andrea Ricciardi, Plamen Spirov. |
Uscita | giovedì 3 ottobre 2019 |
Distribuzione | 01 Distribution |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 2,34 su 7 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
Ultimo aggiornamento venerdì 4 ottobre 2019
Claudio ha 50 anni, è un agente immobiliare, spiantato, separato dalla moglie che l'ha lasciato per il "Re della Zumba", e mal tollerato e criticato dai due figli. In Italia al Box Office Appena un minuto ha incassato nelle prime 7 settimane di programmazione 206 mila euro e 149 euro nel primo weekend.
CONSIGLIATO NÌ
|
Claudio è un cinquantenne che vive ancora a casa della mamma, dopo essere stato lasciato dalla moglie per il proprietario di una palestra con spa. L'ex moglie ha portato con sé i figli e Claudio, che ha assistito anche al fallimento del negozio di famiglia ereditato (controvoglia) dal padre, passa le giornate con due amici sfigati come lui: il barista Simone e il faccendiere Ascanio. È proprio Ascanio a convincere Claudio a prendere la decisione che gli cambierà la vita: sostituire al suo vecchio cellulare uno smartphone acquistato a poco prezzo presso un negozio cinese. Quello smartphone infatti ha lo straordinario potere di far tornare indietro il suo proprietario nel tempo per un minuto esatto, cioè abbastanza a lungo da modificare il corso degli avvenimenti appena accaduti.
Appena un minuto è appunto il titolo della commedia diretta da Francesco Mandelli, e presenta tanti pregi quanti difetti.
Fra i pregi c'è sicuramente Max Giusti, che oltre a interpretare il ruolo di Claudio ha concepito l'idea originale del film e ne ha coscritto la sceneggiatura insieme a Igor Artibani, Giuliano Rinaldi e Giovanni Bognetti: la bonomia di Giusti, la sua ingenuità e il suo senso dei tempi comici permeano tutta la narrazione, rendendo gradevoli anche i passaggi più improbabili. Fra i difetti c'è proprio la sceneggiatura che, se da un lato crea siparietti comici a volte divertenti, dall'altro non sviluppa a dovere l'idea base della storia, che invece aveva un notevole potenziale, nonostante andasse ad inserirsi in un filone cinematograficamente già molto sfruttato (si pensi solo a Ricomincio da capo).
I siparietti comici funzionano anche perché alcune coppie di attori hanno fra loro una chimica speciale: vale per Giusti e Loretta Goggi che interpreta il ruolo della madre e Massimo Wertmüller che ricopre quello del padre, e vale anche per Giusti ed il sempre affidabile Paolo Calabresi (Ascanio) o l'incontenibile Mirko Frezza (Sampei). Anche il cammeo del rapper J-Ax e quello del colonnello Massimo Morico riescono a far sorridere. Ma spesso le battute e le gag risultano infantili e alcune caratterizzazioni sono davvero stereotipate, come quella del figlio di Claudio che intercala lo slang da trapper ("bitch") a qualunque sua battuta di dialogo.
Anche la regia ha una doppia valenza: da un lato ci sono molte ingenuità (nessuno chiude le porte di ingresso, ad esempio), errori di continuità e inquadrature amatoriali; dall'altro l'entusiasmo e la voglia di imparare sul campo di Mandelli lasciano spazio a improvvisazioni, intuizioni e sorprese che creano piccole occasioni di anarchia narrativa e lasciano sperare che l'ex "solito idiota" riesca in futuro ad esprimersi più compiutamente conservando quel piacevole margine di libertà espressiva, ma facendo leva su una professionalità tecnicamente più solida.
APPENA UN MINUTO disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
||
![]() |
€9,99 | – | ||
€9,99 | – |
Film con una trama piuttosto scombinata. Attori ai limiti della sufficienza. Voglia di far ridere tanta ma ...Si ride poco. In sintesi un film che si puó tranquillamente evitare!
Ma insomma max ride sempre gli fregano anche la casa, butta soldi, non li ha e ride sempre è felice! Non so in che mondo vive!! Film pietoso io non ho riso neanche un secondo intanto ride solo Max Giusti, mi dispiace che ho perso circa un'ora e mezza!
Ho iniziato a vedere questo film con un certo scetticismo, il famoso pre che anticipa il giudizio. E come ennesima testimonianza che tutto merita attenzione questa commedia all’italiana molto ma molto semplice funziona. Giusti interpreta Claudio, un cinquantenne che ha perso il lavoro, la famiglia e chiuso il negozio di famiglia. Intorno a Claudio un mondo talmente inverosimile da essere credibile; [...] Vai alla recensione »
Non si capisce bene dove va la storia.Ad un certo punto si parte a Sofia così senza un principio.E alcune linee restano interrotte come ad esempio Ballerina ed il suo estro comico. Probabilmente in montaggio è saltato qualcosa, ma meglio fare un film più lungo che un film incompleto.
Pensavo mille volte meglio. Un film che manca di senso e non insegna nulla. Il cellulare preso, dato, preso, dato senza alcun senso. Pensavo a un cambio da parte dopo metà del film della filosofia del personaggio; invece nulla. Si arriva alla fine senza capire il senso o meglio l'insegnamento di tale film. Grandi attori ma pessima la storia.
Quella di avere un'app che ti rimanda indietro di un minuto è una buona idea. Gli americani ci avrebbero fatto un film tipo Sliding doors o Ricomincio da capo. In Italia ci si improvvisa: Max Giusti si improvvisa attore, Francesco Mandelli si improvvisa regista. Come purtroppo si è abituati da 50 anni comico si scambia per farsa (impariamo dai francesi).
Max Giusti non delude mai! Film divertente da vedere con tutta la famiglia! Chi di noi non ha pensato di poter tornare indietro di un minuto? Alla fine il valore della famiglia trionfa e questo aspetto mi e ‘ piaciuto molto ! Bel cast!
Un film divertente dall'inizio alla fine e con messaggi positivi. Max Giusti bravissimo, mi è piaciuto molto anche il resto del cast. Tante risate!😄
Avete presente la frase: «Se fossi arrivato un minuto prima?». Claudio (il volitivo Max Giusti), separato dalla moglie che gli ha preferito il «re della Zumba» (Abbrescia), con due figli che lo ignorano, compra, senza saperlo, un cellulare che ha il potere di portare le lancette indietro di sessanta secondi. Che uso ne farà? Smartphone che lo spettatore vorrebbe possedere per tornare indietro a un [...] Vai alla recensione »
A Marty McFly serviva una DeLorean per tornare indietro di 30 anni in Ritorno al futuro. Claudio (Max Giusti) si accontenta di meno. Gli basta un minuto. E per farlo si serve di uno smartphone magico trovato in un retrobottega di un negozio cinese che sembra quasi un regno fantasy/avventuroso alla Carpenter, tipo Grosso guaio a Chinatown. Il misterioso uomo, circondato di orologi, gli ripete più volte: [...] Vai alla recensione »
Claudio (Max Giusti), padre di Greta (Carolina Signore) e Luca (Francesco Mura), separato dalla moglie (Susy Laude) che l'ha lasciato per il "Re della Zumba" (Dino Abbrescia) vive con sua madre Mirella (Loretta Goggi), separata dal marito Mario (Massimo Wertmuller). Quando compra uno smartphone "magico" che con un tasto può far tornare indietro il tempo di un minuto, pensa che la sua vita possa finalmente [...] Vai alla recensione »
Solita commedia, solito escamotage per dare brio alla storia. Questa volta è un cellulare magico che, con un tasto, fa andare indietro nel tempo di sessanta secondi. Stiamo parlando del secondo lungometraggio di Francesco Mandelli, che dopo Bene, ma non benissimo torna dietro la macchina da presa con una commedia stile Ricomincio da capo. Qui non vi è una protagonista super come Francesca Giordano, [...] Vai alla recensione »
Piccolo cinema italiano. Max Giusti si scrive una sceneggiatura (con Igor Artibani e Giuliano Rinaldi), e quale personaggio interpreta? Quello del padre pasticcione, che tanta fortuna ha portato a Fabio De Luigi. E visto che ormai si attinge a piene mani al cinema americano anni 80/90, da Ritorno al futuro in giù, lui si ispira a Ricomincio da capo; solo che qui - grazie al marchingegno inventato da [...] Vai alla recensione »
Nella recente commedia Momenti di trascurabile felicità, il protagonista moriva e tornava tra i viventi con solo un'ora e mezza per mettere in ordine le sue cose terrene. Come da titolo, ha meno tempo a disposizione Claudio, cinquantenne andato a vivere con mamma dopo il fallimento del suo negozio e del suo matrimonio. La grama esistenza del tipo svolta quando un amico lo persuade a comprare un telefono [...] Vai alla recensione »