Torna al cinema la famigerata bambola malefica dell'universo di The Conjuring.
di Rudy Salvagnini
I coniugi Ed e Lorraine Warren, demonologi e cercatori di fantasmi, hanno chiuso la bambola Annabelle, pericolosa perché posseduta da uno spirito, in un'apposita teca nel loro personale museo degli orrori nello scantinato di casa. La teca è stata sigillata e benedetta in modo che il male non possa uscirne. La piccola Judy, figlia dei Warren, sta per compiere dieci anni e, pur essendo molto legata ai genitori, soffre un po' per la loro controversa popolarità e viene presa in giro a scuola, non trovando nemmeno amichetti che vengano a fare festa con lei per il suo compleanno. I genitori devono uscire di casa per la nottata e Judy viene affidata alla giovane babysitter Mary Ellen, con cui la bambina si trova molto bene. Un'amica di Mary Ellen, Daniela, in pratica si autoinvita a fare festa con le due, ma ha uno scopo segreto. Vuole scendere nel museo dei Warren per cercare di comunicare con lo spirito di suo padre, morto da non molto. Sgattaiolata nello scantinato, chiede allo spirito di manifestarsi, di dare un segno. Il segno lo ottiene proprio da Annabelle e perciò apre la teca. Pessima idea.
L'episodio precedente, Annabelle 2: Creation, era un prequel. Questo, invece, si riallaccia a quanto accaduto in L'evocazione - The Conjuring, in particolare al momento in cui i Warren mettono al sicuro (o credono di farlo) la bambola nella loro casa ed è un nuovo tassello in quello che, film dopo film, sta sempre più prendendo le connotazioni di uno sfaccettato universo cinematografico.